Il villain di Spider-Man: Across the Spider-Verse, sequel di Spider-Man: Un nuovo universo, è la Macchia (Spot) ed è stato presentato con una foto da Sony durante una presentazione all’Annecy Festival. Nei Marvel Comics è un criminale al servizio di Kingpin e nel film avrà la voce di Jason Schwartzman (The French Dispatch of the Liberty, Kansas Evening Sun).
Secondo i realizzatori del film Sony questo villain è perfetto da portare al cinema in forma animata. In particolare Joaquim Dos Santos ha specificato: “Il suo inchiostro vivo non è solo un effetto, è arte che prende vita, ed è qualcosa che ha senso solo nell’animazione. Si può immaginare la Macchia come un tizio con un costume in un film dal vero di Spider-Man, ma non sarebbe altrettanto efficace.”
Kemp Powers ha poi spiegato: “Sin dall’inizio ci è sembrato un personaggio dal potenziale infinito, sia dal punto di vista visivo che narrativo. Anche perché quello non è il suo costume, è la sua pelle. La sua storia, la storia del Dr. Ohnn Spot, senza svelare nulla, sarà complementare al viaggio di Miles Morales in questo film.”
Alla conferenza è stato approfondito anche lo Spider-Man 2099 di Oscar Isaac (Moon Knight), che rivedremo in questo sequel con più scene: “A differenza degli altri Spider-Man, Miguel O’Hara non ha sofferto i sintomi di un morso radioattivo e non ha il senso di ragno. Ma con tecnologia avanzata e abilità, ha la super forza, artigli per arrampicarsi sui muri, una gigantesca ragnatela laser e un costume alato che gli permette di volare.”
Spider-Man: Across the Spider-Verse sarebbe dovuto uscire il 7 ottobre di quest’anno, ma è stato spostato al 2 giugno 2023; la seconda parte, Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, arriverà poi il 29 marzo 2024.
La Macchia dai fumetti a Spider-Man: Across the Spider-Verse
Apparso per la prima volta nel 1995 sulle pagine di Peter Parker, the Spectacular Spider-Man n. 97, il dottor Jonathan Ohnn è uno scienziato al servizio del crimine. Quando Kingpin gli chiede di trovare un modo per riprodurre i poteri di Cloak, lavora instancabilmente per creare un portale verso la dimensione oscura, fonte dei poteri dell’eroe; tuttavia un calo di tensione provoca una fluttuazione del portale e lo scienziato entra lo stesso svenuto nel portale per non perdere il suo lavoro.
Si ritrova in una dimensione a pois, dove luce e ombra formano numerosi portali: fluttuando nel vuoto entra in uno di essi per tornare nel suo laboratorio, dove scopre che i portali a pois si erano stampati sul suo corpo dotandolo della capacità di sfruttarli a suo piacimento. Si sente invincibile e decide di affrontare l’Uomo Ragno e la Gatta Nera, venuti per sfidare Wilson Fisk: contro ogni pronostico, li sconfisse al primo incontro, ma perde in un secondo.
Siamo curiosi di scoprire se il film animato Sony rispetterà le origini fumettistiche del personaggio, d’altronde Kingpin ha già giocato un ruolo principale nel prequel.