“Veronica” un film horror tratto da una storia vera.
Quante volte avete sentito che è sconsigliabile utilizzare una Tavola Ouija? Ecco, il film “Veronica” è una delle prove che confermano questa teoria.
Ancora prima di vedere questa pellicola ero a conoscenza della vicenda originale, ed ignara che vi avessero costruito un film su questa storia assai inquietante mi capitò sotto il naso la locandina su Netflix.
A parer mio ho sempre trovato la storia originaria molto paurosa e disturbante, ricca di dettagli forniti dalla deposizione della polizia.
Ma ora vediamo il film vero e proprio.
La pellicola è di origine spagnola e parla di una giovane ragazza che si trova a badare ai suoi fratellini perché il padre è morto e la madre lavora full-time per mantenere la famiglia. Un giorno, Veronica decide di fare una seduta spiritica insieme alle sue amiche.
Insomma, chi non vuole fare una seduta spiritica giusto per staccare la spina? Il tutto durante un’eclissi solare
Così facendo, Veronica chiude la seduta spiritica nel modo sbagliato e “risveglia” qualcosa dal regno dei morti, lasciandolo intrappolato nel nostro mondo con la possibilità di perseguitarla.
Potrebbe essere il solito cliché delle tavole Ouija, se solo non fosse tratto dalla storia di Estefania Guitierrez Lazaro del 1990.
La giovane Estefania morì in circostanze sospette dopo aver usato una di queste tavole. La seduta venne interrotta da un’insegnante, che ruppe la Ouija. Da quel momento in poi la ragazza cominciò a soffrire di crisi d’identità e allucinazioni. Qualche tempo dopo morì, ma la sua vicenda venne esaminata anche da esperti dell’occulto, spiritismo e dalla polizia stessa.
Se volete saperne di più sulla storia vera e non siete suscettibili, vi invito a guardare la storia di Estefania Guitierrez Lazaro in questo video, dove viene spiegata tutta la vicenda dal minuto 6:20. Ovviamente siete liberi di guardare anche i casi precedenti.
https://www.youtube.com/watch?v=fqd9Djt7-f0&t=589s
Tutto sommato il film non l’ho ritenuto affatto male, anche se a parer mio si sarebbe potuto far di meglio aggiungendo alcuni dettagli della storia originale che l’avrebbero reso molto più creepy e disturbante.