C’mon C’mon arriverà il 7 aprile nelle sale italiane distribuito da Notorious Pictures. Presentato alla Festa del Cinema di Roma, il film è scritto e diretto da Mike Mills. Dopo un film ispirato a suo padre (Beginners) e uno alla madre (Le donne della mia vita), il regista tenta un’opera ancora più personale e più vicina alla sua esperienza vissuta, una storia che scava nel rapporto tra adulti e bambini.
Il Premio Oscar Joaquin Phoenix è il protagonista della pellicola, nei panni di un uomo di mezza età che impara a prendersi cura di un bambino per la prima volta, attraverso un viaggio che si trasformerà in una meditazione sull’amore, la genitorialità e sull’andare avanti anche se non si ha idea di cosa accadrà nel futuro. Gaby Hoffmann (Wild), Scoot McNairy (L’amore bugiardo) e il giovanissimo Woody Norman completano il cast.
Vediamo il trailer di C’mon C’mon:
Note di produzione di C’mon C’mon
“Quando pensi al tuo futuro, come lo immagini?”
C’mon C’mon di Mike Mills è un’ode al rapporto tra adulti e bambini. È la storia di un uomo di mezza età che impara a prendersi cura di un bambino per la prima volta, ambientata in un panorama di città e problematiche americane del ventunesimo secolo. È il racconto di un adulto che impara a trattare i bisogni, le preoccupazioni e le gioie di un bambino con pieno rispetto; comprendendo quanto siano diversi ma non inferiori a quelli di un adulto.
Johnny e Jesse si ritrovano improvvisamente insieme in un momento di crisi, della loro famiglia e del mondo. Il loro tempo insieme è un viaggio fugace che li trasforma, che cambia il modo in cui vedono gli altri e quello in cui vedono se stessi. Mentre viaggiano attraverso gli Stati Uniti, gli alti e bassi di questa odissea personale e pubblica si trasformano in una meditazione incandescente sull’amore, la genitorialità, la memoria e sull’andare avanti anche se non si ha idea di cosa accadrà.
In C’mon C’mon Joaquin Phoenix è Johnny, un giornalista radiofonico che intervista i giovani di tutto il paese sul futuro. Improvvisamente, i suoi piani vengono sconvolti da una crisi familiare quando la sorella di Johnny (Gaby Hoffmann) ha bisogno che lui si prenda cura di suo figlio, Jesse (Woody Norman). Johnny ha molte ragioni per voler aiutare sua sorella, ma non ha molta esperienza con i bambini, figuriamoci con uno intelligente e perspicace come Jesse.
È una situazione carica di emozioni e spesso divertente, che Mills trasforma in un’esplorazione personale di un uomo piombato improvvisamente in quel mondo profondamente stimolante e pervasivo dei genitori, con tutte le sue difficoltà e meraviglie. Attraverso momenti piacevoli, momenti tristi, notti silenziose e giornate sorprendenti, Johnny e Jesse trovano una fiducia momentanea, che li trasforma.
Provano a tenersi stretti nei momenti di ansia, a dirsi ciò che di solito non dicono, a togliersi dai guai. E man mano che si avvicinano, questa storia delicatamente contenuta si espande fino a toccare temi molto più grandi: la nostra interconnessione, ciò che dobbiamo al futuro, ciò di cui abbiamo memoria, le persone che ricordiamo del nostro passato, e come prendersi cura l’uno dell’altro diventa un modo per guarire quando ci si muove verso l’ignoto.
Mescolando forza e tenerezza in ogni elemento – con il suo mix di fotografia classica in bianco e nero, vivide immersioni nelle città americane, performance sentite nel profondo e interviste senza copione con veri giovani americani – C’mon C’mon è il film più cinematograficamente brillante e profondo di Mills.