The Suicide Squad sta prendo pian piano forma. Dopo le foto dal set viste nelle scorse settimane, arriva l’annuncio ufficiale di James Gunn (Guardiani della Galassia), che ci comunica la fine delle riprese del film. Prodotta da Warner Bros. e ispirata ai fumetti DC comics, la pellicola si prepara ad entrare in fase di post-produzione verso il 6 Agosto 2021. Il regista del film ha ringraziato tutti quelli che hanno lavorato con lui in un toccante post su Instagram, allegando una foto di gruppo con il logo ufficiale di The Suicide Squad:
“Abbiamo concluso le riprese di The Suicide Squad. Mio padre è morto due settimane prima che iniziassimo a girare e il mio cane è morto due settimane prima che finissimo. È stata dura, è stato un periodo difficile della mia vita eppure il momento più appagante che ho mai avuto nel realizzare un film. La professionalità, il talento, la compassione, la gentilezza di questo cast e di questa troupe mi hanno ispirato ogni giorno. Grazie a tutte le persone coinvolte in questo film, in ogni fase dello sviluppo, in ogni reparto – vi ringrazio dal profondo del mio cuore. Siete la ragione per cui faccio film”.
La ragione per cui ha partecipato a The Suicide Squad è unica e semplice: “James Gunn”. Nathan Fillion (Salvate il soldato Ryan) ha affermato ciò in un’intervista ad ET Canada, aggiungendo:
“James Gunn è una di quelle persone nella mia vita a cui non appena ricevo una sua chiamata rispondo di sì qualsiasi cosa voglia propormi, ‘qualsiasi cosa stai per chiedermi la risposta è sì’. James Gunn è uno storyteller straordinario, è una persona che capisce la storia e adora il fatto di poterla raccontare. Quindi, quando vuole fare qualcosa, sai che sarà divertente, che sarà anche soddisfacente. Quindi eccolo qui, con Suicide Squad 2 che mi chiede di farne parte. Che posso dire? E’ tutto un gran segreto, mi rende nervoso quando la gente comincia a parlarmene. Tutto quello che posso dire è che si tratta di un film su scala enorme, mai fatto nulla di così grosso”.
“Non c’è stato mai davvero un fumetto del quale sono diventato un vero appassionato, quindi all’inizio davvero non sapevo di chi stessero parlando. E di sicuro non stavo leggendo il suo nome sullo script. Quindi dicevo semplicemente, ‘sì, d’accordo, procediamo’, a qualsiasi personaggio stiate pensando sarà grandioso fino a quando non lo chiederete a me.
E’ davvero un super-segreto. Ogni cosa che ti danno con il suo nome è oscurata, così da non poterlo mai rivelare… loro lo sanno. Quindi inizio a diventare un po’ più dolce quando qualcuno ci si avvicina a quello che io penso possa essere molto accurata come ipotesi. Non sono capace di mentire, sono una frana a farlo. Non potrei nemmeno giocare a poker per salvarmi la vita, diciamo”.