Da circa due anni dalla serie vincitrice Emmy Awards Stanley Tucci: Searching for Italy, l’attore e regista torna con una nuova docu-serie Tucci in Italy, firmata National Geographic, in uscita dal 19 maggio su Disney+. Un’esplorazione culinaria inedita raccontata in 5 episodi, attraversando altrettante Regioni: Trentino Alto-Adige, Lombardia, Toscana, Lazio, Abruzzo.

Il suo obiettivo consiste nel voler illustrare “le connessioni tra l’Italia, le persone e il cibo“. Un modo per risaltare le diversità del Belpaese, senza più romanticizzarlo, grazie a quegli incontri che ti cambiano la vita. Mostrare le mille sfaccettature di una località da un altro punto di vista, più ampio e meno classico. Infatti: “L’Italia non è solo pasta, sole e pizza, è molto più complessa“.
Aggiungendo: “Voglio mostrare la verità, quanti più aspetti possibili di ogni Regione“. Dunque, sebbene il comune denominatore sia il cibo, Stanley tocca più corde nel suo Tucci in Italy: politiche, territoriali e sociali. Si lascia trasportare dalla magia del luogo per un’esperienza immersiva grazie agli abitanti che lo popolano. Ad esempio in Toscana, la cena di una contrada dopo il Palio di Siena.
O ancora in Trentino, si pranza con una comunità etiope e poi con una famiglia ladina. Il suo viaggio nel Lazio prevede, come tappa, un locale a Tor Pignattara con un maestro della pizza egiziano. In Abruzzo, tra un arrosticino e l’altro, sale sui trabocchi (palafitte trasformate in macchine per la pesca). Infine, la Lombardia: risotto alla milanese e l’incontro con una famiglia LGBT.
Come si evince, dunque, un mix di culture e a questo proposito Stanley Tucci ricorda quanto siano preziose le influenze di altri Paesi: “Parlando di quelle che arrivano dai migranti. Oggi vengono denigrati, a torto, perché avrebbero tanto da offrire” – d’altronde, gli italiani in America con la valigia di cartone, nei primi del ‘900: qualche reminiscenza? Anche l’attore vanta origini nostrane, calabresi.
Il suo diario di viaggio di Tucci in Italy include mete per lui inesplorate, finora: “Alcune Regioni le avevo già raccontate in Searching Italy, altre, come Abruzzo e Trentino, sognavo da tempo di andare“. Concludendo con un annuncio che regala uno spoiler: “Abbiamo girato altri cinque episodi in ulteriori Regioni che andranno in onda l’anno prossimo“. La bellezza come non l’hai mai vista.