The Walking Dead ha ufficialmente (ed oserei dire finalmente) una data di scadenza. Lo ha annunciato a sorpresa l’AMC, il network che trasmette la serie dal 2010.
L’intrigante storia del mondo alle prese con le conseguenze di un’apocalisse zombie si concluderà con l’undicesima stagione e sarà composta da ben 24 episodi, l’ultimo dei quali trasmesso nel 2022.
La notizia giunge in un momento particolare per The Walking Dead che stava progressivamente perdendo consensi. Una parte dei fan della serie, infatti, hanno smesso di seguirla e si sono detti scoraggiati oltremodo dalle lacune narrative e da escamotage che sembravano fatti apposta per temporeggiare.
La presenza de I sussurratori ha, però, dato nuovo brio alla serie e alle sorti dei protagonisti ed il pubblico più fedele ha rinnovato la fedeltà a Daryl Dixon e compagni decidendo di accompagnarli sino all’inevitabile finale.
Siccome non è mai semplice dire addio alle serie che abbiamo seguito per anni e quindi ci sentiamo un po’ sentimentali, condividiamo la lettera che i produttori di The Walking Dead hanno fatto recapitare al cast per annunciare la fine della produzione:
‘Come probabilmente avrete già appreso dalla stampa, siamo giunti a un grande momento.
Dopo la nuova, prolungata stagione che abbraccerà un arco di un paio d’anni, The Walking Dead si concluderà.
Per tutti noi, e in particolare coloro che sono stati parte di questo show durante gli ultimi 10 anni, questo è un annuncio di proporzioni monumentali. Per fare un recap della situazione:
– L’undicesima stagione di The Walking Dead sarà l’ultima, composta da 24 episodi, e probabilmente gireremo fino ai primi mesi del 2022 (con “probabilmente” vogliamo essere ottimisti, tenendo sempre conto delle incertezze dovute alla pandemia che potrebbero ripercuotersi sul calendario).
– Uno spin-off su Carol e Daryl è già stato approvato da AMC per il 2023.
– Tales of The Walking Dead, una serie antologica, è in fase di sviluppo, così come altre possibili serie o espressioni legate a The Walking Dead.
Non riusciamo a credere che la fine sia qui, per quanto effettivamente lontana sia. Questa crew, questo cast, questi sceneggiatori e produttori sono lo show. Voi siete l’immediato futuro di questo show, che con 30 incredibili episodi dovrà concludere la nostra epica storia, e sarete voi coloro che ne sugelleranno l’eredità per la storia dell’entertainment.
Abbiamo raggiunto milioni di persone in tutto il mondo, e continueremo a raggiungerne altri milioni. C’è tanto lavoro da fare, tante opportunità di esserci l’uno per l’altro, di far venir fuori il nostro meglio, e di far raggiungere al nostro show nuove vette d’eccellenza.
Siamo fortunati ad avere un pubblico che è rimasto con noi per più di 10 anni di massicci cambiamenti nel mondo. Speriamo di essere stati un punto fermo nella vita delle persone, qualcosa su cui potessero contare ogni settimana (o come parte di un binge-watching estivo), che li potesse far sentire felici, col cuore spezzato, intrigati, spaventati, entusiasti o ispirati. Forse un po’ disgustati. Magari siamo riusciti a fargli considerare alcune cose sulla loro vita, o su loro stessi. Le persone avranno nuovamente bisogno di quei sentimenti e di quella stabilità. E noi possiamo dargliela con questa epica stagione conclusiva, l’ultimo capitolo di una saga pluriennale di persone che cercano di capire come vivere in un mondo distrutto.
C’è del duro lavoro ad attenderci, ma anche bei tempi e momenti straordinari. L’unico modo in cui possiamo scalare questa montagna di episodi è come abbiamo sempre fatto: insieme. Cominciamo a percorrere la lunga strada verso la fine l’uno di fianco all’altro, in solidarietà, per fare qualcosa di fantastico con e per le persone che ci hanno permesso di arrivare fin qui.
Come sempre, noi siamo The Walking Dead.
– Scott M. Gimple & Angela Kang‘
Le parole di Scott M. Gimple e di Angela Kang ci svelano la produzione di una serie dedicata al duo composto da Carol (Melissa McBride) e Daryl (Norman Reedus) e della serie antologica Tales Of The Walking Dead che si comporrà di episodi dedicati ai protagonisti più amati della serie e collocati in varie linee temporali, il che lascia intendere che potremmo rivedere personaggi ormai passati a miglior vita.