L’arrivo della piattaforma streaming Disney+ è sempre più imminente e con l’acquisizione di Fox, si annunciano reboot del tutto inaspettati
Disney+, la nuova piattaforma di streaming che darà del filo da torcere a Netflix & Co., sta per arrivare. La data di lancio ufficiale (per gli Stati Uniti) è fissata al 12 Novembre e completata l’acquisizione di Fox, il colosso californiano ha cominciato a “fare suoi” alcuni prodotti di tendenza della casa de I Simpsons e ha annunciato la futura produzione di alcuni reboot del tutto inaspettati.
Sta facendo molto parlare di se soprattutto il reboot di Mamma, ho perso l’aereo il film con protagonista Macaulay Culkin (Richie Rich, Papà, ho trovato un amico) e diretto da Chris Columbus (Mrs. Doubtfire, L’uomo bicentenario) che nel 1990, irrompendo nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, si apprestava a diventare un vero e proprio classico di Natale. Il successo ottenuto negli Stati Uniti gli permise di rimanere nei cinema fino al periodo pasquale e, a fronte di un budget di produzione di poco più di 18 milioni di dollari, ne incassò oltre 470, diventando il maggior successo commerciale del periodo dopo Ghots – Fantasma. Il protagonista del film negli anni successivi ha fatto parlare di se per i suoi problemi legati ad alcool e droghe e per la sua testimonianza al processo di Michael Jackson, accusato all’epoca di molestie sessuali nei confronti di bambini, verso il quale ha sempre professato la totale innocenza. Più di recente Culkin è tornato alla ribalta per un geniale spot organizzato da Google che lo vedeva tornare nei panni del protagonista di Mamma, ho perso l’aereo, ma più adulto e aiutato in casa dall’assistente digitale.
Potrebbe essere interessante vedere una nuova versione del film, portata ai giorni nostri. Chissà con l’uso moderno della tecnologia, quanti guai il nuovo protagonista riuscirebbe a combinare. Tuttavia i fan della pellicola si sono prontamente scagliati contro Disney chiedendo a gran voce di non toccare i classici e di ricordare com’è andata a finire con il reboot di Ghostbusters (la cui produzione è in realtà Sony) datato 2016 e con un cast tutto al femminile comprendente Mellisa McCarthy, che nonostante i pareri favorevoli della critica ha ampiamente deluso il pubblico. Ora Sony ci riprova chiamando Jason Reitman (figlio di Ivan, autore dei film originali) a dirigere il sequel, previsto per il 2020, con protagonisti gli interpreti della saga degli anni ’80.
Tra le altre novità di casa Disney, sembra essere confermato anche il reboot di Una Notte al Museo, le cui vicende vedevano Larry, il neoassunto custode del Museo di Storia Naturale di New York alle prese con le creature che vi dimoravano all’interno, capaci di prendere vita durante la notte. Protagonisti della pellicola diretta da Shawn Levy (Stranger Things, Real Steel) Ben Stiller (Ti presento i miei, Zoolander), Carla Gugino (Spy Kids, Sin City), Dick Van Dyke (Mary Poppins, Un Detective in Corsia) e il compianto Robin Williams (Jumanji, Patch Adams).
Purtroppo però non sta andando tutto come ci si aspettava. L’acquisizione di Fox da parte di Disney ha costretto la stessa ad assumersi anche gli oneri relativi all’enorme flop di Dark Phoenix, che ha causato perdite per ben 170 milioni di dollari. Disney, per contenere un po’ i danni, ha dovuto prendere la difficile decisione di ridimensionare Fox, mettendo così a rischio decine, se non centinaia di posti di lavoro.
Le novità di Disney+ saranno ufficializzate assieme al cast e alle date di uscita, presumibilmente nel 2020, dopo il lancio della nuova piattaforma. E tu cosa ne pensi? Sei a favore dei reboot o preferiresti contenuti più originali? Dacci la tua opinione nei commenti.