Skam Italia
Genere: Drammatico; Anno: 2018 – in corso; Durata: 16 – 40 minuti (episodio); Stagioni: 5; Episodi: 50; Ideatore: Ludovico Bessegato; Regia: Ludovico Bessegato, Ludovico Di Martino, Tiziano Russo; Sceneggiatura: Ludovico Bessegato, Anita Rivaroli, Marco Borromei, Alice Urciolo, Ludovico Di Martino; Fotografia: Benjamin Maier, Emanuele Pasquet; Montaggio: Federico Palmerini; Scenografia: Noemi Marchica; Costumi: Lisangela Sabbatella; Musiche: Paolo San Giorgio, Federico Diliberto Paulsen, Silvia Siano; Paese: Italia; Produttore: Rosario Rinaldo, Annamaria Morelli; Produttore esecutivo: Ludovico Bessegato, Marco Mastrogiacomo; Casa di produzione: Timvision, Netflix, Cross Productions; Distributore: Timvision, Netflix; Cast: Ludovica Martino, Federico Cesari, Beatrice Bruschi, Francesco Centorame, Ludovico Tersigni, Rocco Fasano, Lea Gavino, Greta Ragusa, Martina Lelio, Nicholas Zerbini, Pietro Turano, Nicole Rossi.
Trailer Skam Italia 5
Sinossi Skam Italia 5
Recensione a Skam Italia 5
Dopo il percorso travagliato che ha avuto la realizzazione di questa serie, spin-off dell’omonima serie tv norvegese, prima cancellata, comprata in seguito da Netflix Italia, poi sembrava essere giunta nuovamente al termine, finalmente possiamo vedere l’attesissima quinta stagione di Skam Italia, con protagonista Elia Santini (Francesco Centorame).
Da quando Netflix ha preso in mano le redini di Skam Italia, si è perso uno degli elementi fondamentali del format Skam: la contemporaneità delle vicende, con il rilascio di clip in diverse ore del giorno, così come chat e post Instagram dei personaggi; tutto questo insieme andava a costruire l’episodio finale di ogni settimana.
Già con la scorsa stagione, quella con protagonista Sana Allagui (Beatrice Bruschi), era venuto meno il format. Ma, dopo la piccola campagna di promozione per questa quinta stagione, si sperava che Netflix avesse deciso di ritornare alle origini di Skam, rendendo la serie italiana di nuovo a 360 gradi. Invece, ancora una volta Skam Italia è rientrata nei modi di fare Netflix: tutto subito e insieme.
Ma ora passiamo a parlare della quinta stagione di Skam Italia. “I don’t know what it really happens at the end of the road”: questa è una citazione da una delle canzoni del primo episodio di Skam Italia 5, un modo molto Skam per iniziare la nuova stagione. Già sappiamo che il nostro protagonista Elia andrà incontro a una serie di eventi, che lo cambieranno in meglio, si spera.
Il percorso riguardo l’accettazione di sé che percorre Elia, affetto da ipoplasia peniena (sindrome del micropene), viene affrontato con la cura al realismo e alla verosimiglianza tipiche di Skam. Un tema, comunque, innovativo, ma che guardando per intero la quinta stagione si fa un po’ da parte, non viene davvero approfondito e indagato.
Francesco Centorame, comunque, riesce a trasmettere il dolore che il suo personaggio prova per via del non riuscire a instaurare un rapporto amoroso con un’altra persona, in quanto comporta anche una parte fisica che Elia non è ancora pronto a condividere, che ancora cela dietro le sue paure.
La sceneggiatura di Skam Italia 5, però, non regge il confronto con le stagioni precedenti. Non raggiunge il loro livello, sfruttando escamotage e cliché per portare avanti gli snodi della trama, in modi che appaiono banali. Emblema del livello di scrittura è, a mio parere, il settimo episodio, che vede un’escalation di eventi che seguono la scaletta del prodotto televisivo drammatico.
Gli ultimi quattro episodi, poi, si allontanano dal tema dell’ipoplasia peniena, per inserirne uno “nuovo”, che fa domandare quanto effettivamente questa stagione di Skam Italia sia incentrata sul personaggio di Elia.
Tutto ciò, insieme all’elevata cinematografia rispetto alle stagioni precedenti, porta Skam Italia 5 a mostrare una perdita di pathos e verosimiglianza, necessari in una serie come Skam, concepita appunto per questi scopi.
La recitazione di nessuno degli attori, purtroppo, eccelle in questa stagione. Almeno i nuovi personaggi sono stati inseriti bene, così come i vecchi. Vediamo il ritorno dei Contrabbandieri di Luchini, più divisi questa volta rispetto alla seconda stagione su Martino (Federico Cesari), per via dell’università; e hanno, poi, anche poco spazio come gruppo di amici intorno a Elia, preferendo gli sceneggiatori porre vicino al protagonista i gruppi delle ragazze, sia nuovi che vecchi.
Certo in questa quinta stagione di Skam Italia tornano luoghi e vecchi personaggi, alcuni dei quali cambieranno completamente rispetto a come li avevamo conosciuti nelle stagioni precedenti, lasciando anche un po’ di stucco lo spettatore.
La quinta stagione di Skam Italia è disponibile su Netflix.