Al tempo degli déi dell’Olimpo, dei signori della guerra e dei re che spadroneggiavano su una terra in tumulto, il genere umano invocava il soccorso di un eroe per riconquistare la libertà. Finalmente arrivò Xena, l’invincibile principessa guerriera forgiata dal fuoco di mille battaglie. La lotta per il potere, le sfrenate passioni, gli intrighi, i tradimenti furono affrontati con indomito coraggio da colei che, da sola, poteva cambiare il mondo.
Siamo tutti a conoscenza degli eventi accaduti a Washington e ognuno di noi si è fatto la sua opinione sugli scontri, punto di vista che alcuni hanno voluto condividere attraverso i social scatenando reazioni contrarie o a favore. In queste ore tante celebrità hanno voluto dire la sua, e in certi casi le risposte da personaggi altrettanto noti non si sono fatte mancare. Questa volta protagonisti del duello a distanza sono niente di meno che la Principessa Guerriera Xena, o Lucy Lawless, e Hercules, nella serie in voga negli anni ’90 interpretato da Kevin Sorbo.
Simpatizzante per Trump e per le teorie di QAnon, già durante la mattina l’attore aveva commentato gli scontri insinuando che “ANTIFA ha condotto la carica nel Campidoglio vestito da sostenitore di Trump”, per poi condividere un post, segnalato da Twitter come “esempio di manipolazione dei media”, accompagnato dalle parole “Non mi sembrano patrioti…”
ANTIFA led the charge into the capitol building dressed as Trump supporters.
— Kevin Sorbo (@ksorbs) January 6, 2021
La risposta di Xena/ Lucy Lawless non si è fatta attendere ed è stata piuttosto diretta e brutale, infatti scrive:
No Nocciolina. Quelli non erano patrioti. Erano le tue scimmie volanti, terroristi domestici, attori di QAnon. Sono la feccia che va in giro a commettere le male azioni di persone come te che adorano darlgi la carica come tanti pupazzi a molla e vederli fare del loro peggio #lavatiquellemaniluride #istigatore
No, Peanut. They are not Patriots. They are your flying monkeys,homegrown terrorists, QAnon actors. They are the douchebags that go out and do the evil bidding of people like you who like to wind them up like toys and let them do their worst. #keepingYourFilthyHandsclean #enabler
— Lucy Lawless (@RealLucyLawless) January 7, 2021
Anche nella vita reale la nostra Lucy Lawless, la celebre attrice neozelandese e Membro dell’Ordine al Merito della Nuova Zelanda, sembra portare il coraggio indomito della meravigliosa Xena, la protagonista della famosa serie prodotta dal 1995 al 2001 con sei stagioni e 153 episodi, spin off di Hercules in cui la guerriera compare cinque volte.
Insieme alla sua migliore e fidata amica Olimpia, abbiamo vissuto le avventure della ex signora della guerra Xena a spasso per un Terra ancora popolata da antiche divinità, anche se nella serie ci si ispirava anche dalla mitologia mondiale senza alcun riferimento cronologico, in cui le due protagoniste si ritrovavano coinvolte in eroici salvataggi e grandi imprese.
Chi come me amava passare i pomeriggi in compagnia della Principessa Guerriera, ricorderà la sua storia ma, essendo un personaggio ormai di più di vent’anni fa, in molti non conoscono chi era e cosa faceva quella donna coraggiosa, simbolo di forza e indipendenza femminili, un’icona che si è ritagliata il suo giusto spazio nella storia delle serie Tv e nel cuore di molte donne per quello che ha rappresentato.
Obbligata a combattere fin dalla giovane età, Xena è una guerriera di Anfipoli impegnata nel difendere la città dall’attacco del perfido signore della guerra Codro, durante la battaglia però suo fratello minore viene ucciso e la madre la ripudia. Nel suo vagabondare e grazie al suo talento nel combattimento, Xena crea un’esercito con cui razzia le città fino al suo incontro con l’Amazzone Olimpia con cui, per espiare i crimini commessi in precedenza e gli atti malvagi che tormentano il suo animo, inizia a mettersi al servizio del bene impegnando la sua vita a lottare contro i signori della guerra.
Xena possiede una forza sovraumana, conosce i veleni, i medicamenti e le erbe, ed è abile nel maneggiare ogni tipo di arma, ma soprattutto il chakram che impugna prima di lanciare il suo caratteristico urlo, ispirato dalle popolazioni nomadi arabe, prima di gettarsi in battaglia. Nei loro viaggi per il mondo Xena e Olimpia incontreranno molti personaggi come Giulio Cesare o Marco Antonio, entreranno in contatto con divinità greche e molte altre tra cui quelle Buddhiste, e parteciperanno ad alcune delle battaglie della storia o della mitologia apportando il loro valido aiuto per la vittoria.
Nell’attesa di vedere come finirà questo duello social tra Lucy Lawless e Kevin Sorbo, su Amazon Prime Video (clicca qui per attivare la tua prova gratuita di un mese) puoi trovare il film del 2004 Xena lo scontro finale, in cui la Principessa Guerriera, in Giappone con Olimpia, affronterà il perfido Yodosh e il suo esercito di 20.000 samurai.