Sta per arrivare È stata la mano di Dio, nuovo film firmato dal regista italiano premio Oscar Paolo Sorrentino.
È stata la mano di Dio, di cosa parla?
Dal regista e sceneggiatore Premio Oscar Paolo Sorrentino (Il Divo, La grande bellezza, The Young Pope) la storia di un ragazzo nella tumultuosa Napoli degli anni Ottanta. Una vicenda costellata da gioie inattese, come l’arrivo della leggenda del calcio Diego Maradona, e una tragedia altrettanto inattesa. Ma il destino trama dietro le quinte e gioia e tragedia s’intrecciano, indicando la strada per il futuro di Fabietto. Sorrentino torna nella sua città natale per raccontare la sua storia più personale, un racconto di destino e famiglia, sport e cinema, amore e perdita.
Questa è la sinossi ufficiale rilasciata da Netflix di È stata la mano di Dio, film autobiografico di Paolo Sorrentino, che in una narrazione intima si apre al pubblico raccontando il suo vissuto. Dopo ben venti anni da L’uomo in più il regista torna a filmare nella sua città natale, Napoli, raccontando di sé che da giovanissimo perse i suoi genitori in un incidente e di come da sempre affermi di essere stato salvato dal calciatore Maradona e dalla sua passione per il calcio. Il regista ha dichiarato in passato per Variety:
“Maradona mi ha involontariamente salvato la vita. Ho perso i miei genitori quando avevo 16 anni in un incidente domestico con una stufa in una casa di montagna a Roccaraso, in cui di solito andavo con loro. Quel fine settimana non sono andato perché volevo vedere Maradona e il Napoli giocare con l’Empoli, il che mi ha salvato”.
Peraltro lo stesso titolo È stata la mano di Dio è un chiaro riferimento alla Mano de Dios di Maradona, ovvero la rete segnata di mano dal calciatore nei quarti di finale del Mondiale del 1986. Il regista ha dichiarato:
“Sono emozionato all’idea di tornare a girare a Napoli, vent’anni esatti dopo il mio primo film. È stata la mano di Dio è, per la prima volta nella mia carriera, un film intimo e personale, un romanzo di formazione allegro e doloroso. Sono felice di condividere questa avventura col produttore Lorenzo Mieli, la sua The Apartment e Netflix. La sintonia con Teresa Moneo, David Kosse e Scott Stuber – di Netflix, sul significato di questo film, è stata immediata e folgorante. Mi hanno fatto sentire a casa, una condizione ideale, perché questo film, per me, significa esattamente questo: tornare a casa”.
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Qualche settimana fa Paolo Sorrentino ha pubblicato un post su Instagram riguardante la sua ultima fatica:
Da ragazzi, il futuro ci sembra buio. Barcollanti tra gioie e dolori, ci sentiamo inadeguati. E invece il futuro è là dietro. Bisogna aspettare e cercare. Poi arriva. E sa essere bellissimo. Di questo parla E’ stata la mano di Dio. Senza trucchi, questa è la mia storia e, probabilmente, anche la vostra.
Cos’altro sappiamo sul nuovo film di Paolo Sorrentino? Date e cast
È stata la mano di Dio sarà presentato in concorso presso la 78esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che si terrà dall’1 fino all’11 settembre 2021, quindi manca davvero poco ormai. Successivamente il film uscirà presso le sale cinematografiche italiane il 24 novembre, sarà poi disponibile su Netflix a partire dal 15 dicembre 2021.
Nel cast vedremo Toni Servillo (collaboratore ormai fedele di Paolo Sorrentino e presente anche in altre sue precedenti pellicole di successo quali Loro e La grande bellezza), Filippo Scotti (nel ruolo del protagonista Fabio),Teresa Saponangelo, Massimiliano Gallo, Betti Pedrazzi, Biagio Manna, Ciro Capano, Marlon Joubert, Luisa Ranieri eRenato Carpentieri.
È stata la mano di Dio è prodotto da Lorenzo Mieli per The Apartment del gruppo Fremantle e da Paolo Sorrentino per Netflix. Per vedere questo film dovremo dunque aspettare il 24 novembre, nell’attesa ti lasciamo qui il primo teaser trailer ufficiale: