Sono tante le curiosità che si nascondono dietro al famoso musical, un cult che negli anni ha conquistato milioni di persone e che viene proposto ancora oggi in molti teatri londinesi con spettacoli che richiamano frotte di fan in costume con tanta voglia di cantare e ballare sulle note di Time Warp, che è entrato di diritto nella classifica dei migliori 50 cult movies e che dal 2005 è conservato nella National Film Registry della Biblioteca del Congresso USA: ecco a te lo stravagante, originale e sexy The Rocky Horror Picture Show! (Sito ufficiale https://www.rockyhorror.co.uk/)
“Non farti turbare dal modo in cui appaio
Non giudicare un libro dalla copertina
Non sono granchè alla luce del giorno
Ma di notte sono un inferno di amante
Sono solo un dolce travestito di Transexual, Transilvania”
Brad e Janet sono una giovane coppia di fidanzati i quali, dopo aver partecipato al matrimonio di amici e dopo che lei ha accettato la proposta da parte di lui, decidono di recarsi dal dr. Scott, un professore universitario amico di entrambi, per annunciargli la lieta notizia ma vengono sorpresi da un temporale e la loro macchina ha un guasto proprio in mezzo ad una foresta.
Per fortuna i due avevano intravisto nel buio della notte un castello verso cui si recano per cercare soccorso, ma vengono accolti da due strani servitori, Riff Raff e Magenta, che li spogliano e li portano nel grande salone dove si sta svolgendo la festa dei Transilvani.
Durante i canti e i balli, finalmente fa la sua comparsa il padrone di casa, il Dr.Frank-n-Furter, un ambiguo personaggio con guepiere, calze a rete e tacchi a spillo il quale ha una “..più grande ossessione..” creare un uomo che possa “sollevare la sua (mia nella canzone) tensione…”e infatti porta la giovane coppia di malcapitati in un laboratorio dove, vestito con un camice da chirurgo verde e guanti di gomma rosa, Frank mostra loro la sua creatura: un biondo tanto muscoloso quanto poco intelligente che chiama Rocky, a cui regala pesi e attrezzi da palestra perchè, come intona il folle dottore, “in sette giorni posso fare di te un uomo”.
Durante la presentazione di Rocky fa la sua comparsa Eddie, ex amante di Columbia, anche lei a servizio nel castello, ed ex amante di Frank il quale, non gradendo la sua intrusione, lo uccide senza pietà. Durante la notte sia Brad che Janet hanno un rapporto sessuale con Frank, ma la donna resta sconvolta di quello che ha fatto e inizia a vagare per il castello e incontra Rocky finendo per avere un rapporto anche con lui.
Nel frattempo, con l’intezione di ritrovare suo nipote Eddie, il Dr. Scott arriva al castello ma Frank, vedendo che già conosce Janet e Brad, inizia a sospettare che i giovani siano due spie mandate dal professore per rubare il suo lavoro e, durante una cena piuttosto tesa, un irato Frank mostra a tutti la provenienza dell’arrosto che stanno mangiando, atto che terrorizza tutti i presenti i quali fuggono nel laboratorio.
Grazie ad uno speciale raggio laser chiamato Medusa, Frank riesce a paralizzare i fuggitivi e si prepara per l’ultimo spettacolo prima di tornare sul suo pianeta Transexual nella galassia Transilvania, show in cui dà sfogo a tutta la sua libidine, ma non è il solo….
Alla fine, Riff Raff e Magenta uccidono Frank per la sua cattiva condotta, per essersi fatto trasportare dai sensi, per aver ucciso Eddie e, dopo aver fatto scappare Brad, Janet e il Dr. Scott, i due fratelli partono con tutto il castello per raggiungere il loro pianeta.
“E striscianti sulla superficie della terra, degli insetti, chiamati “la razza umana”…Persi nel tempo. Persi nello spazio. E nel significato.”
“It’s just a jump to the left
And a step to the right
With your hands on your hips
You bring your knees in tight
But it’s a pelvic thrust that really drives you insane,
Let’s do the Time Warp again”
Molti dei nomi che troviamo nel film del 1975 sono i soliti di quelli che parteciparono allo spettacolo teatrale del 1973 di The Rocky Horror Picture Show: Jim Sharman alla regia, Richard O’Brien come sceneggiatore, musiche e interprete nel ruolo di Riff Raff, Tim Curry è Frank-N-Furter, Patricia Quinn è Magenta, Nell Campbell interpreta Columbia, ai quali vanno ad aggiungersi Susan Sarandon, la quale prende il ruolo di Janet nel film al posto di Julie Covington.
E ancora Barry Bostwick è Brad invece di Christopher Malcolm, Eddie ha il volto del cantante Meatloaf mentre nell’opera teatrale era interpretato da Patty O’Hagan il quale ricopriva anche il ruolo del Dr.Scott, nel film interpretato da Jonathan Adams. Il biondo Rocky nel film era Peter Hinwood mentre a teatro Rayner Bourton e la voce narrante, quella del criminologo, Charles Gray nel film e Jonathan Adams a teatro.
L’idea di The Rocky Horror Picture Show venne a Richard O’Brian perchè si annoiava! Deluso dai suoi ruoli teatrali, l’autore ha iniziato a progettarlo nel suo tempo libero partendo dalle canzoni sulle quali ha costruito la sceneggiatura e, dopo l’incontro con Jim Sharman, il quale lo convinse ad intepretare Riff Raff invece che Eddie, il 16 giugno 1973 lo spettacolo debuttò a teatro per poi diventare film un paio di anni dopo.
