Dopo aver inaugurato la 81a Mostra del Cinema di Venezia con il suo Beetlejuice Beetlejuice, un altro traguardo per il talentuoso e geniale Tim Burton: martedì 3 settembre infatti, il regista ha posto la sua stella sulla Walk Of Fame durante una cerimonia in compagnia degli attori del suo ultimo film tra cui Winona Ryder, Michael Keaton e mano nella mano con la sua attuale compagna, la splendida Monica Bellucci.
Celebrato da fan abbigliati come i personaggi delle sue pellicole più famose, Tim Burton ha posto la stella numero 2788 proprio davanti al negozio di costumi e giochi Hollywood Toys & Costumes (aperto fin dal 1950), a cui il regista è molto legato:
“Vengo qui da quando ero bambino. Prendevo l’autobus da Burbank, camminavo per le strade di Hollywood e mi ritrovavo sempre davanti a queste vetrine, a guardare i giocattoli e i costumi in vetrina. Avere la stella in questa posizione rende tutto ancora più speciale. Mi emoziona davvero”
Anche Winona Ryder ha voluto dedicare qualche parola a Tim Burton, regista con il quale ha lavorato, oltre a Beetlejuice Beetlejuice, nel 1988 nel primo Beetlejuice Spiritello porcello e successivamente in Edward mani di forbice (1990):
“Quando ti ho incontrato, ero una ragazza stramba. (affermazione a cui Burton ha risposto con un gran sorriso “E adesso sei un’adulta stramba!”)Mi hai dato fiducia in me stessa, mi hai mostrato che si può andare contro le maree del conformismo. La tua inclusività creativa ha reso l’essere strana non solo accettabile, ma qualcosa di bello, da celebrare” (Fonte: ANSA Cinema)
Tim Burton, breve bio
Come ben saprai, Burton è noto per il suo stile di fare cinema, con ambientazioni gotiche dai contorni esagerati e colorati, ed ha iniziato la sua carriera come disegnatore di gran talento tanto che, grazie alla vincita di una borsa di studio istituita Disney, frequenta la California Institute of the Arts e, a soli 21 anni, partecipa alla realizzazione di Red & Toby Nemiciamici. Affascinato dai mostri cinematografici e dalla tecnica dello stop-motion, Burton non è soddisfatto dal suo lavoro per Disney, così “lontani dalla sua idea creativa” come da lui dichiarato.
A 24 anni (1982) Tim dirige il suo primo cortometraggio animato in bianco e nero intitolato Vincent, dedicato al suo grande mito Vincent Price che presta la voce come narratore, a cui seguirà il live action per la televisione Hansel e Gretel che, però, non ebbe molto successo. Nel 1984 Disney concede a Burton di girare un corto e nasce così Frankenweenie, una storia che però allontanò Tim dalla casa di Topolino poichè considerata troppo dark e per questo vietata ai minori di 14 anni.
Dopo aver girato Pee-wee’s Big Adventures nel 1985, finalmente arriva Beetlejuice Spiritello porcello (1988), film che porta a Burton un gran successo sia di pubblico che di critica, facendogli conquistare l’Oscar come miglior trucco (Ve Neil). Nel 1998 arriva un altro successo per Burton con il suo Batman, film che guadagnò più di 400 milioni di dollari maggior incasso per una pellicola DC fino a quel momento, a cui seguì nel 1992 Batman Il ritorno. Tra i due film nel 1990, Tim gira Edward mani di forbice, film cult che ha segnato un’epoca e ultima pellicola in cui compare Vincent Price, ma inizia anche la sua collaborazione con il musicista Danny Elfman nonché con Johnny Depp.
Altro film che mi piace ricordare è Ed Wood (1994), la storia del “peggior regista di tutti i tempi” interpretato da Depp, pellicola in bianco e nero che vi strapperà più di qualche risata, a cui seguì Mars Attacks! (1996) il quale aveva nel prestigioso cast nomi come quello di Jack Nicholson, Annette Bening, Pierce Brosnam, Natalie Portman, Glenn Close e Michael J. Fox tra i tanti, pellicola che omaggia i film di fantascienza degli anni 60 e 70. Nel 1999 Tim Burton si avventura nella storia del Cavaliere senza testa con il suo Il mistero di Sleepy Hollow a cui segue, nel 2001, Planet of the Apes Il pianeta delle scimmie.
Nel 2003 Tim ci regala uno dei suoi (a mio modesto parere) migliori film, una storia ricca di immaginazione, magia, amore e tante lacrime in cui ho lasciato il cuore: Big Fish Le storie di una vita incredibile. Nel cast di questa meravigliosa pellicola troviamo Jessica Lange, Ewan McGregor, Albert Finley, Danny DeVito, Helena Bonham Carter, mentre la storia è tratta dal romanzo di Daniel Wallace Big Fish A novel of mithyc proportions del 1998.
Sempre con Johnny Depp nel 2005 Tim Burton gira il remake La fabbrica di cioccolato, il film d’animazione La sposa cadavere, in cui Depp dona il volto al protagonista animato, nel 2007 lo splatter musicale Sweeney Todd Il diabolico barbiere di Fleet Street, Alice in Wonderland (2010) e Dark Shadow (2012). Sempre nel 2012 Burton l’adattamento in slow motion di Frankenweenie, candidato agli Oscar 2013 come Miglior film d’animazione, vinto poi da Ribelle-The brave della Pixar.
Negli ultimi 10 anni Tim Burton ha girato quattro film, Big Eyes (2014), Miss Peregrine La casa dei ragazzi speciali (2016), Dumbo (2019) e Beetlejuice Beetlejuice, ma si è anche dilettato con la celebre serie Netflix Mercoledì, di cui ha diretto quattro episodi. Piccola curiosità! Forse non sai che i video dei The Killers Bones (2006) e Here with me (2012) sono stati diretti proprio da lui, buona visione e buon ascolto!