Il maestro del brivido, Stephen King, sulla cresta dell’onda grazie alle numerose trasposizioni di serie TV e film tratte dai suoi romanzi.
E come a conferma della notizia, Netflix in Italia ha pensato bene di aggiungere al catalogo proprio Shining. Il film horror, tra i lavori più conosciuti di Stanley Kubrick con Jack Nicholson, Shelley Duvall e Danny Lloyd, tratto dal romanzo omonimo di Stephen King è disponibile per la visione, che consigliamo ai pochi che ancora non hanno avuto modo di vederlo.
Molto criticato dall’autore, che lo ha definito “freddo e distaccato”, arrivando a definire Shelley Duvall addirittura uno dei personaggi più misogini della storia del cinema, inserita nel film solo per “strillare ed essere stupida”, Shining è un film che si è fatto con il tempo. Come molti film dell’epoca, che hanno portato innovazioni che sono poi diventate fondamentali per i lavori successivi di altri registi, fra tutte l’uso smodato e perfetto della steady-cam che segue il piccolo Danny per i corridoi dell’Overlook Hotel, il film ha ottenuto il successo meritato nel corso degli anni, diventando a tutti gli effetti un cult che va visto almeno una volta e divenendo oggetto di numerosi citazioni all’interno di altri lavori, come ad esempio in Ready Player One, l’ultimo film di Stephen King, che con un uso incredibile della computer grafica è riuscito ad omaggiare il film in maniera sbalorditiva.
La storia vede un Danny cresciuto e afflitto da problemi di alcolismo, proprio come il padre. In tutto il tempo successivo ai fatti trascorsi all’Overlook, il ragazzo ha continuato ad avere visioni degli spettri incontrati nell’albergo, soprattutto gli ospiti della fantomatica stanza 237, e grazie all’aiuto di un amico, ha imparato a intrappolare in un angolo della sua mente.
Trasferitosi in un’altra città, Danny lavora in una casa di riposo, e tra le sue mansioni, grazie alla “luccicanza”, aiuta i malati terminali a “passare oltre”, venendo in poco tempo etichettato come “Dottor Sonno”. Nel frattempo in un’altra cittadina nasce una sorta di setta, conosciuta come “Vero Nodo” che adesca adepti da aggiungere ai propri membri, con i quali va alla ricerca di altre persone che possiedono la “luccicanza”, potere del quale si nutrono per tenersi in vita e diventare immortali.
Danny verrà a scoprire della setta grazie ad una ragazza, Abra, che è a sua volta ricercata dai membri del “Vero Nodo”. I due, assieme ad altri amici dotati del potere della “luccicanza” decideranno di affrontare i membri della setta sul Tetto del Mondo, il luogo su cui sorgeva tanti anni prima proprio l’Overlook Hotel.
Il progetto per la trasposizione di Doctor Sleep era stato annunciato lo scorso Maggio, ma ora ha finalmente una data d’uscita. Dopo il termine delle riprese, è stato confermato che l’uscita nelle sale americane è prevista per l’8 novembre 2019. Resterà da vedere se coinciderà con la prima Italiana o se nel nostro paese il film arriverà più tardi.
Protagonista, Ewan McGregor (Trainspotting, Star Wars) che prenderà il ruolo di Daniel Torrance (in una versione più adulta rispetto al romanzo, in cui il protagonista è poco più che adolescente) che nel film di Kubrick del 1980 era interpretato dal piccolo Danny Lloyd. Assieme a lui, Rebecca Ferguson (The Greatest Showman, Mission: Impossible – Fallout) che prenderà il ruolo di Rose Cilindro, uno dei personaggi reclutatori della setta del “Vero Nodo”.
Dietro la macchina da presa, ci sarà Mike Flanagan che di recente ha curato la regia della seguitissima serie TV originale Netflix Hill House e ha già lavorato ad una trasposizione di un racconto di Stephen King, Il gioco di Gerald, sempre prodotto da Netflix.
Doctor Sleep comunque, non è l’unico lavoro tratto da un romanzo di Stephen King in arrivo al cinema o in TV. Solo ieri vi abbiamo dato la notizia di una serie TV in arrivo, L’ombra dello Scorpione, tratta dal romanzo omonimo del 1978 e sappiamo che anche Pet Sematary, tratto da uno dei suoi racconti più apprezzati, sarà in sala a partire dal 9 Maggio. Nel Novembre dello scorso anno è stata confermata anche Joyland serie tratta da un romanzo di King che racconta il percorso adolescenziale di un ragazzo che lavora come mascotte in un parco divertimenti avvolto nel mistero. Allo stesso modo lo scorso anno è andata in onda negli Stati Uniti Castle Rock, una serie prodotta da J. J. Abrams, che già aveva prodotto nel 2016 la miniserie 22.11.63, con James Franco, anch’essa tratta da un romanzo di King. Castle Rock non è in realtà tratta da un racconto in particolare, ma racchiude diversi personaggi del Re del Brivido, in un’unica cittadina, Castle Rock appunto, luogo immaginario, collocato nel Maine, in cui King ha ambientato diversi romanzi e racconti, tra cui “Il corpo”, diventato poi Stand By Me, “Cujo” e “Cose preziose”.
Nel cast, tra i protagonisti, troviamo Sissy Spacek, protagonista nel 1976 di Carrie – Lo Sguardo di Satana di Brian De Palma, trasposizione del primo racconto di Stephen King della quale è stato prodotto anche un remake, nel 2013 con Chloë Grace Moretz, e Bill Skarsgård presente nel nuovo remake di IT di Andy Muschietti, la cui seconda parte è in uscita alla fine del 2019 e nel quale da il volto al terrificante Pennywise. Nonostante si stia iniziando a preparare la seconda stagione, purtroppo per il momento in Italia la serie è inedita e sembrano non esserci date di uscita previste.
Attendiamo con impazienza e intanto godiamoci quest’anno ricco di storie… da brivido!
https://youtu.be/gXsKCQenpt0