Waiting for the Barbarians ha debuttato ieri in Italia con una proiezione davvero inedita! Il film del regista colombiano Ciro Guerra, infatti, è stato proiettato nella casa di reclusione di Eboli, in provincia di Salerno. Gli ospiti della ICATT (Custodia Attenuata per il Trattamento delle Tossicodipendenze e/o Alcol dipendenze).
La proiezione fa parte del programma Invisible carpet organizzato dall’Agenzia nazionale per lo sviluppo del Ministero dell’Economia, nell’ambito del progetto Cultura Crea. Il produttore italo-canadese del film, Andrea Iervolino, che sarà in collegamento streaming con gli spettatori, ha dichiarato:
Ho aderito con entusiasmo all’iniziativa perché credo davvero che la magia del cinema riesca a catturare l’attenzione e l’interesse delle persone più fragili.
Anche la direttrice dell’ICATT, Concetta Felaco, é intervenuta per esprimere con entusiasmo la propria adesione all’iniziativa:
È un’iniziativa di forte impatto emotivo per i detenuti e di grande valenza culturale, oltre che di significativa ispirazione inclusiva, perché avvicina, mette in contatto la realtà del carcere con il mondo del cinema, ricco di cultura, di conoscenze, di emozioni e di sensazioni, tutti aspetti che si traducono in un’ indubbia opportunità di crescita individuale.
Per realizzare altre anteprime e coprirne i costi, Invisible Carpet darà il via alla campagna “biglietto sospeso“, che si ispira alla nota tradizione campana del “caffè sospeso”.
In contemporanea, i cinema del circuito UniCi, consentiranno la visione gratuita di Waiting for the Barbarians sino al 7 ottobre, scaricando il voucher valido per due persone dalle pagine web dedicate alle varie sale che aderiscono all’iniziativa. Per sapere quali sono, clicca sul link di UniCi e segui le istruzioni!