“Natale 2018. Miglior attore protagonista: Spelacchio. Siete d’accordo?” scrive la sindaca Raggi.
L’8 dicembre Roma si preparerà al Natale e quest’anno ha voglia di rifarsi. “Spelacchio is back” ed è molto più forte di prima.
Florido e imponente con i suoi 23 metri arriva direttamente da Cittiglio, nel Varesotto, dopo un viaggio lungo due giorni. Ce ne sono voluti altri tre solo per legare l’albero per evitare danni nel trasporto. I rami saranno staccati e incollati all’arrivo nella Capitale e questa volta non dovrebbe esserci il rischio di “spelacchiamento”. L’abete rosso dell’anno passato era per natura portato alla perdita di aghi, ma al contrario l’abete bianco del 2018 non è soggetto a questo rischio, come spiega Giuseppe Spertini, fornitore e titolare di Piante Spertini che darà alla città eterna un albero che è da 40 anni nel suo vivaio. L’abies nordmanniana (questo il nome scientifico dell’albero) ha, però, qualcosa di inedito. Non solo salverà il Natale dalla magra figura dell’anno scorso, ma è anche una star, un attore rinomato che ha preso parte a film e serie tv. Lo abbiamo visto in Stranger things, in Disincanto fino ad arrivare alle più recenti produzioni Netflix.
Questo perché il nuovo spelacchio è stato finanziato (potremmo dire “prodotto”?) dal nostro caro Netflix.
L’annuncio è stato dato persino dall’account ufficiale dell’albero, che su Twitter intrattiene i suoi oltre 6mila follower con post esilaranti e battute in dialetto romanesco.
Anche quest’anno Spelacchio si farà trovare puntuale il prossimo sabato a piazza Venezia, luminoso e coloratissimo con le sue 500 palline. Babbo Netflix ha sganciato 376mila euro per questo Natale e noi accogliamo questa operazione tanto interessante quanto intelligente senza fare polemiche ambientaliste e/o capitaliste.
Nella speranza che questo Spelacchio cinefilo sia di buon augurio e che passiate tutti un felic …scusate regà, sono di fretta, vado a vedere una puntata che ho quasi esaurito il periodo prova di Netflix.