Le voci sole, primo lungometraggio di finzione della coppia di registi Andrea Brusa e Marco Scotuzzi sarà disponibile online sulle piattaforme di iTunes, Google Play, Amazon Prime Video e Cgtv.it a partire dal 9 luglio. Il film vede come protagonista Giovanni Storti, membro del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, che si cimenta con successo in questa occasione in un delicato e profondo ruolo drammatico. Nel cast anche Alessandra Faiella e Davide Calgaro che interpretano la moglie e il figlio di Giovanni.
Il film di Andrea Brusa (di cui è anche sceneggiatore) e Marco Scotuzzi ha vinto il Gran Premio della Giuria al Seattle International Film Festival, è stato presentato in Italia al Taormina Film Fest e racconta la storia di una famiglia che all’improvviso, e grazie a una popolarità inaspettata, lentamente cambia senza rendersene conto. Le voci sole affronta la tematica di come internet sia in grado di trasformare la realtà a suo piacimento e in un batter d’occhio e di come, altrettanto velocemente, le persone siano pronte a cambiare e giudicare.
A causa della pandemia da Covid-19 (che ha realmente influenzato la realizzazione del film cambiandolo in corso d’opera), Giovanni si ritrova senza lavoro e costretto a emigrare in Polonia per cercare una nuova occupazione in fabbrica. Durante questo periodo di separazione forzata resta in contatto con la moglie e il figlio attraverso delle lunghe videochiamate quotidiane in cui la donna, preoccupata che non stia mangiando bene e abbastanza, gli insegna a cucinare da remoto.
Per caso, però, una delle videochiamate che hanno registrato diventa virale online e tutti cominciano a volerli vedere sempre di più e le aziende cominciano a fargli regali e a pagarli sempre di più per mostrare i loro prodotti. Presto però questo colpo di fortuna comincerà a ritorcersi contro di loro…
In merito al film i registi hanno dichiarato: Questo film per noi è soprattutto il racconto intimo di una caduta agli inferi, una delle tante parabole drammatiche e spesso grottesche che ci affascinano da sempre. La storia di una famiglia che, abbagliata da una popolarità incontrata per caso, lentamente si disgrega e scivola nell’abisso senza neanche rendersene conto. Un abisso luccicante e tentatore, pronto ad accoglierli nella sua trappola dorata. Marito, moglie e figlio agiscono mossi dal medesimo obiettivo, approfittare della svolta inaspettata, della botta di fortuna caduta dal cielo, per ribellarsi una volta per tutte ai rinculi della vita.
Ma è un colpo di coda fragile, che non dipende affatto dalla loro volontà, anzi traballa sugli umori di quel popolo invisibile che li muove come burattini, un amore apparente che diventa presto un potere subdolo. Un cortocircuito incessante che mette a confronto l’alienazione del lavoro in fabbrica, dove l’uomo sembra una mera appendice di un apparato sinistro e meccanico, alle dinamiche minute e tangibili della relazione quotidiana tra moglie, marito e figlio, persi nel vortice perverso che ha finito per intrappolarli.