Love Life
Sinossi Love Life:
Darby Carter (Anna Kendrick di Un Piccolo Favore) fatica a stabilire legami sentimentali, finché una sera incontra un affascinante sconosciuto al karaoke.
La serie è scorrevole e guardarla è piacevole, perché ciascun episodio è dedicato ad una specifica relazione sentimentale della protagonista, compresa quella con la sua migliore amica e quella con sua madre. Lo scopo della narrazione è creare nello spettatore la consapevolezza, confortevole e rassicurante, che le persone che incontriamo nel corso della vita, contribuiscono a modellarci come individui e a farci crescere, finanche se non ne abbiamo un ricordo meraviglioso.
Amarsi è necessario per vivere una vita in cui aprire il cuore a qualcun altro, soprattutto per quelle persone come Darby che sentono di non meritare l’amore altrui e temono il rifiuto o la fine della relazione come se si trattasse di un fallimento personale.
Ho trovato discutibili e criticabili due aspetti in Love Life:
- l’atteggiamento della protagonista nei confronti della terapia, perché viene descritta con troppa superficialità la decisione della stessa di non proseguire le sedute dalla psicologa per non dover scavare dentro se stessa;
- L’ORRENDA PARRUCCA SINTETICA PER RAPPRESENTARE ANNA KENDRICK GIOVANE, ANCHE NO!
Love Life è una serie antologica ed è il primo show originale realizzato dal servizio streaming HBO Max, lanciato in occasione del suo debutto il 27 maggio del 2020 e disponibile su Netflix dal 31 marzo scorso.
E…la HBO ha già realizzato una nuova stagione, con un “percorso d’amore” completamente diverso: