Tornando a Est, nei cinema italiani dal 13 febbraio 2025,è presentato da Plaion Pictures con le nuove inedite clip del road movie: si tratta del sequel del fortunato Est – Dittatura Last Minute, che fin dall’esordio a Venezia nel 2020 aveva conquistato il plauso della critica e l’interesse internazionale, ottenendo numerosi riconoscimenti in Italia e nel mondo oltre a ottimi risultati al botteghino.
Anche Tornando a Est è scritto e diretto da Antonio Pisu, che torna a dirigere il trio originale composto da Lodo Guenzi, Matteo Gatta e Jacopo Costantini nei panni di Rice, Pago e Bibi. Tra le nuove aggiunte al cast figurano Cesare Bocci, amatissimo dal pubblico italiano soprattutto per il celebre ruolo di Mimì ne Il Commissario Montalbano; Zachary Baharov, noto a livello internazionale per la sua partecipazione a Monuments Men, diretto da George Clooney e Alexandra Vale, alla sua prima apparizione sul grande schermo.
![Tornando a est, formidabile sequel dal 13 febbraio Tornando a est, formidabile sequel dal 13 febbraio](https://cinema.icrewplay.com/wp-content/uploads/2024/12/Tornando-a-Est-foto-1-1024x768.jpg)
Tornando a Est ci porta all’inizio degli anni Novanta, esattamente nel 1991, due anni dopo la caduta del muro di Berlino. Pago, Rice e Bibi, dopo il precedente viaggio in Romania, hanno messo la testa quasi a posto e vivono nella provinciale e tranquilla città di Cesena; ma è qualche mese che Bibi ha una corrispondenza con una ragazza bulgara, e così propone ai suoi amici di fare un altro viaggio insieme per andarla a trovare. Il loro primo incontro dal vivo non sarà esattamente come sognava Bibi, come vediamo nella clip Il primo incontro:
Gli imprevisti sono dietro l’angolo e già dal via si intuisce che sarà un viaggio imprevedibile che metterà alla prova i tre giovani e la loro capacità di improvvisare e di cavarsela anche nelle situazioni più assurde. Nella clip In viaggio i tre amici sono pronti a partire per una nuova avventura che li condurrà in Bulgaria, alla ricerca della ragazza bulgara che Bibi spera di conquistare e con la quale ha avuto finora una relazione solamente epistolare.
Per ogni viaggio on the road che si rispetti, serve la colonna sonora adatta: le note dell’iconico brano E ti vengo a cercare del maestro Franco Battiato inondano di una coinvolgente carica emotiva la sequenza di Tornando a Est , in cui le immagini dei tre amici si alternano a intensi filmati di repertorio dell’epoca in un incontro suggestivo tra storia filmica e Storia che fu.
Sarà un viaggio ricco di imprevisti e difficoltà da superare, a cominciare dal comunicare e riuscire a farsi comprendere dai locali del posto. Negli 1991, senza cellulari e traduttori online, anche un banale check-in poteva rivelarsi un’avventura degna di essere raccontata, come ci ricorda la divertente clip L’albergo, in cui il trio di italiani cerca di affittare una camera d’albergo affidandosi al loro inglese scolastico, ai suggerimenti della guida turistica e all’irresistibile dialetto cesenate:
Basato su fatti realmente accaduti, Tornando a Est è un road movie che si muove fra risate, nostalgia e colpi di scena: Pago, Rece e Bibi questa volta dovranno capire cosa vogliono davvero dalla loro vita e le vicende che li coinvolgono li porteranno a crescere e anche a trovare il coraggio per realizzare qualcuno dei propri sogni.
Il film è prodotto da Stradedellest Produzioni – i cui soci fondatori Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi sono gli autori e protagonisti della storia originale – con Rai Cinema, in associazione con Victoria Cinema di Modena e Davide Pedrazzini e con il sostegno della Emilia Romagna Film Commission.
Tornando a Est è nei cinema italiani dal 13 febbraio 2025 distribuito da Plaion Pictures, al link le sale che programmano il film.
La sinossi di Tornando a Est
1991. Due anni dopo la loro avventura in Romania, i giovani Pago, Rice e Bibi sono tornati alle loro tranquille e monotone vite. Quando Bibi si decide a incontrare Yuliya, una ragazza bulgara con cui ha una corrispondenza da mesi, il gruppo di amici intraprende un nuovo viaggio, stavolta con destinazione Sofia. Yuliya però nasconde un segreto che getta i tre italiani al centro di un intrigo internazionale, finendo nel mirino della criminalità balcanica e dei servizi segreti italiani.