Arriva nelle sale italiane il 16 ottobre, distribuito da Trent Film, Scirocco e il regno dei venti, il nuovo lungometraggio d’animazione firmato dal regista francese Benoît Chieux, già vincitore del Premio del Pubblico al Festival Internazionale di Annecy 2023. Dai produttori dell’Oscar per Flow, il film intreccia poesia e avventura in un racconto che unisce coraggio, immaginazione e la forza dei legami familiari, con uno stile delicato e visionario che richiama l’eredità del maestro Hayao Miyazaki e trasforma ogni scena in un viaggio magico.
Le protagoniste sono Juliette e Carmen, due sorelline di 4 e 8 anni che scoprono un passaggio segreto verso il misterioso Regno delle Correnti d’Aria, proprio come nel loro libro preferito. Trasformate in gatte e separate l’una dall’altra, dovranno affrontare Scirocco, il leggendario signore dei venti e delle tempeste, per ritrovare la strada di casa. Con l’aiuto della cantante Selma, vivranno un’avventura tra magia, coraggio e inattese amicizie, scoprendo che nulla è come appare. “Rappresentare ciò che non esiste è una delle mie ossessioni”, spiega Benoît Chieux. “Mostrare il vento in animazione è una sfida straordinaria: nel film è presente in molte forme – nuvole, suoni, musica – e diventa un viaggio imprevedibile, frizzante e generoso, lontano da ogni ‘già visto’”.
Scirocco e il regno dei venti, coproduzione franco-belga della durata di 81 minuti, si presenta come una fiaba moderna che celebra il potere dell’immaginazione e la libertà. Un’opera poetica e potente che invita grandi e piccoli a lasciarsi trasportare in un’avventura sospesa tra sogno e realtà, in cui il vento diventa protagonista e metafora della vita stessa.