Ecco un nuovo appuntamento con la magia dell’animazione giapponese. Dal 4 al 31 luglio torna la rassegna di Lucky Red dedicata allo Studio Ghibli che quest’anno celebra il maestro dell’animazione Isao Takahata.
Confermata quindi per il secondo anno la rassegna di anime Un mondo di sogni animati, grazie a Lucky Red che porta in sala i capolavori dello Studio Ghibli, il quale ha recentemente ricevuto la Palma d’Oro onoraria assegnata dal Festival di Cannes.
Quest’anno l’ appuntamento dell’estate è dedicato al cinema del maestro Isao Takahata, regista, animatore giapponese, e co-fondatore di Studio Ghibli con Hayao Miyazaki e Toshio Suzuki.
Per celebrare la consegna della Palma d’Oro Onoraria 2024 allo Studio Ghibli, ritirata da Gorō Miyazaki, figlio del noto regista, Lucky Red ha deciso di annunciare le pellicole scelte per l’edizione 2024.
Dal 4 al 25 luglio si alterneranno sul grande schermo i titoli firmati dal celebre artista. Un’occasione imperdibile, in Italia, per ammirare per la prima volta sul grande schermo i grandi capolavori dell’artista nipponico.
I titoli della rassegna Un mondo di sogni animati 2024:
Pioggia di ricordi, dal 4 al 10 luglio;
Pom Poko, dall’11 al 17 luglio;
I miei vicini Yamada, dal 18 al 24 luglio;
La storia della Principessa Splendente, dal 25 al 31 luglio.
Quest’anno la rassegna sarà interamente dedicata al maestro Isao Takahata, noto ed amato regista, scomparso nel 2018 e co-fondatore dello Studio Ghibli. I titoli scelti, dunque, rappresentano un viaggio attraverso il suo immaginario, esplorando gli affascinanti e complessi mondi realizzati dal maestro.
Uscito nel 1991, è basato sul manga omonimo di Hotaru Okamoto e Yūko Tone. La pellicola racconta di Taeko, una giovane donna di 27 anni, impiegata in un’azienda. Sentendo il bisogno di staccare dalla solita routine, pianifica un viaggio in campagna, con l’obiettivo di aiutare la famiglia del fratello del cognato nella raccolta del cartamo, una pianta dalle molteplici proprietà.
Lontana dalla frenesia della vita quotidiana di Tokyo, la donna vuole riscoprire la calma e ritrovare se stessa. Durante il viaggio notturno in treno, infatti, la donna ripensa alla propria infanzia, quando desiderava poter fare come le sue compagne, che andavano in vacanza da parenti fuori città. I suoi ricordi, colmi della sua innocenza fanciullesca e dei desideri di bambina, si intrecciano, dunque, con la sua vita adulta.
Arrivata a destinazione, viene accolta da Toshio, un uomo che a malapena conosce, ma che rappresenterà un tassello fondamentale per il suo viaggio verso la scoperta di sé. Durante la sua permanenza, infatti, Taeko continua a confrontare i suoi ricordi con l’esistenza che si è creata.
Oscillando tra passato e presente, la donna riflette sulla propria vita, cercando di ritrovare se stessa bambina arrivando a capire come, in realtà, la vita rurale meglio si adatti al suo vero io.
Il lungometraggio, presentato nel 1994, narra la coraggiosa lotta dei tanuki, cani-procioni, per riconquistare le proprie terre, rappresentate dalla collina di Tama, destinata a diventare un quartiere residenziale.
Giappone, fine anni ’60, l’intenso sviluppo urbano della città sta portando al disboscamento massiccio delle aree rurali. La continua minaccia alle proprie terre porta i tanuki, guidati dalla matriarca Oroku, ad opporsi all’avanzamento umano.
A guidare la resistenza ci sono l’aggressivo Gonta, il vecchio Seizaemon, la saggia Oruku ed il giovane Shoukichi. Il loro piano prevedere di studiare il nemico, insegnando ai giovani l’antica arte del trasformismo. Sfruttando proprio le loro abilità illusorie, dunque, i tanuki sabotano i lavori, causando incidenti e spaventando i lavoratori.
Nonostante gli sforzi, però, il progetto urbanistico procede. Vengono perciò tentate altre vie, ma nessuna porta ad un’effettiva soluzione. I tanuki decidono di tentare un’ultima, grande illusione, mostrando agli umani come fosse la collina prima del loro arrivo. Colpite dalla bellezza della natura, le persone si mobilitano per trasformare i terreni rimasti in parchi.
Purtroppo, però, è oramai tardi e i tanuki incapaci di trasformarsi si sono trasferiti, mentre gli altri si sono integrati nel mondo umano. Una pellicola che ha anticipato l’impellente tematica del cambiamento climatico.
Com’è la vita quotidiana di una normale famiglia giapponese? A questo semplice interrogativo può rispondere questo lungometraggio, prodotto dallo Studio Ghibli e basato sul manga Nono-Chan, di Hisaichi Ishii.
Uscita nelle sale giapponesi nel 1999, infatti, questa pellicola è composta da una serie di scene tratte dall’ordinaria esistenza della famiglia Yamada. Il gruppo famigliare dipinto nell’opera è composto da Takashi e Matsuko, marito e moglie, Shige, la suocera di lui, Noboru, il figlio di circa 13 anni, Nonoko, la figlia di circa 7 anni, e Pochi, il cane.
Ogni scena, introdotta da un titolo, presenta situazioni quotidiane, come le faccende domestiche ed i rapporti che intercorrono tra i vari membri della famiglia. Il filo conduttore del film, comunque, è il loro amore reciproco, nonostante i difetti e gli errori. Al centro di tutto risalta il legame tra moglie e marito, Takashi e Matsuko, ed il loro incrollabile desiderio di dare il meglio di sé nel crescere i propri figli.
La storia della Principessa Splendente
Questo piccolo capolavoro, uscito nel 2013, rappresenta l’ultimo sforzo creativo di Takahata. Basato sul Taketori monogatari (letteralmente tradotto in Storia del tagliatore di bambù), l’anime narra di un antico racconto popolare, secondo il quale un anziano tagliatore di bambù un giorno trovò una canna che risplendeva nella notte.
Dopo averla incisa, trova al suo interno una minuscola bambina, grossa quanto un pollice. L’uomo decise di portarla a casa dalla moglie ed i due, non avendo figli, decisero di darle il nome di Principessa e di crescerla come loro. La piccola rivela ben presto la propria natura prodigiosa, diventando, nel giro di poco, una giovane donna.
I due anziani genitori, comprendendo le sue origini celesti, fraintendono dei segnali inviati loro, pensando che sia volontà del Cielo che ella cresca nell’agiatezza. Principessa viene, dunque, trasferita in città e costretta ad imparare i modi dell’aristocrazia. Infelice e nostalgica della propria vita rurale, la giovane apprende del suo imminente ritorno sulla Luna, da cui scopre di provenire.
Una notte, infatti, la corte celeste viene a recuperare la giovane. Prima di partire, però, Principessa torna da Sutemaru, suo amico della campagna, di cui si scopre innamorata. I due rivivranno i momenti felici passati assieme, prima di dirsi definitamente addio.
Infine, dal 15 giugno arriva una grande novità, ossia Ghibli Shop by Lucky Red, lo shop online dedicato ai gadget ufficiali di Studio Ghibli. Un nuovo tassello nel percorso di celebrazione di Lucky Red per l’universo Ghibli, dopo il successo delle passate edizioni di Un mondo di sogni animati e il trionfo al box office di Il ragazzo e l’airone.