Di chi sono le sensuali labbra rosse, una delle immagini più iconiche di The Rocky Horror? Sia a teatro che nel film, le labbra che mimano la canzone iniziale sono di Patricia Quinn, anche se la voce è quella di Richard O’Brian, una scelta bizzarra ma che dà fin da subito l’idea delle stravaganze che vedremo nello show.
Essendo il nome di Rocky inserito nel titolo questo darebbe l’impressione che il suo ruolo sia molto importante ma in realtà durante il film non parla mai, si esibisce solo in una canzone The sword of Damocle sche però nion fu interpretata dall’attore Peter Hinwood ma da Trevor White, che aveva già partecipato a Jesus Christ Superstar. Beh, in realtà ce lo dice Frank nella sua canzone del laboratorio, Rocky è stato creato solo per alleviare la sua tensione…
Susan Sarandon entrò nel cast di The Rocky Horror Picture Show quasi per caso e non le rimase comunque un piacevole ricordo di quel periodo sul set. Amica di Tim Curry e sapendo che si stavano svolgendo a Los Angeles le audizioni per il film, Susan decise di passare per un saluto ma, quando fu lì, le fu proposto di provare il ruolo di Janet. Seppur con la paura di cantare in pubblico, l’esibizione di Susan piacque e fu scritturata per il film. Durante le riprese però, all’interno di Oakley Court , il castello dove veniva girato il film vicino Londra, era senza tetto nè riscaldamento, situazione aggravata dalla stagione invernale, fatto che provocò una polmonite alla giovane attrice e all’intero cast.
A proposito del castello di Oakley Court, forse ti piacerà sapere che è possibile visitarlo, pernottare lì e godersi i pasti e una festa a tarda notte con la visione del film e, se sei disposto a spendere di più, puoi prenotare una delle Mansion Suites, le uniche camere per ospiti che sono una parte originale della villa. Oakley Court si trova a Bray, a mezz’ora di distanza dall’aereoporto di Heatrow.
Fu il veterano dei musical Barry Bostwich a dare il volto a Brad, il quale aveva il ruolo che poi sarà di John Travolta nella versione cinematografica dell’opera teatrale Grease Danny Zuko.
Sicuramente Time Warp è la canzone più famosa di The Rocky Horror Picture Show, ma non tutti sapranno che è stata creata per allungare la durata del film. Lo spettacolo teatrale infatti durava solo 40 minuti così le due menti creative hanno ben pensato di inserire nel film questa esibizione con un buon numero di ballo (come ogni musical deve avere secondo O’Brien) e alla fine questa scelta originale fa si che gli spettatori siano introdotti al “drammatico” cambiamento di tono che si ha quando la giovane coppia fa il suo ingresso nel castello.
Si racconta che un giorno l’intera troupe decise di fare una caccia all’uovo di Pasqua sul set, ma alcune di esse erano nascoste così bene che non vennero ritrovate e le riprese iniziarono… ce ne sono tre visibili durante il film, vuoi che ti dica dove sono? Se vuoi scovarle da solo, ti consiglio di saltare queste righe: sotto il trono di Frank, sotto le luci della stanza principale del castello e il terzo è visibile quando il gruppo sale sull’ascensore per raggiungere il laboratorio.
Ricorderai l’orologio a forma di bara con all’interno uno scheletro che si vede quando Riff Raff inizia ad intonare le prime parole di Time Warp, ma forse non sai che è stato venduto all’asta nel 2002 da Sotheby’s a Londra per 35.ooo sterline, l’equivalente di 57.000 sterline attuali (poco meno di 64.000 euro), e che lo scheletro all’interno era reale! Si presuppone fosse quello dell’amante di una ricca donna la quale, al momento della sua scomparsa, decise far costruire l’orologio con all’interno il corpo dell’amato per non separarsene mai.
Sono molti i riferimenti culturali, europei e americani, presenti in The Rocky Horror Picture Show. Primi su tutti la Creazione, sul fondo della piscina, e il David di Michelangelo simbolo di virilità e bellezza, anche se in questo caso la forma fallica è leggermente modificata…l‘American Gothic, il quadro di Grant Wood, la Gioconda sopra il camino del salone principale e La Madre di James Whistler, ma anche il salvagente del Titanic e la famosa antenna della RKO. Emporio Ivankov, personaggio di One Piece, è ispirato a Frank.
Nel 1981 il solito team creativo provò a replicare il successo avuto con The Rocky Horror Picture Show con il film Shock Treatment, mentre esisterebbe un altro sequel solo a livello di sceneggiatura, i cui diritti sono in mano alla Warner Bros., intitolato Revenge of the Old Queen, in cui la madre di Frank crerca di vendicarsi su Riff Raff. Esiste anche un remake messicano del 1987 intitolato Noche de terrock y brujas.
Per dovere di cronaca, ma che personalmente mi sarei risparmiata di citare ma soprattutto di vedere, nel 2016 la Fox produce The Rocky Horror Picture Show: Let’s do the Time Warp Again per la regia di Kenny Ortega, film in cui l’unica nota positiva è la partecipazione di Tim Curry nel ruolo del criminologo.
Il 31 ottobre The Rocky Horror Picture Show è stato celebrato con una reunion. Per aiutare il Partito Democratico del Wisconsin infatti, è stato organizzato questo evento musicale intitolato Rocky Horror Streaming Show in cui erano presenti ospiti e membri del cast a partire da Tim Curry, da anni costretto su di una sedia a rotelle dopo un ictus, Barry Bostwick, Nell Campbell, Wilmer Valderrama, Lance Bass, Rosario Dawson, Jason George, Seth Green, Jason Alexander, David Arquette e Taylor Schilling.
Dopo averti consigliato l’acquisto dell’edizione speciale per i 45 anni di The Rocky Horror Picture Show, ti lascio con la colonna sonora del film e con le parole di Frank: Don’t Dream It, Be It.