Dal 30 ottobre al 4 novembre ritorna il grande cinema di fantascienza
Appassionati del genere non fatevi mancare questo appuntamento a Trieste che si preannuncia un evento da leccarsi i baffi. Ma andiamo a vedere cosa offre il Trieste Science+Fiction Festival giunto alla diciottesima edizione, come sempre organizzata da La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno di MiBAC – Direzione Generale per il Cinema, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, Fondazione CRTrieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, ARPA FVG – LaREA, PromoTurismo FVG, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. Ma non solo, la manifestazione gode del patrocinio dei principali enti scientifici del territorio: AREA Science Park, ICGEB, ICTP, INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste, IS Immaginario Scientifico – Science Centre, SISSA. Verranno consegnati il Premio Asteroide, concorso internazionale per il miglior film di fantascienza di registi emergenti a livello mondiale, e i due premi Meliés d’argent della European Fantastic Film Festivals Federation per il miglior lungometraggio e cortometraggio di genere fantastico europeo. Ancora tante anteprime, workshop, masterclass, Lo Spazio Italia per le produzioni nostrane e gli immancabili Incontri di Futurologia dedicati a scienza e letteratura.
Ospiti internazionali
Trieste Science+Fiction Festival sarà inaugurata dall’astronauta Umberto Guidoni martedì 30 ottobre il quale presenterà il film del premio Oscar Damien Chazelle First man. Il primo uomo con Ryan Gosling nei panni di Neil Amstrong, mentre la mattina del 31 Guidoni incontrerà il pubblico presso il Cafè Rossetti. Il 31 ottobre il maestro degli effetti speciali Douglas Trumbull, noto per il suo lavoro per 2001 Odissea nello spazio e vincitore di due primi Oscar, terrà una prestigiosa masterclass alle 17 con la successiva proiezione del suo ultimo film Silent running. 2002 la seconda odissea mentre il primo novembre verrà insignito del premio Urania d’argento alla carriera sempre alle ore 17 al Cafè Rossetti. Lo scrittore britannico Richard K. Morgan, presidente della giuria del Premio Asteroide autore di Altered Carbon da cui Netflix ha tratto una serie tv e l’icona del cinema hard, ma anche attivista per i diritti femminili e scrittrice, Stoya protagonista del film sci-fi serbo Ederlezi Rising in cui interpreta un androide.
Anteprime, grandi classici e corti spaziali
Se First Man. Il primo uomo aprirà la manifestazione, sarà invece l’attesissimo Overlord prodotto da J.J.Abrams, l’action horror ambientato durante la seconda guerra mondiale, a chiuderla il 4 novembre, ma saranno tanti classici della fantascienza riportati sul grande schermo durante il festival triestino tra cui 2001. Odissea nello spazio e Barbarella, di cui ricorre il cinquantenario, ma anche Frankenstein del 1931 di James Whale, A Trip to Mars di Himmelskibet del 1918 sonorizzati dal vivo e Il mondo dei robot del 1973 di Michael Crichton, da cui è stato tratta la serie tv Westworld. E ancora Zeder di Pupi Avati uno dei capisaldi del cinema del terrore italiano in una copia 35mm vintage e i quaranta anni di un film cult della fantascienza italiana con un giovanissimo David Hasselhoff e Caterina Munro, presente alla manifestazione, Starcrash- Scontri stellari oltre la terza dimensione di Luigi Cozzi, una spassosa avventura spaziale ispirata alla sci-fi pulp dell’epoca. Dischi volanti, fisica contemporanea, intelligenza artificiale e genetica sono alcuni degli argomenti affrontati dai corti e documentari dei talenti emergenti nella sezione Futurologia “More human Than human”.
Se non vi bastasse quello che vi ho già detto su questo evento fantascientifico per spronarvi a partecipare, ma volete conoscere nel dettaglio il ricco programma del Trieste Science+Fiction Festival, vi lascio il link ufficiale su cui troverete tante interessanti informazioni. Appuntamento a Trieste dal 30 ottobre al 4 novembre.