Considerata una tra le attrici più amate della sua generazione, Cristiana Capotondi sarà la Madrina del Torino Film Festival 2024. Giunta alla 42a edizione, questa manifestazione cinematografica si svolgerà dal 22 al 30 novembre nella iconica città sabauda. Dunque, per tale meravigliosa occasione, la stella del firmamento accompagnerà il Direttore Artistico Giulio Base durante la conduzione della cerimonia d’apertura presso il Teatro Regio di Torino.
Non solo perché, oltre a ricoprire il ruolo di Madrina del Torino Film Festival 2024, avrà anche una sua Carte Blanche dove incontrerà il pubblico per presentare e introdurre un film che l’ha segnata particolarmente, sia dal punto di vista privato che professionale. D’altro canto vanta un percorso costellato da enormi successi e collaborazioni con registi del calibro di Roberto Faenza, Pupi Avati, Paolo Genovese, Carlo Mazzacurati oppure Michele Placido – qualche nome a titolo di esempio.
Anche lo stesso Giulio Base non nasconde l’immensa gioia nell’avere accanto un’artista come Cristiana per il Torino Film Festival 2024: “sono contento. La conosco bene. È un’attrice capace di coniugare bellezza, talento, eleganza e impegno” concludendo con le seguenti parole: “sono certo che aggiungerà alle serate a cui parteciperà quel tocco di raffinata distinzione che contraddistingue la sua carriera” – insieme hanno lavorato per il film tv Margherita delle Stelle.
Torino Film Festival 2024 è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT.
Torino Film Festival 2024, note biografiche di Cristiana Capotondi
Nasce a Roma nel 1980. Esordisce a soli dodici anni nella serie tv Amico Mio per approdare, successivamente, sul grande schermo con Vacanze di Natale ’95. Laureatasi alla Sapienza di Roma in Scienze della Comunicazione, ormai la sua carriera ha già spiccato il volo: si menzioni Notte Prima degli Esami diretto da Fausto Brizzi – riceve il Premio Diamanti per il Cinema, il Premio Biraghi e una candidatura ai David di Donatello – I Viceré, Come Tu Mi Vuoi – nomination per i Nastri D’Argento.
Ritrova il regista Brizzi che la dirige nella commedia Ex, il film Dalla Vita in Poi – si aggiudica un prestigioso riconoscimento al Festival di Taormina – La Passione di Carlo Mazzacurati. Lavora con il collega Fabio De Luigi in La Peggior Settimana della Mia Vita e Il Peggior Natale della Mia Vita. Insieme a Sabrina Impacciatore e Claudia Gerini è nel lungometraggio Amiche Da Morire per il quale vince il Ciak d’Oro e, poco dopo, fa parte del cast di La Mafia Uccide Solo d’Estate.
Diretta da Riccardo Milani per la serie tv Di Padre in Figlia e Michele Placido per il film 7 Minuti, Cristiana Capotondi diventa protagonista del film Nome di Donna, firmato Marco Tullio Giordana che racconta il tema delle molestie sulle donne in ambito lavorativo. La stessa tematica, la violenza di genere, verrà poi affrontata nella serie tv Bella Da Morire. Successivamente Ferzan Ozpetek la vuole per il ruolo di Antonia in Le Fate Ignoranti – La Serie.
Gli ultimi lavori risalgono a pochi mesi fa, almeno secondo la percezione del pubblico, ovvero il film Succede Anche nelle Migliori Famiglie, regia di Alessandro Siani, infine Margherita delle Stelle – biopic riguardante la vita della nota astrofisica Margherita Hack – diretto da Giulio Base con cui, giustappunto, salirà insieme sul palco del Teatro Regio per ufficializzare l’apertura del Torino Film Festival 2024. Un ruolo di grande responsabilità affidato a un talento straordinario come lei.