Ti avevamo già parlato delle anticipazioni del futuro del Marvel Cinematic Universe preannunciate dal finale di Avengers: Endgame e da poco tempo abbiamo anche avuto alcune conferme con l’annuncio della Fase 4. Dalla visione del film, che è arrivato in cima alla classifica dei film con maggiori incassi, i fan si sono divertiti a raccogliere ogni minimo dettaglio per scoprire ulteriori collegamenti con i prossimi film, in particolar riguardo al grande villain che possa mettere in seria difficoltà gli eroi dopo Thanos (Josh Brolin). Con l‘acquisizione della Fox da parte della Disney non vediamo l’ora che si aggiungano all’universo degli Avengers anche X-Men e Fantastic Four con rispettivi nemici ed alleati.
Creato nel 1966 da Stan Lee e Jack Kirby su Fantastic Four 48 insieme al suo araldo Silver Surfer, Galactus si posiziona quinto nella classifica dei più grandi villain nella storia dei fumetti stilata da IGN: la pericolosità del Divoratore di Mondi è data appunto dal fatto che mangia di continuo pianeti ricchi di vita per il suo nutrimento. Nonostante ciò, non si ritiene un cattivo perché non prova nessun piacere o rimorso nel nutrirsi di mondi, ma semplicemente esso costituisce il suo ruolo nell’ecosistema cosmico. Galactus rappresenta il villain più richiesto dai fan che lo volevano vedere anche in una scena post credit di Avengers: Endgame.
In particolare, l’utente u/UpwardSpiral00 ha postato su Reddit la teoria secondo cui Thanos avrebbe creato Galctus: “Ultimamente ho pensato un sacco a Thanos e alla sua convinzione di voler distruggere le Gemme dell’Infinito dopo lo schiocco di dita per evitare che altri le usino. Qualcosa non quadrava. Thanos è furbo. Ha lavorato duro per decenni per portare a termine la sua crociata per riportare l’equilibro nell’universo. Può perfino aver usato la Gemma del Tempo per prevedere la sua morte per mano degli Avengers superstiti, ma non sembra preoccupato che il suo lavoro vada perduto. Eppure dovrebbe. La popolazione mondiale nel 2018 era di 7.7 miliardi. Con lo schiocco di dita di Thanos si arriva a 3.85 miliardi, circa la popolazione globale del 1972. Perciò in 46 anni la popolazione tornerà al numero iniziale. Ma anche se Thanos non ha previsto la sua morte, avrebbe dovuto capire che senza le Gemme la vita sarebbe stata libera di tornare a crescere di nuovo. Ecco la mia teoria, parte del piano sta nel rimuovere la tentazione di usare le Gemme, ma al tempo stesso Thanos si vuole assicurare che il suo lavoro non vada perduto. Un agente di distruzione sarebbe l’elemento ideale per riportare la situazione in equilibrio nel futuro usando la popolazione e le biosfere per il proprio sostentamento. Un divoratore del mondo. Ecco come Galactus potrebbe comparire nell’MCU”.
Non solo Galactus, ma secondo una teoria apparsa su ComicBook, Thanos avrebbe portato sulla Terra il metallo di cui è rivestito lo scheletro di Wolverine: l’Adamantio. La spada a doppia lama del Folle Titano si è rivelata essere più forte del vibranio distruggendo lo scudo di Captain America. Nei fumetti il metallo più resistente è proprio l’Adamantio, elemento che quindi potrebbe costituire l’arma del villain. Dopo la scomparsa di Thanos e dei suoi scagnozzi alla fine dell’ultimo film sui Vendicatori la spada potrebbe essere rimasta sul terreno di battaglia. Sappiamo ormai, grazie a film come Spider-Man: Homecoming, che le tecnologie nemiche che vengono lasciate sul campo possono finire nelle mani sbagliate: e se l’arma di Thanos, l’Adamantio, fosse finita in mano ad alcune entità malvagie, magari le stesse che hanno in mente di creare Weapon X? Per ora sono solo speculazioni, ma ricordiamo che l’Adamantio è stato presentato proprio su una testata dei Vendicatori da Roy Thomas, ovvero Avengers 66.