“Avere una tradizione è una cosa grandiosa in cui lavorare e ad oggi, forse, è l’unico modo per ottenere un lavoro musicalmente drammatico” – Alan Menken
Alan Menken nasce nel 1949 a New York, da Judy e Norman Menken, attrice aspirante la prima, dentista con la vocazione del piano il secondo. Cresce assieme alle sorelle Faye e Leah in una casa in cui la musica e il teatro (specialmente le commedie musicali) riempiono le giornate ed è solo questione di tempo perchè il ragazzo arrivi a sentire dentro di se la vocazione per la musica.
Lo studio e la pratica con il piano, si rivelano però una sfida. Il piccolo Alan preferisce “farsi un’idea” di come sono composte le sonate di Beethoven o di altri compositori classici per poi “fingere” di suonarle allo stesso modo. Le sue insegnanti di musica, però, si accorgono di un certo potenziale nella sua capacità di intuire la struttura dei brani musicali e lo incoraggiano a comporre qualcosa piuttosto che tentare di suonare brani già noti. E’ il momento in cui Alan Menken deciderà di diventare un compositore.
Purtroppo per lui, il periodo scolastico non andrà benissimo e lo stress gli causerà un’ulcera peptica che sin da giovane gli porterà diversi problemi e non riuscirà a curarsi del tutto fino alla fine degli anni ’60 periodo in cui frequenta la New York University’s College of Arts and Sciences laureandosi in musicologia. E’ soprattutto il periodo in cui comincia seriamente a fare pratica con il pianoforte e arriva a comporre il suo primo musical “Separate Ways”.
Negli anni successivi, con una manciata di canzoni da lui composte, prepara per la The Downtown Ballet Company un’opera rock, adattata proprio per il balletto, “Children of the World”. Contestualmente conosce una stupenda ballerina, Janis Roswick che diventerà sua compagna per la vita. In quegli anni svolge diversi ruoli nello sviluppo di opere musicali minori e ad un certo punto conosce Howard Ashman con il quale stringerà un importante sodalizio. Il duo si renderà protagonista di uno dei più importanti periodi Disneyani, negli anni ’90. Assieme al paroliere, Alan Menken comincerà a lavorare su produzioni più importanti, fino ad arrivare a scrivere “La Piccola Bottega Degli Orrori” basato sull’omonimo film del 1960 diretto da Roger Corman. Lo spettacolo viene rappresentato dapprima a New York e successivamente all’Orpheum Theatre, nella cosiddetta “Off-Broadway”, diretto dallo stesso Howard Ashman. La produzione terminerà dopo oltre duemila repliche, inserendosi al terzo posto della lista delle rappresentazioni più longeve dei teatri off-broadway.
Pochi anni più tardi, Ashman propone ad Alan Menken di lavorare per la Disney, in particolar modo ad un progetto che avrebbe dato il via alla rivoluzione Disneyana e al periodo conosciuto come “Rinascimento Disney”: La Sirenetta. Il compositore decide di cogliere l’occasione al balzo e così facendo si fa conoscere dai vertici Disney che decideranno di chiamarlo per quasi tutti i film d’animazione successivi, entrati nella storia anche grazie alla colonna sonora e alle canzoni. In sequenza, Menken lavora a La Bella e la Bestia, Aladdin, Pocahontas, Il Gobbo di Notre Dame e Hercules sempre in collaborazione con parolieri di fama mondiale, tra cui Tim Rice che lavorerà anche con Hans Zimmer ed Elton John per le canzoni de Il Re Leone, attualmente in sala nella versione live-action diretta da Jon Favreau. Purtroppo la collaborazione con Ashman si interromperà nel 1991. Il paroliere, infatti, non è sopravvissuto ai terribili effetti dell’AIDS. Nonostante la malattia, Ashman ha continuato a lavorare per le canzoni di La Bella e la Bestia e per Aladdin uscito nel 1992. Canzoni come “In fondo al mar”, “Via di Qua”, “La Bella e la Bestia” e “Il mondo è mio”, tratte rispettivamente da La Sirenetta, Il Gobbo di Notre Dame, La Bella e la Bestia e Aladdin, sono diventate successi senza precedenti e ancora oggi catturano l’attenzione delle nuove generazioni che, in un certo senso, vengono a conoscenza delle magiche storie raccontate negli anni ’90, grazie alle trasposizioni in live-action sempre più numerose.
Negli anni successivi, Alan Menken lavora per brani inseriti in vari film e comincia a produrre i suoi primi musical per Broadway comprendenti trasposizioni dirette dei film di animazione Disney, ma anche adattamenti di successi cinematografici come Sister Act, la cui colonna sonora del film è firmata da Marc Shaiman. Compone anche musiche per show televisivi e documentari fino a tornare a lavorare per il magico mondo Disney. Le canzoni di Come D’Incanto infatti, il film di Kevin Lima con Amy Adams e Patrick Dempsey, portano la sua firma.
Nei suoi progetti più recenti, Menken è tornato nuovamente a lavorare su La Bella e la Bestia, nell’adattamento cinematografico in live-action tratto dal classico d’animazione, diretto da Bill Condon, in cui ha potuto rivedere e ampliare la colonna sonora, mantenendo intatte le canzoni, diventate celebri nel frattempo, e aggiungendo nuovi brani.
Lo stile inconfondibile di Alan Menken, fa pensare subito al tocco magico Disney, ma se mentre altri compositori, lavorano soprattutto sullo strumentale, è proprio nelle canzoni che Menken va davvero forte ed è proprio grazie a queste che ad oggi è uno dei compositori più premiati della storia, con ben 8 Oscar, 7 Golden Globe e 11 Grammy Awards.
Per questo la scelta dei brani da ascoltare, questa volta ricade comprensibilmente su pezzi cantati che hanno fatto la storia dei film d’animazione e saranno un prezioso tesoro per tutte le generazioni future.
“Via di Qua” – Il Gobbo di Notre Dame (1996)
Interpreti: Eros Pagni, Massimo Ranieri – Scritta da Alan Menken e Stephen Schwartz
“Parte del tuo Mondo” – La Sirenetta (1991)
Interprete: Simona Patitucci – Scritta da Alan Menken e Howard Ashman
“Il mondo è mio” – Aladdin (1992)
Interpreti: Vincent Thoma, Simona Peron – Scritta da Alan Menken e Tim Rice
“Il mio nuovo sogno” – Rapunzel – L’intreccio della torre (2010)
https://www.youtube.com/watch?v=BngSzKoieng&t=56s
Interpreti: Laura Chiatti, Massimiliano Alto – Scritta da Alan Menken e Glenn Slater
“La Bella e la Bestia” – La Bella e la Bestia (1991)
Interpreti: Isa Di Marzio – Scritta da Alan Menken e Howard Ashman