Per la prima volta su Netflix dal 15 Maggio e in contemporanea sulla piattaforma di streaming precedente, TimVision, esce la quarta stagione di Skam Italia, fenomeno nato in Norvegia (la parola Skam infatti significa “vergogna” in norvegese) nel 2016 e poi sviluppatosi in altre nazioni tra cui la Germania, l’Olanda, la Francia, il Belgio, gli Stati Uniti e, ovviamente, l’Italia.
La serie, che ha come particolarità di avere un protagonista differente a stagione, nei 10 episodi della quarta stagione italiana racconterà la storia di Sana, figlia di immigrati di origine musulmana e italiana di seconda generazione, che cerca di conciliare le sue radici con la società nella quale è inserita, a partire dalla vita di tutti i giorni e dai suoi rapporti con i compagni e compagne di liceo. In più occasioni si vedrà alle prese con il dover sfatare i miti e le discriminazioni che circolano intorno alla sua cultura di origine, sempre in bilico tra il vivere una vita considerata “normale” dai suoi compagni e il rispetto delle tradizioni della sua famiglia; quando scoprirà l’amore conoscendo Malik – Mehdi Meskar (Nella casa, Marianne) metterà anche in dubbio tutte le sue certezze e riuscirà a conoscere e accogliere le proprie debolezze.
Sana era già apparsa nelle serie precedenti, mostrando il suo carattere tenace e la forza nel difendersi dai pregiudizi dei suoi compagni.
Nel ruolo di protagonista di stagione Beatrice Bruschi, già apparsa nel film Caos Calmo di Nanni Moretti, e insieme a lei, come da tradizione del format della serie, troviamo, i protagonisti e i personaggi delle stagioni passate, tra cui Eva – Ludovica Martino (Il Campione, Skam Italia – 1 stagione), Martino – Federico Cesari (Non c’è Campo, Skam Italia – 2 stagione), Eleonora – Benedetta Gargari (La prima volta (di mia figlia), Skam Italia – 3 stagione), Giovanni – Ludovico Tersigni (Slam – tutto per una ragazza, Summertime), Federica – Martina Lelio, Niccolò – Rocco Fasano (Terapia di coppia per amanti, Il ragazzo della Giudecca) e Silvia – Greta Ragusa.
Da Gennaio, comunque, sono presenti su Netflix tutti gli episodi delle serie precedenti.
La serie, che sembrava essere stata cancellata ad agosto dell’anno passato con il subentro della nuova dirigenza alla produzione, come aveva annunciato il regista ed ideatore Ludovico Bessegato, è invece rinata dalle proprie ceneri grazie ad un accordo tra Cross Productions, società co-produttrice del progetto, TimVision e Netflix e continua a portare avanti quel taglio schietto e senza peli sulla lingua della serie originale di cui è remake, raccontando nel modo più vero possibile tutti i drammi e le vicissitudini dell’adolescenza ai giorni nostri.