Trieste Science+Fiction Festival, il più importante evento italiano dedicato alla fantascienza, in programma dal 28 ottobre al 2 novembre nel capoluogo giuliano, rivela Gabriele Mainetti come Presidente della Giuria del Premio Asteroide, il riconoscimento internazionale che ogni anno premia il miglior film di registi emergenti nei generi science fiction, horror e fantasy.

Julia Wrigley, curatrice di contenuti con oltre 30 anni di attività nel settore cinematografico che ha contribuito in modo determinante alla creazione marchio Film4 Channel, e Rocio Moreno, programmatrice per il Fancine, il Festival del Cinema Fantastico di Malaga, accompagnano l’autore nella Giuria internazionale del Premio Asteroide.
Al Trieste Science+Fiction Festival la Giuria del Premio Méliès d’argent, concorso organizzato in collaborazione con la Méliès International Festivals Federation (MIFF) e riservato ai lungometraggi di genere fantastico di produzione europea, sarà composta dal distributore britannico Martin Myers, dalla critica cinematografica e scrittrice Ann Billson e da Mark Moore, dj e front man della band S’Express.
Quest’anno Trieste Science+Fiction Festival festeggerà i suoi primi 25 anni e accoglierà Mainetti, il noto regista di Lo chiamavano Jeeg Robot, Freaks Out e La città proibita, anche in due eventi aperti al pubblico. Alle 18:15 di venerdì 31 ottobre presiederà un incontro pubblico nell’ambito degli IVIPRO DAYS, appuntamento annuale dedicato al settore dei videogame e ai suoi legami col territorio e il patrimonio culturale, durante il quale racconterà il suo rapporto con i videogiochi; qualche ora dopo il regista presenterà al Teatro Miela di Trieste due film che hanno fatto la storia del genere fantastico.
Manca poco al nuovo festival della fantascienza di trieste
Fondato nel capoluogo giuliano nell’anno 2000, Trieste Science+Fiction Festival ha raccolto l’eredità dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste svoltosi dal 1963 al 1982, la prima manifestazione dedicata al cinema di genere in Italia e tra le primissime in Europa, divenendo il più importante evento italiano dedicato ai mondi della fantascienza e del fantastico. Cinema, televisione, new media, letteratura, fumetti, musica, arti visive e performative compongono l’esplorazione delle meraviglie del possibile.
Tra i grandi ospiti internazionali presenti al Trieste Science+Fiction Festival dal 2000 a oggi si ricordano i nomi di Pupi Avati, Dario Argento, Jimmy Sangster, John Landis, Lamberto Bava, Terry Gilliam, Enki Bilal, Neil Gaiman, Joe Dante, Jean “Moebius” Giraud, Ray Harryhausen, Christopher Lee, Roger Corman, George Romero, Alfredo Castelli, Gabriele Salvatores, Alejandro Jodorowsky, Bruce Sterling, Rutger Hauer, Sergio Martino, Douglas Trumbull, Phil Tippett, Brian Yuzna, Abel Ferrara, Neil Marshall, Claudia Gerini e Federico Zampaglione.
Per l’occasione dei primi 25 anni del Trieste Science+Fiction Festival un’eccellente fumettista ha creato il poster ufficiale di questa edizione, in programma dal 28 ottobre al 2 novembre: Sara Pichelli, pluripremiata collaboratrice della Marvel e co-creatrice di Miles Morales, il nuovo Spider-Man protagonista al cinema dell’acclamato Spider-Man – Un nuovo universo, premiato agli Oscar© come Miglior Film d’animazione, e del suo sequel, Spider-Man: Across The Spider-Verse.
Il suo poster del Trieste Science+Fiction Festival 2025, un potente manifesto visivo, rende omaggio al potere immaginifico dell’essere umano e pone al centro una figura femminile: il suo volto comunica rabbia e vulnerabilità, ma il fiore tra le mani indica resistenza e delicatezza, sottolineando che l’umanità, seppur ferita, rifiuta la disumanizzazione. L’opera è un grido di autenticità in un’epoca di intelligenze artificiali e identità liquide: un invito sincero a non cedere alla spersonalizzazione, a riscoprire la voce umana come ultimo baluardo di immaginazione e resistenza.
Trieste Science+Fiction Festival è organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground ed è membro ufficiale del board della Méliès International Festivals Federation, fa parte di AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema e partecipa ad EURASF, rete europea di festival con focus sul film scientifico. Il Festival è riconosciuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia tra i progetti triennali di rilevanza regionale di interesse internazionale in campo cinematografico.