The idea of you; Regia: Michael Showalter; Soggetto: dal romanzo The Idea of You di Robinne Lee; Sceneggiatura: Jennifer Westfeldt; Fotografia: Jim Frohna; Montaggio: Peter Teschner; Cast: Anne Hathaway, Nicholas Galitzine; Produttori: Michael Showalter, Robinne Lee, Gabrielle Union, Cathy Schulman, Belle Hope Dayne, Eric Hayes, Jordana Mollick; Produzione: Amazon MGM Studios, I’ll Have Another, Belle Hope Productions, Somewhere Pictures, Welle Entertainment; Distribuzione: Prime Video; Durata: 115 minuti.
Con una carriera ricca di successi e una personalità vibrante che continua a brillare, Anne Hathaway si conferma come una delle attrici più influenti e ammirate del nostro tempo. Il suo impatto duraturo sull’industria cinematografica e sulla cultura popolare è testimone del suo straordinario talento e della sua eterna brillantezza. Come dimenticare i suoi ruoli ne Il diavolo veste Prada, o Pretty Princess, il premio Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista per il suo ruolo di Fantine nel musical Les Misérables e tanti ancora, cambiando generi e adattandosi sempre ai personaggi.
Nicholas Galitzine è un giovane attore il cui carisma inconfondibile e la versatilità artistica lo rendono una promessa luminosa nell’industria cinematografica contemporanea. Di recente lo abbiamo visto su Prime Video in Rosso, bianco & sangue blu e nella rivisitazione di Cenerentola con Camila Cabello, oltre al suo ruolo in Purple Hearts su Netflix. A parte il suo talento davanti alla macchina da presa, Galitzine è anche un musicista talentuoso, con una passione per la musica che si riflette nel suo lavoro.
Il film sarà disponibile su Prime Video dal 2 maggio!
The idea of you, la sinossi
Solène (Anne Hathaway) è una madre single quarantenne che inizia un’inaspettata storia d’amore con il ventiquattrenne Hayes Campbell (Nicholas Galitzine), il cantante degli August Moon, la boy band più in voga del pianeta. Costretta ad accompagnare la figlia adolescente al Coachella Music Festival, dopo che il suo ex ha rinunciato all’ultimo minuto, Solène incontra casualmente Hayes, con cui fin dal primo momento scocca un’innegabile scintilla. I due intraprendono un’appassionata relazione, ma non passa molto tempo prima che lo status di superstar di Hayes ponga delle inevitabili sfide alla loro storia e che Solène si renda conto di come la vita sotto i riflettori di lui potrebbe essere più di quanto si aspetti.
Pubblicato originariamente nel 2017, il romanzo di Lee ha affascinato i lettori con la sua toccante esplorazione dell’amore, del desiderio e delle complessità delle relazioni. Ora, mentre la storia fa la sua transizione dalla pagina allo schermo, il pubblico attende con impazienza l’opportunità di immergersi nel mondo avvincente di Solène Marchand e Hayes Campbell.
Al suo nucleo, The Idea of You esplora i temi dell‘amore non convenzionale, sfidando le norme sociali e affrontando le complessità delle relazioni. In un panorama dominato dalla fama e dalle aspettative della società, la storia di Solène e Hayes offre uno sguardo intimo sul desiderio, la vulnerabilità e la scoperta di sé.
Con la sua trasposizione cinematografica, il film promette di portare sullo schermo la stessa profondità emotiva e l’incanto che hanno reso il romanzo così amato dai lettori. Con una combinazione di talento cinematografico e una storia avvincente, il film si preannuncia come un viaggio indimenticabile attraverso le sfumature dell’amore e della passione.
La recensione
Partendo proprio dalle tematiche, il film vuole normalizzare l’amore considerato non convenzionale dall’attuale società, che non riesce a vedere una donna adulta al fianco di un ragazzo più giovane senza destare critiche e disgusto, o senza definirla “cougar”. Ancora di più se si tratta di una pop star acclamata da milioni di ragazzine dal cuore spezzato! I social fanno di gran lunga la loro parte, incrementando un cyber-odio che purtroppo è molto presente nella realtà di tutti i giorni.
Secondo me il cinema è un ottimo modo per normalizzare e arrivare ad un pubblico piuttosto disparato, quindi ben fatto. Sicuramente non è originale ma è fortemente attuale. Il film indaga molto i sentimenti e le preoccupazioni della donna – e dei suoi familiari – che non si sente all’altezza di poter essere semplicemente felice secondo le sue scelte. Anne Hathaway non poteva che essere una grandiosa tramite per interpretare un personaggio così semplice ma a suo modo sfaccettato. Forse addirittura sprecato per le sue corde?
Non si può negare, essendo una commedia romantica all’americana, che molte scene siano prevedibili. Ma vi dirò, sono quei cliché che lo spettatore apprezza senza storcere il naso, sorridendo compiaciuto. Mi ha riportato alle commedie degli anni 2000, con i suoi pro e contro. Alla fine, The idea of you ha lo scopo principale di intrattenere e questo funziona senza dubbio. Diverte, alleggerisce ed emoziona senza struggere l’anima. Per certi versi è addirittura realistico, evitando che accada tutto sul finale come per qualsiasi commedia romantica che deve per forza tenere sulle spine lo spettatore. Il target d’età oscilla tranquillamente dall’adolescente all’adulto.
Se il cast fosse stato meno promettente, il film probabilmente ne avrebbe risentito sulla credibilità e a tratti avrebbe potuto imbarazzare. Invece i due protagonisti sono convincenti e azzeccati nei ruoli, riuscendo a coinvolgere e trasportare lo spettatore dentro la loro storia d’amore e d’avversità sociali.
Con il suo talento eclettico e la sua capacità di abbracciare una vasta gamma di generi e stili comici, Michael Showalter continua a essere una forza creativa da non sottovalutare nell’industria dell’intrattenimento. Il suo contributo alla commedia americana è indiscutibile; sicuramente The Big Sick resta il meglio che è riuscito a fare. In questo caso si discosta da commedie più complesse e non ho avvertito particolarità registiche in The idea of you.
Ho tanto apprezzato le musiche, molto presenti all’interno delle scene e pronte ad accompagnare l’evoluzione dei personaggi in un crescendo sonoro. Nicholas Galitzine è anche un musicista e gli viene dato il giusto spazio secondo questo punto di vista. Tra l’altro, ho appena scoperto che la band del film, gli August Moon, esiste davvero: The idea of you, infatti, lancerà nel mondo questi nuovi talenti!