Si è conclusa Domenica scorsa la terza edizione del BCT, il Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento. Un festival che ha avuto un grande successo di pubblico e di critica con la passerella del photocall sempre circondata dal calore dei fans che si riversavano poi nel bellissimo centro storico cittadino per seguire i numerosi eventi.
Tanti i momenti da ricordare in questa edizione del BCT, cerchiamo di riassumerli ripercorrendo queste sei serate…
Nella giornata inaugurale si sono susseguiti sulla passerella, tra gli altri, Paola Minaccioni, la fotografatissima Elena Santarelli e soprattutto una Paola Cortellesi elegantissima, in compagnia del marito (regista e sceneggiatore) Riccardo Milani. Devo essere sincero, nutro una gran simpatia per il povero Milani: non dev’essere facile essere marito e collega di una donna acclamata come la Cortellesi, salire insieme in passerella e sentire i fotografi che chiamano “Paola facci un sorriso, Paola da questa parte, bellissima“… per non parlare delle richieste di selfie!
Nella seconda giornata del BCT i più acclamati sono stati Pietro Valsecchi con i vertici della Taodue, Ilenia Pastorelli, ma soprattutto il vero mattatore della serata: Giampaolo Morelli.
L’attore napoletano, volto dell’ispettore Coliandro è stato protagonista di una bella intervista durante la quale ha parlato della propria vita personale e della propria carriera. Proprio a proposito del personaggio che lo ha reso più famoso al grande pubblico, Morelli ha raccontato come i Manetti Bros., che lo vollero fortemente, avevano in programma inizialmente niente di più di un film per Rai2. Il progetto piacque molto ai vertici di viale Mazzini che vollero invece una serie di cinque puntate, ma “qualcuno in RAI non ha colto l’occasione, non tutti hanno avuto le capacità di riconoscere la bontà dell’ispettore Coliandro e la serie è rimasta chiusa in un cassetto per un anno e mezzo“. Giampaolo Morelli ha anche parlato del suo futuro più immediato. Ha infatti presentato un film che uscirà a breve in cui recita da protagonista al fianco di Edoardo Leo, Gianmarco Tognazzi e Neri Marcorè. Ma il progetto di cui va più fiero ha iniziato a prendere forma Lunedì 15 Luglio con le riprese del film Sette ore per farti innamorare. Motivo di tanto orgoglio è che il film sarà tratto da un libro dello stesso Morelli e vi prenderanno parte i migliori attori napoletani tra i quali Vincenzo Salemme, Serena Rossi, con l’unica non napoletana che sarà Diana Del Bufalo. Sarà una commedia che tra le altre cose racconterà Napoli “come vediamo raccontata ad esempio New York nei film americani“.
Nella serata successiva i protagonisti sono stati senza dubbio Massimo Boldi, Jerry Calà ed Enrico Vanzina che hanno celebrato, ricordandolo con spassosi aneddoti, il trentennale di Yuppies. Più fotografati del bel Luca Argentero (che ha annunciato per Settembre l’uscita di un film su Leonardo da Vinci) e della spumeggiante Diana del Bufalo, i tre hanno ricevuto un premio dal sindaco Clemente Mastella, amico di Jerry Calà. Quest’ultimo festeggerà l’anno prossimo i cinquant’anni di carriera ed ha colto l’occasione per autoinvitarsi il prossimo anno al BCT con I gatti di Vicolo Miracoli.
Venerdì quella che è stata senza ombra di dubbio la serata clou perché, oltre a Margherita Buy, Elena Sofia Ricci ed altri ospiti interessanti, il protagonista assoluto è stato l’attore irlandese Liam Cunningham. Volto di Ser Davos, uno dei personaggi più amati di Game of Thrones, è riuscito a calamitare l’attenzione su di sé con carisma e simpatia. Da sottolineare come, dopo l’evento che lo vedeva protagonista (la presentazione della nuova serie The hot zone), Cunningham abbia ancora una volta voluto esprimere il proprio affetto alla città di Benevento con un video sui social, prima della partenza.
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