Ospiti internazionali, artisti tra i più amati del panorama nazionale e opportunità per giovani autori. Si terrà dal 22 al 29 giugno a Vico Equense la 15esima edizione del Social World Film Festival, la Mostra internazionale del cinema sociale, diretta dal regista Giuseppe Alessio Nuzzo.
A brillare sono le stelle di Abel Ferrara, regista statunitense premiato come “film sociale dell’anno” per Turn in the Wound, e Giancarlo Esposito, star di Breaking Bad e Better Call Saul, di recente diretto da Francis Ford Coppola in Megalopolis e protagonista di Captain America: Brave New World, che arriveranno al festival per masterclass e incontro col pubblico.
Nel programma 2025 proiezioni sotto le stelle, talk, workshop e il mercato del cinema indipendente. Film d’apertura La stanza accanto di Pedro Almodovar proiettato domenica 22 giugno al cinema Aequa e cerimonia del taglio del nastro all’Arena Fellini nel chiostro delle SS. Trinità e Paradiso, col concerto Cinesax con musiche da film con la Duæ Siciliæ Saxophone Ensemble del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli.

Premi alla carriera a Sergio Rubini, per i 40 anni da attore e regista, allo scrittore Maurizio De Giovanni, per il suo fondamentale apporto nella serialità italiana, e ad Edoardo Leo, reduce da un anno da protagonista al cinema. Tra i primi ospiti annunciati Claudio Giovannesi, Giovanni Esposito, Cristina Donadio, Sebastiano Somma, Susy Del Giudice, Gianfranco Gallo, Miriam Candurro, Francesco Panarella, Mauro Racanati, i The Jackal, Gina Amarante, Daniela Ioia, Casa Abis e i giovanissimi Antonio Guerra e Dea Lanzaro.
Ogni sera saranno inoltre proiettati per la categoria Grande schermo all’Arena Fellini Napoli New York di Gabriele Salvatores, Follemente di Paolo Genovese, Nero di Giovanni Esposito, Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri, Hey Joe di Claudio Giovannesi. Film di chiusura Familia di Francesco Costabile. Grande apertura alle serie televisive. Novità di quest’anno sono le maratone dedicate ai titoli più amati dal pubblico: Mare Fuori, Leopardi – Il poeta dell’infinito, Pesci Piccoli 2 e Mina Settembre.
Il concorso internazionale e le giurie
Sono 97 i film selezionati, in arrivo da 30 paesi, articolati in nove sezioni competitive e non. Nella sezione “Concorso Internazionale – Lungometraggi” sono stati selezionati A procura de Martina di Márcia Faria, Amen di Andrea Baroni, Anime galleggianti di Maria Giménez Cavallo, Bella di Bruno Irizarry, L’origine del mondo di Rossella Inglese e My side of the river di Marek Kossakowski. Saranno invece 17 i cortometraggi in concorso nella stessa sezione. Nella categoria “Focus, Occhio al Sud – Lungometraggi”: Labirinti di Giulio Donato, Tre regole infallibili di Marco Gianfreda, e Nottefonda, di Giuseppe Miale di Mauro. Saranno invece sei i cortometraggi in concorso.
A decretare i vincitori le giurie composte da Paolo Orlando, Rita Marchetti, Gaetano Maiorino (Concorso Internazionale – Lungometraggi); Davide Ringoli, Andrea Cippone, Ilaria Urbani (Concorso Internazionale – Cortometraggi); Marco Lombardi, Giuseppe Ghigi, Andrea Di Sanzo (Settimana del documentario); Arturo Lando, Eleonora D’Amore, Alessandro Loprieno (Focus Occhio al Sud – Lungometraggi); Luigi Barletta, Vanni Fondi, Alessandra Farro (Focus Occhio al Sud – Cortometraggi).
Torna la “Settimana del documentario”, sezione interamente dedicata al cinema del reale, con opere giudicate da una giuria di critici in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), e l’OFF Festival, sezione indipendente, non competitiva, per dare risalto alle opere di lungometraggio, cortometraggio e documentario, che non trovano spazio nelle altre categorie del Social World Film Festival.
La dedica ad Alida Valli, mostra fotografica e retrospettiva
L’edizione è dedicata a Alida Valli. La diva, scomparsa nel 2006 sarà omaggiata con una retrospettiva a cura di Rai Teche tra scene iconiche, interviste e aneddoti, e una mostra fotografica in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.
Verranno ripercorse le tappe principali della sua carriera segnata dal successo internazionale con Alfred Hitchcock in Il caso Paradine e Carol Reed ne Il terzo uomo, film con i quali divenne il volto europeo più amato a Hollywood, passando dai grandi maestri del cinema d’autore come Visconti, Antonioni, Bertolucci e Pasolini, portando in scena personaggi complessi, spesso inquieti, sempre vibranti di vita interiore.
Libri: racconti tra il cinema e il sociale
Cinema e temi sociali che passano anche attraverso pagine di libri che verranno presentati durante la settimana del festival, come Professione Press Agent: manuale di sopravvivenza. Comunicare cinema, fiction e star tra errori, aneddoti e successi (Les Flâneurs Edizioni), il primo testo in Italia sulla comunicazione dello spettacolo scritto da Pierluigi Manzo, ufficio stampa per cinema e tv da oltre vent’anni.
