In questi giorni ti abbiamo indicato i dieci migliori film da vedere a Natale. Non mancano i “classici”, come Mamma, ho perso l’aereo o Una poltrona per due. Ma se c’è una persona che negli ultimi anni ha voluto portare al cinema un vero classico, questi è Robert Zemeckis che, nel pieno del suo periodo “digitale”, in cui si è dato davvero da fare con la motion capture, ha deciso di scrivere e dirigere forse la più fedele trasposizione del più famoso racconto di Charles Dickens, A Christmas Carol che, uscito in patria il 6 novembre 2009, quest’anno ha già raggiunto i dieci anni d’età.
Del racconto conosciamo un po’ tutti la trama. Si tratta di un classico trasposto decine e decine di volte, a teatro, in TV e al cinema. La stessa Disney aveva prodotto nel 1983 il Canto di Natale di Topolino, di fatto una trasposizione animata con i personaggi Disney, diventata un vero e proprio cult.
La casa di Topolino ha pensato bene di affidare la regia della versione cinematografica a Robert Zemeckis, sfruttando in parte anche il temporaneo successo del 3D e forte della sua esperienza con la motion capture. Senza contare che il regista di Forrest Gump ha raccontato in passato anche un’altra storia di Natale, Polar Express, con protagonista un Tom Hanks in versione capotreno (e bambino).
Le vicende di A Christmas Carol vedono protagonista Ebeneezer Scrooge, un vecchio cinico, attaccato ai soldi e che esprime un totale disprezzo verso il Natale e la gioia della festività. Sette anni dopo la morte del suo socio in affari, Jacob Marley, dopo aver scacciato in malo modo il nipote Fred e il collaboratore Cratchit, torna nella sua spaventosa e solitaria dimora, non sapendo che vivrà una notte di Natale molto diversa dalle precedenti.
Annunciati dallo spaventoso fantasma di Jacob Marley, riceverà infatti la visita di tre spiriti, il candido spirito del Natale passato, il maestoso spirito del Natale presente e il terrificante spirito del Natale futuro, che lo accompagneranno in un incredibile viaggio nella sua vita che gli farà capire quanto sia importante conservare lo spirito del Natale e quanto egli stesso abbia perso durante tutti i suoi anni passati rimanendo attaccato così morbosamente al denaro.
Come da prassi, Zemeckis ha voluto accanto a se un cast di tutto rispetto. Jim Carrey, il protagonista, interpreta Ebeneezer Scrooge, in tutte le sue versioni (bambino, adolescente, anziano) oltre agli stessi spiriti che gli faranno visita durante la notte. Gary Oldman presta volto e movenze al timido collaboratore Bob Cratchit e allo spirito di Jacob Marley.
Nel film sono presenti inoltre anche Colin Firth, nel ruolo dell’unico nipote di Scrooge, Fred, Robin Wright, presenza fissa dai tempi di Forrest Gump nei film di Zemeckis e che in A Christmas Carol interpreta la fidanzata del protagonista. Appaiono inoltre Bob Hoskins, Fionnula Flanagan e Cary Elwes.
Vogliamo dedicare, però, questo appuntamento della rubrica della Musica nel Cinema, alla colonna sonora di A Christmas Carol. Come in ogni film di Zemeckis, la colonna sonora è affidata ad Alan Silvestri che in questo film ha voluto riversare tutta la sua devozione verso la festività del Natale. Un’orchestra imponente comprensiva di un maestoso coro accompagna l’intero film in una colonna sonora gloriosa e gioiosa.
Il tema principale scritto dallo stesso Silvestri, pur essendo originale, fa pensare a qualcosa di già sentito e racchiude tutto il calore delle feste di Natale in una melodia orecchiabile e memorabile. Lo stesso tema viene poi interpretato in canzone nei titoli di coda, quando la voce inconfondibile del nostro Andrea Bocelli, canta “God Bless Us Everyone”.
In A Christmas Carol però, Alan Silvestri, nella sua creatività è riuscito ad inserire degli inconfondibili classici di Natale, intervallandoli alla musica originale. E’ così possibile sentire “Adeste Fideles”, ma anche l’Ave Maria di Schubert o i classici Natalizi americani “Deck the Halls” o “Joy to the Word” ed è impressionante come siano incredibilmente adattati alle scene che rappresentano.
Per darti un’idea dell’imponenza della colonna sonora, ti suggerisco di ascoltare il brano che segue e che sottolinea i primi minuti del film. Solo in questo brano sono già presenti molte delle più classiche melodie di Natale.
E’ un racconto che non smette mai di piacere e lo scorso anno, Bill Condon, già regista de La Bella e la Bestia, pare fosse stato selezionato come regista per progetto Disney. Nello specifico si parlava di una nuova versione musical di A Christmas Carol che avrebbe raccontato la storia dal punto di vista del socio in affari di Scrooge, Jacob Marley.
Tra gli interpreti in lizza per il ruolo da protagonista, si parlava di Will Ferrell e Ryan Reynolds. Purtroppo non se n’è saputo più nulla. Probabilmente le complicazioni derivate dalla pandemia da Coronavirus hanno convinto la produzione ad accantonare temporaneamente il lavoro. Chissà, magari lo vedremo il prossimo Natale.
I brani del nuovo musical dovrebbero portare l’illustre firma di Stephen Schwartz che al suo attivo ha le colonne sonore premio Oscar di Pocahontas e Il Principe D’Egitto e la colonna sonora nomination all’Oscar de Il Gobbo di Notre Dame.
Nel frattempo, godiamoci le pellicole già esistenti. E se hai talmente tanto spirito natalizio, al punto da voler goderti A Christmas Carol anche in altri periodi dell’anno, non perderti, su Amazon, la versione del film in edizione home-video, a un prezzo davvero strepitoso!