The Mandalorian 2, habemus il primo episodio della seconda stagione dedicata al guerriero Mandaloriano Din Djarin interpretato da Pedro Pascal, è disponibile per lo streaming sulla piattaforma di Disney+ dalle ore 9 di venerdì 30 ottobre.
The Mandalorian 2, che succede nel primo episodio:
Nel primo episodio, che possiamo semplicemente chiamare episodio 9, riprende il viaggio di Mando e del “Bambino” meglio conosciuto come Baby Yoda. Dopo aver ripercorso i principali avvenimenti della prima stagione l’episodio si apre ricordandoci il primo episodio della stagione uno.
Infatti vediamo Djarin entrare in una bisca clandestina per combattimenti e dopo poche battute inizia il primo scontro dal quale il nostro guerriero uccide tutti gli avversari.
Riuscirà ad ottenere un’informazione importante: Djin potrà trovare un altro Mandaloriano come lui sul pianeta di Tatooine, pianeta noto per aver dato i natali a Luke e a Leia e prima ancora a Anakin Skywalker prima che diventasse il malvagio Darth Vader.
Mando giunge sul pianeta e qui incontra un tale, denominato “lo sceriffo“, il suo vero nome è Cobb Vanth, il quale indossa un armatura mandaloriana molto speciale, infatti è quella che indossava Bobba Fett quando è caduto nelle fauci del Sarlacc.
Cobb Vanth è apparso per la prima volta nel romanzo del 2015 Star War: Aftermath. Cobb era uno schiavo che successivamente diviene sceriffo di una città sul pianeta di Tatooine. Cinque anni dopo la battaglia di Yavin, aveva barattato un set di armature mandaloriane da alcuni Jawa. Sebbene non sia stato dichiarato esplicitamente, molti credono che l’armatura sia proprio quella di Boba Fett che almeno apparentemente ha trovato la sua morte sul pianeta desertico. Il ritorno del cacciatore di taglie, o almeno della sua armatura, è stato anticipato nell’episodio 5 della prima stagione e un Tusken Raider è apparso nel materiale promozionale della seconda stagione, suggerendo un ritorno a Tatooine.
Il villaggio protetto dallo sceriffo è ora minacciato da una mostruosa creatura: un drago di Krayte che inghiotte qualunque cosa gli capiti davanti. Per abbatterlo Mando chiede al nuovo alleato di avere la sua armatura.
Ed è qui che le cose si fanno interessanti, i due per raggiungere il loro scopo comune dovranno unire le loro forze a quelle dei predoni Tusken o meglio noti come sabbipodi.
La “caccia” al drago krayt, d’altronde, richiama moltissimo i franchise di Dune di Denis Villneuve e di Monster Hunter, soprattutto per l’effettistica, che al confronto finale con la creatura diventa veramente epico.
Gli effetti speciali per animare il drago delle dune, e per inscenare infine la sua sconfitta, danno vita ad un finale esplosivo e visivamente cinematografico. La perfezione degli effetti visivi è tale da aver convinto gli autori, per una breve sequenza, a rimuovere le bande nere e ad affidarsi ad un formato a pieno schermo: una soluzione che, vista la qualità stilistica della puntata, ritengo assolutamente vincente e appagante. È stato davvero un inizio eccellente per questa serie, verso la quale il pubblico e me compreso nutriamo grandi speranze per risollevare il nome di Star Wars.
In questa prima puntata The Child non ha fatto praticamente nulla di rilevante, se non essere sempre adorabile. Vedremo nei prossimi episodi quali alleanze Mando stringerà, e vedremo se sarà confermata la teoria che vede il ritorno di Bobba Fett, insomma rivedere la sua armatura non può essere solo un caso non ti pare?