The Good Influencer, il film di Serena Porta arriva in streaming su CGtv.it grazie a Draka Distribution e CG Entertainment.
Il film con Nicolò Govoni, Sara Melotti e Gio Evan è in streaming e disponibile sin da ora per tutti gli iscritti a CGtv.it e per gli abbonati al canale Prime Video GC Collection. Ma non solo, The Good Influencer è disponibile anche on demand su tutte le principali piattaforme online come YouTube, Prime Video e Apple TV.
Prima di scoprire altro, è utile sapere che i nuovi iscritti a CGtv.it potranno vederlo gratuitamente. Maggiori informazion qui: https://www.cgtv.it/abbonati-a-cgtv/
Possono gli influencer con le loro scelte avere un impatto veramente positivo sulla società?
The Good Influencer è un viaggio alla scoperta di giovani protagonisti del mondo dei Social, seguiti nelle loro attività quotidiane, in un percorso che avrà il suo culmine nella scoperta delle radici dell’essere umano e della sua essenza, in terra d’Africa.
Coinvolgendo i nostri protagonisti in alcune sfide che mettano in crisi i meccanismi di funzionamento dei bias cognitivi (i pregiudizi), esploriamo come si può diventare “good influencer” e arrivare al successo attraverso un uso diverso e più consapevole dei social media.
Nicolò Govoni, Sara Melotti e Gio Evan sono testimoni di un nuovo percorso di vita che li ha portati a dare nuova direzione alla comunicazione con i propri followers. Ascoltare le loto intenzioni e le loro aspirazioni per riconsiderare il mondo dei social media sotto una luce più ottimistica è una via all’esplorazione delle potenzialità offerte da questi strumenti verso una reale crescita, indissolubilmente legata alla cultura, alla conoscenza, al viaggio, al confronto, alla riflessione e all’empatia.
The Good Influencer è un documentario prodotto da Kraken – regia Serena Porta – soggetto Corrado Azzollini – sceneggiatura Corrado Azzollini e Luigi Dimitri – fotografia Luca La Vopa – montaggio Claudio D’Elia – musiche Anna Pasaman – organizzatrice generale Fortuna Mosca.
Premiato al Foggia film festival come miglior documentario.