Con il nuovo trailer di The Penguin, Sky conferma la trasmissione in contemporanea con gli USA della serie TV spin-off di The Batman ambientata una settimana dopo gli eventi raccontati nel film di Matt Reeves. Il teaser mostra il protagonista Oswald Cobblepot (Colin Farrell), meglio noto come il Pinguino, mentre cerca di mettere le mani sull’eredità criminale del boss mafioso Carmine Falcone, ormai deceduto. Ecco il trailer:
Il trailer mostra gli eventi successivi all’inondazione avvenuta in The Batman, scatenata dall’Enigmista, e il protagonista di The Penguin si reca nel carcere di Blackgate per far visita a Salvatore Maroni (Clancy Brown), imprigionato a seguito di un complotto orchestrato da Falcone: gli anticipa che nelle settimane a seguire progetterà la sua ascesa e la costruzione del suo impero criminale a Gotham City, collaborando con Victor Aguilar (Rhenzy Feliz), un ragazzo sudamericano dal passato misterioso, e trattando con Sofia Falcone (Cristin Milioti), figlia di Carmine e ora a capo dell’organizzazione.
The Penguin, dai fumetti alla serie tv
Il Pinguino compare per la prima volta nel dicembre 1941 su Detective Comics vol. 1 n 58; alter ego di Oswald Chesterfield Cobblepot, The Penguin è creato dagli stessi genitori fumettistici di Batman, Bob Kane e Bill Finger. Tra i principali e più famosi nemici del Cavaliere Oscuro, è anche uno dei più grandi cattivi dei fumetti, classificato al 51º posto nella classificata stilata da IGN dei 100 migliori cattivi dei fumetti di tutti i tempi.
In The Penguin il protagonista mostra il volto sfigurato e un outfit elegante, da mafioso americano, come già visto nel film del 2022. Come nei fumetti, si presenta come un uomo basso e obeso con un naso lungo, ma non lo abbiamo ancora visto indossare un monocolo, un cappello a cilindro e il suo caratteristico ombrello.
Negli anni questa versione si è alternata a quella vista nel film Batman – Il ritorno (1992), in cui sembrava un incrocio genetico tra uomo e pinguino, presentando mani come pinne e un naso simile a un becco.
Addirittura il background e l’aspetto del villain sono cambiati da quel film fino al 1995 quando recupera le sue caratteristiche con la storia Il trionfo del Pinguino. Da lì continua la sua carriera criminale, perseguendo il suo obbiettivo di ricchezza, potere e rispetto nell’alta società di Gotham. Questi motivazioni spingeranno le sue azioni anche in The Penguin, dove potremmo notare come i forti legami con altri boss criminali di Gotham gli permetteranno di assumere i loro assassini e lavoratori per spiarli facilmente.
Esperto leader organizzativo, si muove sempre con scagnozzi in qualsiasi missione criminale e li controlla con un talento magistrale. Nelle numerose storie a fumetti la sua ricchezza gli dà accesso a risorse migliori rispetto alla maggior parte degli altri nemici di Batman ed è in grado di mescolarsi con l’élite di Gotham, in particolare tra i ricchi che poi vorrebbe colpire nei suoi crimini futuri. Spesso il Pinguino ha tentato di entrare nel mondo politico, lanciando esose campagne elettorali.
Siamo curiosi di scoprire se in The Penguin utilizzerà il vasto assortimento di ombrelli come armamentario: in particolare di solito usa l’ombrello bulgaro, contenente armi come mitragliatrici, lame di spada o di coltelli, lanciarazzi, laser, lanciafiamme e dispositivi spara gas acido o velenoso dalla ghiera; in alcune storie possono celare anche più armi contemporaneamente. Un ombrello dotato di lama con punta, invece, può essere usato come elicottero per fuggire o come scudo o addirittura strumento di ipnosi.
La serie, che sarà composta da una singola stagione, rappresenterà il ponte che collegherà il primo film di Matt Reeves con il sequel di The Batman con Robert Pattinson, la cui uscita è stata recentemente posticipata al 2 ottobre 2026. La prima stagione di The Penguinsarà composta da otto episodi, in uscita settimanalmente a partire da settembre.