Seven torna al cinema in 4K!

Lo spettacolare trailer per il ritorno del film sul grande schermo

Lara Commenta! 3

Dopo quasi trent’anni dal debutto, sta per tornare nelle sale Seven in versione 4K, il film ormai cult di David Fincher, annuncio accompagnato da un nuovo meraviglioso trailer. Purtroppo per noi, ad ora abbiamo solo la data del rilascio nelle sale IMAX statunitensi, il 3 gennaio 2025, ma non disperiamo, probabilmente visto il gran successo che ancora riscuote il film, presto avremo anche una data per l’Italia. Inoltre, la versione restaurata dovrebbe arrivare anche in Blu Ray 4K Ultra HD nei giorni successivi all’uscita americana.

Nel cast di Seven Morgan Freeman (detective William Somerset), Brad Pitt (detective David Mills), Gwyneth Paltrow (Tracy Mills) e Kevin Spacey (John Doe), il quale non volle apparire nei titoli per non rivelare il volto del serial killer lasciando così allo spettatore l’effetto sorpresa. Ma anche Pitt dettò due regole che impose nel contratto: la prima che non si vedesse la testa di Tracy nella scatola e che Mills alla fine sparasse a John Doe.

Seven torna al cinema in 4k!

Piccola curiosità, inizialmente per interpretare Somerset fu chiesto a Gene Hackman, Al Pacino e Robert Duvall, mentre per Mills pensarono a Silvester Stallone o a Denzel Washington.

Seven, sinossi

Il detective Somerset è ormai prossimo alla pensione. Stanco e demotivato, l’uomo conta i sette giorni che lo dividono dal suo riposo, quando gli ordinano di collaborare con il giovane detective che prenderà il suo posto, David Mills, iracondo e impulsivo. I due vengono inviati ad indagare su di uno strano omicidio, un uomo obeso morto perché costretto a mangiare oltre misura, ma William capisce subito che sarà un caso lungo e difficile e non vuole lavorarci, visto che presto andrà in pensione. Purtroppo non andrà come avrebbe voluto.

Il giorno dopo però viene ritrovato un nuovo cadavere, un avvocato che difende malviventi e disonesti, mutilato e ucciso nel suo ufficio dove è stato scritto sul pavimento con il sangue la parola avarizia, e per Somerset inizia ad essere chiaro che non sarà l’ultimo cadavere ma anzi, il serial killer sembra punire le persone che commettono uno dei sette peccati capitali. Il successivo è un drogato lasciato morire per inedia, colpevole di accidia, poi tocca ad una prostituta (lussuria), costringendo un uomo a stuprarla con un lungo coltello montato su di una cintura, una modella (superbia), ma al conto mancano ancora due peccati, invidia e ira.

Prima che questa scia di sangue finisca il serial killer si consegna alla polizia, ma avrà davvero lasciato il suo lavoro incompiuto?

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