Steven Spielberg è il nome perfetto per rappresentare il cinema in tutta la sua bellezza. Il celebre regista e produttore ha lasciato una grossa impronta nell’industria cinematografica. I suoi film spaziano dai classici d’avventura agli emozionanti drammi storici. Attualmente, non ha smesso di lavorare per nuovi progetti, ma la sua creatività lo sta spingendo verso nuovi orizzonti.
Steven Spielberg e il futuro del cinema tra remake e adattamenti
Il futuro del regista americano si preannuncia ricco e impegnativo. Di recente, Spielberg ha messo diversi progetti sulla sua scrivania. Tra le varie possibilità, troviamo il chiacchierato remake/sequel di Bullitt, il famoso film poliziesco con Steve McQueen potrebbe avere un nuovo aspetto e avvicinare i giovani al classico del 1969. Tuttavia, il fatto di non avere ancora una bozza di sceneggiatura e i tempi lunghi, potrebbero spostare l’attenzione di Spielberg su altro.
Infatti, il regista sta seriamente considerando di adattare Leopoldstadt dell’autore Tom Stoppard. Dopo aver scartato l’idea di una mini-serie, Spielberg ha assunto Justine Triet per scrivere la sceneggiatura per un film. Questo potrebbe effettivamente essere il prossimo progetto del regista di Jurassic Park e altri successi.
Idee scartate e mai realizzate nel percorso di Spielberg
Steven Spielberg è un regista ambizioso e creativo, ma non tutte le sue idee saranno realizzate. Non a caso, tempo fa si vociferava il suo coinvolgimento in un progetto DC. Il rumor riguardava un film su DC Blackhawks, l’ennesimo prodotto fumettistico che è stato poi definitivamente archiviato. La nascita dei DC Studios di James Gunn, ha fatto allontanare Spielberg dall’idea e dal mondo dei supereroi. Non solo, il regista ha dovuto rinunciare a film interessanti come The Thursday Murders Club.
Si trattava di un adattamento thriller ambientato in una casa per anziani con Meryl Streep e Viola Davis. La pellicola è stata cancellata a causa degli scioperi nell’industria cinematografica. Ma tra tutte queste cancellazioni, Spielberg potrebbe provare a dirigere Il rapimento di Edgardo Mortara, dopo il bellissimo tentativo di Marco Bellocchio. Spielberg è determinato e vuole realizzare la sua versione della storia, con una sceneggiatura scritta da Tony Kushner.
Serie TV e tornado sconvolgono la vita del regista statunitense
La carriera di Steven Spielberg non si ferma solo ai film. Infatti, il cineasta sta lavorando anche alla serie TV in sette parti Napoleon, basata su una sceneggiatura di Stanley Kubrick. Anche se Steven Spielberg produrrà solo la serie, la regia affidata a Cary Joji Fukunaga subirà gli interventi del regista statunitense, proprio come accaduto in Masters of the Air. Questo dettaglio si può constatare anche in Twisters, film catastrofico appena uscito nelle sale.
Il sequel del film del 1996, diretto da Lee Isaac Chung e interpretato da Glen Powell, ha sorpreso tutti con un debutto al box-office americano di quasi 80 milioni di dollari. Tale successo, è dovuto anche alle voci su un bacio cancellato tra i protagonisti del film. Gli attori hanno spiegato che è stato proprio Spielberg a suggerire di tagliare la scena, poiché avrebbe fatto cadere la pellicola nei soliti cliché. Glen Powell ha aggiunto che la cosa ha reso la passione per la caccia ai tornado, il tema centrale del film. Nessuna possibile relazione romantica, solo tanta avventura e azione.
Sicuramente, Steven Spielberg continua a essere un maestro dell’industria cinematografica, che sa dirigere e produrre film di qualità. Con molti progetti in cantiere, il futuro promette nuovi successi e sfide per il regista più amato del nostro tempo. Che si tratti di alieni o storie di famiglie, l’impronta di Spielberg rimarrà indelebile nel mondo del cinema, per sempre.