In arrivo The Challenge, il primo film girato nello spazio! Viviamo in un’era tecnologicamente avanzatissima, così tanto da rendere lo spazio (quasi) alla portata di tutti. La prospettiva di un turismo spaziale non sembra più una cosa impossibile e proprio di recente abbiamo potuto assistere alla straordinaria impresa di Space X di Elon Musk, che ha lanciato in orbita alcuni personaggi di spicco come Richard Branson e Jeff Bezos.
Ebbene, la nuova frontiera è ora l‘intrattenimento spaziale! Se sino ad oggi abbiamo visto capolavori come Gravity di Alfonso Cuarón, ma soprattutto 2001: Odissea nello spazio, per il quale si sospettò che Kubrick avesse realmente svolto delle riprese nello spazio, ora tutto questo sta per diventare realtà: sono in corso le riprese del primo film girato davvero nello spazio!
Stiamo parlando di The Challenge, film russo estremamente pioneristico nella scelta di utilizzare come set una vera Stazione Spaziale e le cui riprese hanno avuto inizio pochi giorni fa. Vediamo insieme di cosa si tratta.
The Challenge, di cosa parla?
The Challenge segue la storia di un cosmonauta che perde conoscenza proprio mentre è in volo nello Spazio: sarà necessario operarlo al cuore a gravità zero per tenerlo in vita.
Cosa sappiamo sul primo film girato nello spazio
The Challenge rappresenta un’impresa storica di immensa importanza, sarà infatti il primo film girato nello spazio, a 354 km da Terra. Il lungometraggio avrà una durata che andrà dai 35 ai 40 minuti, quindi si potrebbe piuttosto parlare di un mediometraggio. La durata non è però importante se pensiamo alla rilevanza storica di questo progetto, trattandosi infatti della prima volta che un film di finzione viene girato direttamente in una Stazione Spaziale reale. Le riprese sono iniziate questo 5 ottobre ed il lancio è stato seguito con grande entusiasmo patriottico dai media russi.
“Lo spazio è dove siamo diventati pionieri, dove nonostante tutto manteniamo una posizione abbastanza salda”, ha affermato il portavoce di Putin, Dmitry Peskov. “Missioni di questo tipo, che aiutano a promuovere le nostre imprese e l’esplorazione dello spazio in generale, sono importanti per il Paese”.
Le riprese di The Challenge si svolgeranno presso la Stazione Spaziale Internazionale russa per un totale di 12 giorni, la troupe rientrerà quindi sul nostro Pianeta il 17 ottobre.
The Challenge sarà diretto da Klim Shipenko, noto regista russo autore di titoli quali Serf e Salyut – 7, ampiamente apprezzati in patria. Per l’occasione Shipenko non avrà soltanto il ruolo di regista, ma dovrà improvvisarsi anche scenografo, truccatore e ovviamente direttore della fotografia e operatore alla macchina.
Insieme con il regista, sono decollati a bordo della Soyuz MS-19 il cosmonauta Anton Shkaplerov e l’attrice Yulia Peresild. È inoltre presente un equipaggio di riserva per eventuali problemi.
Yulia Peresild, nota attrice russa, vista proprio all’ultimo Festival di Cannes nel film di Kirill Serebrennikov, Petrov’s Flu, interpreterà il medico che tenterà di salvare il cosmonauta. L”attrice ha dichiarato:
“È un miracolo, un’incredibile possibilità. Abbiamo lavorato molto duramente e siamo davvero stanchi, anche se rimaniamo di buon umore e sorridiamo, è stato psicologicamente, fisicamente e moralmente difficile. Ma penso che una volta raggiunto l’obiettivo, tutto ciò ce lo saremo lasciati alle spalle e lo ricorderemo con un sorriso”.
Ed infatti sia l’attrice che il regista, per le riprese di The Challenge, si sono dovuti sottoporre ad un addestramento estenuante presso cosmodromo di Baikonur, la più vecchia e utilizzata base di lancio del mondo, realizzata ai tempi dell’Unione Sovietica in Kazakistan. “È stato piuttosto difficile all’inizio, quando non ti viene data molta scelta: vai, corri, vai più veloce, resisti, vai avanti. Non è stato facile, ma ce l’abbiamo fatta“. Così ha dichiarato Yulia Peresild, per cui la parte più impegnativa della preparazione per il volo è stata la gestione del veicolo spaziale: “Ho studiato per due settimane fino alle 4 del mattino”.
Anche il regista Klim Shipenko, riguardo al duro addestramento, ha affermato:
“Abbiamo seguito un corso accelerato di quattro mesi su diversi elementi importanti che i cosmonauti studiano nel corso di molti anni. Naturalmente il tempo per la nostra preparazione è stato molto ridotto. Non siamo riusciti a fare molte cose al primo tentativo, e talvolta anche il secondo e il terzo sono andati male, ma ci è stato detto che è normale”.
The Challenge è una superproduzione targata Roscosmos (la società statale russa che organizza voli spaziali), Channel One (il primo canale della tv russa) e lo studio di produzione Yellow, black and white.
La vicenda sembra rimandare ai tempi della guerra fredda e della corsa allo spazio, una sfida eterna tra Russia e USA destinata a durare ancora oggi, a quanto pare! Infatti la Russia ha vantato il primato quando il 4 ottobre 1957 il russo Sputnik diventò il primo satellite artificiale ad essere mandato in orbita intorno alla Terra. L’America ha poi “battuto” la Russia con Neil Armstrong, il primo uomo a mettere piede sulla luna con l’Apollo 11 il 21 luglio 1969. Insomma, si tratta di una sfida che dura da oltre 50 anni e sicuramente anche The Challenge susciterà un po’ d’invidia da parte degli americani.
La Russia ha battuto l’America sul tempo perché infatti anche negli Stati Uniti circolavano alcune voci sulla volontà di realizzare un film nello spazio. Per la produzione statunitense è stato scelto Tom Cruise come protagonista, alla regia invece Doug Liman, ed il tutto verrà prodotto da Universal, con la speciale collaborazione della NASA e di Space X.
The Challenge, come dal nome stesso, rappresenta un’importante impresa che certamente spianerà la strada per future produzioni spaziali, inaugurando una nuova era dell’intrattenimento!