Il giornalista e autore Gabriele Parpiglia affronta il tema delicato della salute mentale in Sotto attacco di panico – La mia storia, il mio burnout, la mia ripartenza (Mursia), nel quale condivide il suo mondo interiore con rigore, ironia e profondità, senza dare lezioni, ma mostrando cosa succede quando si smette di controllare tutto e di cercare l’approvazione, per dedicarsi, finalmente, a sé stessi.
Mercato, workshop e masterclass
Il programma prevede un calendario fitto di attività: masterclass, incontri con registi e interpreti, workshop di scrittura e regia, sessioni di pitching per progetti in sviluppo e percorsi formativi pensati per giovani professionisti del settore e nuove generazioni di autori.
Anche quest’anno la kermesse rinnova il suo impegno sul fronte dell’innovazione tecnologica e della contaminazione dei linguaggi. In programma esperienze immersive in realtà virtuale 3D a 360°, un mercato dedicato al cinema indipendente e agli under 35, oltre a una rete di 40 eventi internazionali volti a promuovere il cinema sociale e i suoi protagonisti in diversi contesti culturali, per un totale di oltre 20.000 minuti di programmazione di contenuti.
Il tanto atteso Mercato europeo del cinema giovane e indipendente si terrà sabato 28 giugno, un salotto dell’industria cinematografica tra dibattiti, conferenze, incontri e una video library digitale per offrire on demand oltre 200 opere iscritte. Confermata la partnership con la Fondazione Cinema per Roma e NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, nell’ospitare studenti e neo-diplomati di cinema provenienti da tutta Italia selezionati per lo Z-Pitch Contest e dare loro la possibilità di presentare i progetti anche alla platea di professionisti che partecipano alle attività industry.
Il calendario prevede una serie di attività formative dedicate alla crescita artistica e professionale dei giovani attori e professionisti del settore audiovisivo nell’ambito del progetto “Giovani Visionari” sostenuto da MiC e SIAE per il programma “Per Chi Crea”. Tanti i temi: dalla dizione e alla comunicazione efficace, dalla gestione delle emozioni durante audizioni e set, all’utilizzo della mindfulness applicata alla recitazione. Incontri sull’autenticità nella costruzione dei personaggi, sull’importanza del costume come elemento narrativo, e sul ruolo delle scuole e dei maestri nell’avvio di una carriera nel mondo dello spettacolo.
Uno spazio speciale sarà inoltre riservato alla valorizzazione del territorio e delle proprie radici come strumenti identitari e professionali, con riflessioni sulle opportunità offerte dal Sud Italia come fucina di talento. Workshop anche per giovani registi: il miglior cortometraggio realizzato durante il Social World Film Festival riceverà un premio di 5.000 euro.
Il 24 giugno si terrà il corso di aggiornamento per giornalisti, a cura dell’Ordine dei Giornalisti della Campania su “Il messaggio di Papa Leone XIV e il nuovo codice deontologico”, durante il quale interverranno il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, il regista Giuseppe Alessio Nuzzo, i giornalisti Claudia Esposito, Alfonso Pirozzi, Antonio Pintauro, Angelo Scelzo, Alessandro Savoia.
Confermata la media partnership con Rai Campania che seguirà interamente la manifestazione. Inoltre, 4 dirette quotidiane con approfondimenti e interviste agli ospiti sul sito, sui social e sul canale YouTube. Sul portale web www.socialfestival.com/live saranno disponibili focus sui film selezionati e per consentire la fruizione delle opere della selezione Mercato anche da casa, tutto completamente gratuito, così come per le proiezioni e gli eventi, in linea con la mission del festival di avvicinare il pubblico al cinema.
Un Wall of Fame ricco di autografi
Come di consueto gli ospiti d’onore firmeranno il Wall of Fame, monumento al cinema che vede già gli autografi in bronzo di Claudia Cardinale, Giancarlo Giannini, Silvio Orlando, Margherita Buy, Toni Servillo, Stefano Accorsi, Ornella Muti, Luis Bacalov, Michele Placido, Stefania Sandrelli, Katherine Kelly Lang, Valeria Golino, Leo Gullotta, Franco Nero, Matteo Garrone, Lina Sastri, Maria Grazia Cucinotta, Iain Glen e Itziar Ituno.
Nel 2014 fu inaugurato il Museo del Cinema del territorio e della Penisola Sorrentina: due sale dell’antico palazzo comunale di Vico Equense raccolgono documenti, testimonianze fotografiche, reperti video di tutta la cinematografia girata in questi meravigliosi luoghi.
Non solo una rassegna cinematografica, quindi, ma un momento di aggregazione culturale e sociale per giovani unico nel suo genere, un’esperienza di cooperazione e integrazione, un format cinematografico di denuncia e riflessione: il cinema sociale inteso come mezzo di comunicazione internazionale, confronto oltre che contenitore di critica, sviluppo e promozione.
Il Social ha organizzato più di 500 giornate di attività cinematografica in Campania e nell’intera nazione, 40 eventi internazionali che hanno toccato 30 città dei cinque continenti da New York a Sydney passando per Tokyo, Los Angeles, Rio de Janeiro, Tunisi e Londra, coinvolgendo migliaia di spettatori e centinaia di protagonisti e istituzioni della cinematografia mondiale tra cui l’Academy degli Oscar (Margaret Herrick Library), le Università di Los Angeles UCLA e USC insieme a decine di Istituti Italiani di Cultura nel mondo.