“In Italia una droga per essere definita tale dev’essere censita nell’elenco delle molecole illegali del Ministero della Salute. Cocaina, eroina, anfetamina, metadone, ecstasy e più o meno altre 200 molecole fanno parte di quell’elenco. Se una molecola non è in quella tabella allora la puoi produrre, la puoi assumere, ma soprattutto la puoi vendere…Negli ultimi mesi ho messo su una banda che gestisce un giro d’affari di centinaia di migliaia di euro, sono accusato di produzione e spaccio di stupefacenti, rapina a mano armata, sequestro di persona e tentato omicidio. Mi chiamo Pietro Zinni… e sono un ricercatore universitario.”
Questa l’introduzione di Smetto quando voglio, il primo lungometraggio di una saga che ha visto i tre film, girati tra il 2014 e il 2017 dal regista Sydney Sibilia, rastrellare cospicui incassi e riscuotere un ottimo consenso critico, grazie ad una narrazione spigliata ed ironica scevra da pregiudizi. Il merito è anche di una squadra di ricercatori universitari composta da attori come Edoardo Leo, Libero De Rienzo, Valerio Aprea, Stefano Fresi e Lorenzo Lavia, con la partecipazione di Valeria Solarino: per uscire dall’incubo della precarietà a vita essi decidono, grazie alle loro competenze in vari settori, di produrre e vendere nuove droghe, prima che queste diventino illegali.
Oggi i tre film della saga: Smetto quando voglio, Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem sono disponibili in blu-ray, all’interno di un cofanetto esclusivo che contiene, in aggiunta: 1 DVD di contenuti speciali più una cartolina da collezione, su Amazon da oggi al prezzo più basso di sempre di € 19,01, scontato del 37% sul prezzo di listino di € 29,99.
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