Ray Lovelock, l’ultimo saluto
E’ morto ieri Ray Lovelock, attore italiano di origini inglesi, volto noto del cinema e della tv. Un tumore contro cui combatteva da lungo tempo alla fine lo ha stroncato a 67 anni.
Il padre di Lovelock era un soldato britannico, uno di quelli arrivati in Italia nel ’44 per liberare il Paese dal fascismo e poi innamoratosi di una ragazza italiana, tanto da non andare più via. E così nascono Ray, nel 1950, ed altri tre fratelli, ma lui fu l’unico ad intraprendere la carriera artistica.
Protagonista di fotoromanzi già in giovanissima età, arrivò al cinema con gli spaghetti Western che tanto andavano alla fine degli anni ’60. Il successo arrivò nel ’68 con Banditi a Milano, per proseguire poi con film come Il delitto del diavolo, il terrificante horror zombie Non si deve profanare il sonno dei morti, ed il giallo Macchie solari.
Non sono da dimenticare anche le sue interpretazioni in film per la televisione come La Piovra, Commesse, Lo zio d’America, Incantesimo solo per citarne alcuni.
Appassionato di calcio, è stato anche capitano della Nazionale Attori.
Noi vogliamo ricordarlo così, nel periodo della sua vita in cui è stato anche un cantante, ascoltando direttamente la sua voce.