Dal 4 febbraio, in esclusiva sulla piattaforma di cinema irriverente IWONDERFULL, arriva una nuova proposta indie: Vampira umanista cerca suicida consenziente. Diretto da Ariane Louis-Seize e scritto dalla regista insieme a Christine Doyon, il film è una sorprendente storia di coming-of-age che ri-mescola i generi e contamina l’estetica dei film sui vampiri con i toni della commedia, il romance con l’horror.
Vampira umanista cerca suicida consenziente, la trama
Sasha (Sara Montpetit) è una giovane vampira con un grave problema: è troppo sensibile per uccidere! Questo, fin da bambina, è stato grande motivo di preoccupazione per la sua famiglia, in quanto non la rende né autonoma né adulta. Quando i genitori esasperati le tagliano i rifornimenti di sangue, la vita di Sasha è in pericolo. Fortunatamente incontra Paul (Félix-Antoine Bénard), un adolescente solitario con tendenze suicide che è disposto a dare la vita per salvare la sua. Ma il loro accordo amichevole si trasforma ben presto in una ricerca notturna per esaudire gli ultimi desideri di Paul prima che faccia giorno.
Il successo e le ispirazioni del film
Definito da Letterboxd il secondo miglior film horror del 2024 diretto da una regista, secondo solo a The Substance, Vampira umanista cerca suicida consenziente è una storia di vampiri ma anche di amicizia, di crescita e di scontro generazionale, con una colonna sonora perfetta per una commedia dark divertente e spaventosa.
“L’espressionismo tedesco e i film sui vampiri ci hanno sicuramente ispirato” dichiara la regista Ariane Luois-Seize. “Ma anche i teen movie della fine degli anni Novanta e dei primi anni Duemila. Volevamo esplorare la trama e le atmosfere e le luci tipiche di questi film. Queste due influenze hanno creato il nostro universo visivo e credo che questi riferimenti generino nostalgia, che si aggiunge alla malinconia che permea il film.”