Taz Skylar, attore di Sanji nel Live Action di One Piece prodotto da Netflix, ha rilasciato un’intervista al sito Gamesradar.com, iniziando con invogliare gli spettatori più scettici a guardare la serie tv del momento:
“Dico semplicemente loro di guardarlo. Riguardo alla controversia di essere una trasposizione live-action di un manga e cose del genere, a me piace. Non lo vedo come qualcosa di negativo, perché penso che molte delle cose che consideriamo importanti inizialmente fossero controverse. Quindi mi piace. E ricordo che uno dei registi con cui abbiamo lavorato ci disse subito durante la produzione: “L’unico modo per sbagliare è cercare con tutte le nostre forze di fare bene.” Nel senso che, se ognuno fa il proprio lavoro al meglio delle proprie capacità, il risultato sarà – si spera – un buon lavoro. E se non lo fosse, almeno ognuno avrà agito con purezza d’animo. Questa è la mia opinione al riguardo.”
Il casting di Netflix e Tomorrow Studios è stato a dir poco ottimo e le aspettative sono state confermate con la visione delle puntate. In particolare, ho apprezzato il background legato a Sanji e l’interpretazione del suo attore, Taz Skylar. Quest’ultimo ha continuato l’intervista sottolineando il suo allenamento per il ruolo e la mancanza di CGI per i noti calci del suo Sanji:
“Sì! Ho fatto assolutamente tutti i calci da solo nello show. Non c’è CGI sulla mia gamba, e la mia controfigura era il mio allenatore, che mi incitava entusiasticamente dal lato. È stato con me in ogni fase e ho avuto vari altri allenatori.
All’inizio della produzione, ho deciso che avrei fatto… tutto. Era uno di quei lavori in cui se dovevo essere coinvolto, lo sarei stato completamente. Abbiamo cominciato con due ore di allenamento al giorno quando sono arrivato in Sudafrica. Già qui, stavo facendo allenamento con un mio amico che ha la cintura nera di taekwondo. Poi, una volta arrivato in Sudafrica, abbiamo iniziato con due ore al giorno di allenamento. È diventato chiaro che non sarebbe stato sufficiente, perché non avevo davvero una formazione nelle arti marziali. Avevo una preparazione atletica, ma niente in arti marziali.
E due ore non sarebbero state sufficienti. Siamo passati a quattro, ma nemmeno quattro ore sarebbero state sufficienti. Siamo passati a cinque, ma poi è diventato piuttosto difficile, perché non c’erano abbastanza allenatori per allenarmi per cinque ore. Quindi ho fatto venire il mio allenatore originale da Londra, che è rimasto con me per circa quattro mesi in Sudafrica in un Airbnb separato. Facevamo dei turni: gli allenatori stunt, compresa la mia controfigura, mi allenavano per quante ore potevano dedicarmi e poi Donnie, questo era il nome del mio altro allenatore, si prendeva il testimone e continuava ad allenarmi fino a quando il posto chiudeva, ed è stato così giorno dopo giorno.
Ora, quando guardo indietro a quel percorso e lo comunico alle persone, a volte quando dico otto ore, pensano che sia un modo di dire o che esageri o… No, quando dico otto ore, intendo uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto. Ogni singolo giorno. Voglio che sia chiaro perché è stato doloroso. [ride] E non è un’approssimazione. Otto ore sono, se altro, un’approssimazione al ribasso, perché a volte erano dieci. Ed era così ogni singolo giorno, sette giorni alla settimana – avevo fasce su ogni articolazione del corpo. È stato il processo più assurdo che abbia mai affrontato nella mia vita. Ma! Ho fatto davvero ogni singolo calcio, e ne vado fiero.”.
L’attore di Sanji sa cucinare!
L’account del live-action Netflix di One Piece ha postato un video dove notiamo come l’attore di Sanji oltre a combattere abbia anche imparato a cucinare, entrando in perfetta simbiosi con il suo personaggio:
Let him cook! 👨🍳 Feast your eyes on Taz Skylar as he whips up something special for his #OnePieceNetflix castmates. pic.twitter.com/lZcYyRJ4lo
— ONE PIECE(ワンピース) Netflix (@onepiecenetflix) September 7, 2023
Nel video Jacob Romero /Usopp, Emily Rudd/Nami e Iñaki Godoy/Luffy assaggiano la cucina di Skylar: dopo aver mostrato loro due frutti esotici (il salak o frutto del serpente, e il pirata o frutto del drago), l’interprete di Sanji, prepara per loro un True Bluefine Sauté, un piatto a base di tonno che ha cucinato anche nel live-action, trovando la piena soddisfazione delle papille gustative degli altri Mugiwara.