Ciò che Alex Pina ha creato con La Casa di Carta 4 è una fantastica sorpresa, che non deluderà chi ormai è entrato a far parte, in senso metaforico, della Resistencia, indossando la maschera di Dalì e tifando per i rapinatori.
Ho inserito questo video per elogiare e sottolineare la bravura e le magnifiche interpretazioni degli attori che, rispetto alle prime due stagioni, sono andati incontro a un’evoluzione notevole e hanno cambiato, o tutto o in parte, il loro carattere. Ciò che più mi ha colpito di questa nuova stagione è che c’è un po’ di Italia; non faccio spoiler, ma ti accenno soltanto che si tratta di canzoni molto belle che riguardano l’amore e l’allegria. Dopo l’iconica Bella Ciao, i protagonisti canteranno anche Ti amo di Umberto Tozzi e Centro di gravità permanente di Franco Battiato. Grazie alla potenza della musica torna più facile mettere a fuoco lo sviluppo dei personaggi, comprendere le preoccupazioni e i dubbi che stanno dietro alla gestione della rapina. Ecco qui un piccolo assaggio:
Il finale de La Casa di Carta 3 ci aveva lasciati con Lisbona ancora in vita dopo la sparatoria. Sai perché? Perché pur essendo lontani dalla fattoria, i due giocatori di scacchi, il professore e l’ispettrice Sierra, sono stati protagonisti di una scena decisiva: il professore cade nella trappola dell’ispettrice, in una trappola che lui stesso aveva pensato e messo in atto. Sente gli spari, si fida del suo udito e crede alla morte dell’unica donna che avesse realmente amato.
In quel momento è l’unica cosa che lo spettatore sa rispetto a tutto il piano che hanno escogitato Palermo, Berlino e il professore. Da qui in poi, come avrai già notato nel trailer, il minimo comune denominatore è il caos. Non sarà il solito caos caotico delle città regolato da regole ferree dettate dalla disciplina, semafori, rotatorie, etc. Nella quarta serie de La Casa di Carta si riparte dallo stallo della rapina per la cavolata fatta da Tokio e Rio che hanno distrutto un carro armato, ferendo militari; Nairobi combatte tra la vita e la morte dopo l’inganno dell’ispettore Sierra. Quindi, questa guerra non è come la precedente. Ciò che vedremo sarà un uso massiccio delle armi, non solo quelle che conosci già. Le armi dell’arguzia, dell’ingegno, dell’istinto e del protagonismo narcisistico fanno da ingredienti di una miscela esplosiva, proprio come lo è la serie in sé.
La quarta stagione, che ho visionato in anteprima per iCrewPlay Cinema, ha finalmente risposto a tutte quelle domande che solleticavano la fantasia fin da quando è finita la terza serie. Come reagirà il professore? Come prenderanno la morte non vera di Lisbona i restanti componenti della banda? Si divideranno, resteranno uniti? Credimi tutte le risposte sono a portata di mano da stasera e a seguire nelle puntate che verranno. Ci sarà una risposta per tutto, e questa stagione terrà incollati gli spettatori di centonovanta paesi del più grande servizio di intrattenimento nel mondo che è Netflix.
La Casa di Carta 3 e 4
Quando ho iniziato a vedere la terza serie mi sono sentito un po’ tradito dall’aspetto che si era conformato intorno ad essa. Il fatto stesso che il regista cambiando qualche pedina della scacchiera ed ambientazione dei personaggi abbia creato una situazione simile alla prima rapina non mia ha convinto; se non per il risvolto sociale che avevano avuto i rapinatori nei confronti della popolazione che li ammirava ed incoraggiava. Durante la visione delle ultime puntate della stessa si è tornati, forse anche per invogliare i fans continuare nel prosieguo della serie, al vecchio stampo creando delle situazioni che hanno magistralmente spiazzato tutti noi con dei colpi da vero maestro della suspense. Alex Pina, reduce da quest’ultima performance, continua sulla stessa scia e rende La Casa di Carta 4 realmente esplosiva e piena di dialoghi ed incontri trasversali tra i personaggi; come spettatore entrerai nel panico dato che non saprai più cosa accadrà; però avrai una certezza, una scossa di adrenalina pura in tutte le puntate senza perderne una vista la rapidità di cambio di prospettiva dell’insieme che ci porta a patteggiare per i rapinatori o per l’ispettrice più insidiosa che la Spagna abbia avuto.
Cast – La casa di Carta 4
Torna la banda di ladri più famosa al mondo con Álvaro Morte (Il Professore), Úrsula Corberó (Tokio), Pedro Alonso (Berlino), Alba Flores (Nairobi), Itziar Ituño (Lisbona), Miguel Herrán (Rio), Esther Acebo (Stoccolma), Jaime Lorente (Denver), Darko Peric (Helsinki), Luka Peros (Marsiglia), Hovik Keuchkerian (Bogotá) e Rodrigo de la Serna (Palermo). A contrastare la rapina ci sarà a capo di tutti la misteriosa ispettrice Alicia Sierra interpretata da Najwa Nimri, Fernando Cayo (Colonnello Tamayo), Juan Fernández (Colonnello Prieto), Fernando Soto (Angel) e Mario de la Rosa (Suárez). Mentre le pedine fondamentali che ha inserito nel cast ci sono presenze già viste nella terza serie: Pep Munné (Governatore), Enrique Arce (Arturo Román), Kiti Manver (Mariví) e José Manuel Poga (Gandía). Qui troverai i titoli degli otto episodi della quarta stagione.