Nato a New York nel 1943 ma profondamente legato al nostro bel paese, il nostro Robert De Niro, si possiamo proprio definirlo così, anche durante la festa più importante per gli Stati Uniti, ossia il 4 luglio, giornata dell’indipendenza americana, ha voluto omaggiare l’Italia e i suoi bisnonni Giovanni De Niro e Angelina Mercurio, i quali partirono da Ferrazzano, un piccolo comune di poco più di tremila anime in provincia di Campobasso, e arrivarono a New York, tutto il resto è storia.
https://www.facebook.com/AmbasciataUSA/videos/275960276974418/?v=275960276974418
Robert De Niro: Gemellaggio USA – Italia
In un modo o nel altro è sempre stato legato all’Italia, dato che fin dall’inizio della sua carriera cinematografica ha collaborato spesso e volentieri con registi italo americani di un certo livello, partendo da Martin Scorsese, passando per Coppola, Betolucci, Leone, De Palma. Un legame indissolubile quello tra Stati Uniti e Italia. Come se non bastasse ha lavorato anche con attori strabilianti come Al Pacino e Joe Pesci, reduci dall’ultima fatica The Irishman, dove hanno tirato fuori un italiano notevole. E non possiamo dimenticare che ha scoperto e lanciato un giovanissimo Leonardo Di Caprio tra le braccia di Scorsese, difatti i due hanno collaborato in svariati film, creando uno splendido sodalizio. Per tutta la carriera ha interpretato spesso personaggi legati alla malavita italo americana ma non si è mai tirato indietro, ricordiamo i due personaggi più memorabili, Al Capone in Gli Intoccabili e Michael Corleone in Il padrino – Parte II. Infine ricordiamo che il buon De Niro ha sempre nutrito profonda stima per il suo storico doppiatore Ferruccio Amendola, riuscendo a finalmente a conoscerlo alla serata dei Telegatti nel 1991, un binomio che ha fatto parte della storia del cinema. Dopo questa lunga carrellata di nomi e di storia biografica della famiglia De Niro, Robert conclude il suo ringraziamento con un semplice quanto efficace “Ed eccomi qui! Grazie Italia!”, dimostrando ancora una volta la sua semplicità, modestia e grande riconoscimento nei confronti della sua patria d’origine. Adesso possiamo solo aspettare di vederlo di nuovo in azione.