Il 26 ottobre abbiamo avuto modo di assistere alla conferenza stampa della terza e ultima stagione di Suburra, che arriverà sulla piattaforma Netflix il 30 ottobre. Durante la conferenza, durata circa un’ora e mezzo, sono venute fuori tante cose interessanti; si è avuto modo di parlare della fine della serie, della crescita dei personaggi e delle relazioni tra di loro (per tutti i dettagli vedi: Suburra – conferenza stampa pt 1 e Suburra – conferenza stampa pt 2). Su una in particolare si è concentrata l’attenzione, ossia sulla relazione tra Spadino e Aureliano, turbolenta sin dalla prima stagione e sicuramente una delle più belle e complicate. I due attori che interpretano Aureliano e Spadino, rispettivamente Alessandro Borghi e Giacomo Ferrara, hanno risposto alle domande dei vari giornalisti e hanno fatto un po’ di luce anche sulla particolarissima amicizia tra i due personaggi. Prima di dare la parola a loro, vediamo velocemente come è iniziata la loro storia e come si è sviluppata.
Vedi anche: Suburra: il trailer della terza stagione
Suburra: curiosità dal set, colonna sonora e note di regia e produzione
Spadino e Aureliano: rivalità, amicizia, amore?
!Potrebbero esserci SPOILER della prima e seconda stagione!
Anche se non sei in pari con gli episodi, l’amore di Spadino per Aureliano non è un segreto per nessuno. Nella nona puntata della prima stagione, preso dall’entusiasmo, lo Zingaro dà un bacio all’amico/rivale, facendo una specie di coming out improvvisato: “Tu mi hai cambiato la vita Aurelià“. La reazione del Numero 8 è a dir poco negativa e a fine prima stagione l’amicizia tra i due sembra compromessa per sempre. Nonostante tutto, però, non solo non si uccidono a vicenda quando ne hanno la possibilità, ma nella seconda stagione il loro rapporto si riconferma solido, anche se sempre contraddistinto da una sottile (mica tanto) rivalità. Dal trailer di Suburra 3 e dalle prime indiscrezioni sembra che in questa nuova stagione il loro rapporto si faccia ancora più solido, ancora più forte, tanto che i due, insieme, diventeranno… “i nuovi re de Roma“, come dice Spadino nel trailer della terza stagione.
Alessandro Borghi (Aureliano):
“Io penso che una grande parte del merito da questo punto di vista va alla parte editoriale. Quando durante la prima stagione ci hanno detto che volevano rivelare che Spadino fosse omosessuale, tutti quanti siamo rimasti un po’ spiazzati, non sapevamo se avrebbe funzionato e non lo sapevamo perché si erano presi la briga di proporre per la prima volta una cosa che non era mai stata fatta. E’ stato un atto di coraggio a tutti gli effetti, soprattutto in un momento in cui si tende sempre a raccontare le stesse cose nella stessa materia, e la possibilità di uscire fuori dagli schemi, se fatta in una certa maniera, ti dà poi la possibilità di raccoglierne i frutti. Partiamo da una prima stagione dove c’è un conflitto, poi a cercare un modo di stare insieme, fino a una terza stagione dove quella tra Spadino e Aureliano è a tutti gli effetti una storia d’amore. Spadino e Aureliano diventano dipendenti l’uno dall’altro e secondo me è una delle trame più emozionanti della terza stagione”.
Giacomo Ferrara (Spadino):
“Ricordo ancora la prima volta che ho incontrato Alessandro, che è stato al provino per il film di Suburra. C’è stata subito un’alchimia particolare tra di noi, ci capivamo al volo in scena. Devo dire che poi questa cosa si è confermata sia nel film che nelle tre stagioni di Suburra. Rivedendo questa stagione in particolare, tutte le scene tra me e lui, ho pensato una cosa, che poi ho detto anche ad Alessandro. Ho pensato che avevamo creato proprio due personaggi che si vogliono molto bene, due grandi amici, che si amano follemente, che si vogliono veramente tanto bene e quando sono in scena si vede questa cosa ed è reale, palpabile”.
I due attori hanno dunque pochi dubbi in proposito. Che nella terza stagione si veda o no un altro bacio, che ci siano o no manifestazioni eclatanti a conferma del loro amore poco importa, Borghi e Ferrara ce l’hanno detto chiaro: quella tra Aureliano e Spadino è a tutti gli effetti una storia d’amore. E chi può dirlo meglio di loro?