Netflix annuncia il trailer e la locandina della nuova serie TV originale basata sui racconti di Armistead Maupin
Dal 7 Giugno sarà disponibile sul noto servizio streaming il nuovo adattamento dei romanzi a tema lgbt+ dello scrittore americano conosciuti in Italia come I racconti di San Francisco. Tales of the city costituisce, infatti, la quarta trasposizione dell’opera di Maupin, dopo quelle del 1993, 1998 e 2001. Laura Linney e Olympia Dukakis, le attrici protagoniste, anche quest’anno sono presenti nel cast, come nelle scorse serie; ritorna, invece, dopo l’avventura del 1993, Paul Gross nei panni di Brian Hawkins.
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Rileviamo di seguito la sinossi ufficiale della miniserie che sarà composta da 10 episodi. Basata sui romanzi di Armistead Maupin, la serie TV originale Netflix Tales of the City segna l’inizio di un nuovo capitolo dell’omonima saga tanto amata dai lettori. Mary Ann (Laura Linney) torna a San Francisco e si ricongiunge alla figlia Shawna (Ellen Page) e all’ex marito Brian (Paul Gross), vent’anni dopo averli lasciati per dedicarsi alla propria carriera. In fuga dalla crisi di mezz’età generata dalla sua nuova vita perfetta in Connecticut, Mary Ann torna rapidamente nell’orbita di Anna Madrigal (Olympia Dukakis) e della sua famiglia adottiva, formata da una nuova generazione di giovani queer che vivono al numero 28 di Barbary Lane.
Oltre ad Ellen Page, star di The Umbrella Accademy, nel nuovo cast troviamo anche Barbara Garrick (Law & Order), Murray Bartlett (Looking) e Charlie Barnett (You). Tales of the City è una produzione di Working Title Television e NBCUniversal International Studios per Netflix. Lauren Morelli (Orange Is the New Black) è showrunner e produttrice esecutiva, accanto a Armistead Maupin e Laura Linney. Alan Poul, che ha già diretto gli scorsi adattamenti, è regista e produttore esecutivo. Andrew Steran, Liza Chasin, Tim Bevan e Eric Fellner di Working Title sono anch’essi produttori esecutivi.