Road House
Regia: Doug Liman; sceneggiatura: Anthony Bagarozzi, Charles Mondry; musiche: Christophe Beck; fotografia: Henry Braham; montaggio: Doc Crotzer; interpreti (personaggi): Jake Gyllenhaal, Daniela Melchior, Billy Magnussen, Jessica Williams, Darren Barnet, Conor McGregor, J. D. Pardo, Arturo Castro, Joaquim de Almeida, Gbemisola Ikumelo, Lukas Gage, Hannah Love Lanier, Travis Van Winkle, B. K. Cannon, Dominique Columbus, Beau Knapp, Bob Menery, Kevin Carroll, Jay Hieron; produzione: Joel Silver; Compagnia di produzione: Metro-Goldwyn-Mayer, Silver Pictures; paese di produzione: Stati Uniti d’America, 2024; durata: 114’
In questa rivisitazione super adrenalinica del cult degli anni ’80, l’ex combattente UFC Dalton (Jake Gyllenhaal) lavora come buttafuori in un roadhouse delle Florida Keys, per poi scoprire che quel paradiso non è affatto come sembra. Road House apre ufficialmente le sue porte il 21 marzo su Prime Video.
Road House: la nostra recensione
Joel Silver, produttore di Road House e del film originale, continuava a proporre la distribuzione cinematografica fino allo scorso novembre, quando è stato licenziato da Amazon per “abusi verbali”; ma secondo le fonti di Variety, è stato allontanato per aver sospettato che Amazon volesse completare il film con l’intelligenza artificiale durante lo sciopero degli attori, accusa poi negata dallo studio. I rappresentanti di Gyllenhaal, Liman e Silver “erano così arrabbiati per il rifiuto del capo di Amazon Studios Jen Salke di dare a Road House un’uscita nelle sale” da mostrare direttamente il film a Jeff Bezos, ma ciò non diede gli esiti sperati.
Infine, il regista ha scritto un lungo editoriale per Deadline spiegando la sua mancata partecipazione all’anteprima del film come protesta silenziosa della mancata distribuzione del suo miglior film: “Road House ha superato ai test il mio più grande successo al botteghino, Mr. e Mrs. Smith. È risultato superiore a Bourne Identity, che ha generato quattro sequel. Mi hanno detto che la risposta della stampa è stata la migliore da quando Amazon ha acquistato la MGM”. D’altronde dopo la visione di Road House, sono pienamente d’accordo: è stato un peccato non poter ammirare sul grande schermo un buon film d’azione ricco di scontri e adrenalina.
Diretto da Rowdy Herrington (Impatto imminente), ne Il duro del Road House Patrick Swayze (Dirty Dancing) nel ruolo di James Dalton, leggendario buttafuori, veniva assunto per mantenere la pace in un locale turbolento del Missouri e finiva nel mirino di un malavitoso locale, mentre si innamorava della nipote del proprietario del locale. Il remake di Liman si distacca dalla storia del cult cinematografico: questa nuova versione segue le vicende di un ex combattente UFC, Elwood Dalton (Jake Gyllenhaal), che accetta un lavoro come buttafuori in una rissosa e rude road house nelle Florida Keys, ma scopre presto che non tutto è come sembra in quel paradiso tropicale.
“Devo dire di tenere molto alla mia forma fisica, per questo dietro a un aspetto così tonico c’è tanta dieta e un allenamento costante. In contesto, comunque, serviva arrivare a un’ottima flessibilità e una perfetta mobilità, senza contare il dispendio energetico, ma anche dare un aspetto estetico ragionato al personaggio. Per la maggior parte abbiamo girato in Repubblica Dominicana, dove ho sudato tantissimo e consumato molta acqua, e questo ha contribuito, in parte, ad asciugare il fisico e tonificarlo”.
Ho adorato soprattutto quest’ultimo aspetto, ovvero le ambientazioni tropicali quasi irreali dov’è girato il film, accompagnate da una colonna sonora stile country e pop di Cristophe Beck, adatta per ogni occasione di Road House.
Se Billy Magnussen (Aladdin) descrive il suo personaggio “come una persona orribile che non pensa nemmeno di essere il cattivo della sua storia”, l’attenzione si sposta su Conor “Notorious” McGregor, controverso campione UFC al debutto cinematografico: è perfetto per il ruolo dell’instancabile e scorretto lottatore perché ricorda il suo modus fuori dallo schermo e dal campo di combattimento.
Daniela Melchior (The Suicide Squad) è un’attrice che pian piano si sta facendo strada nel mondo del cinema e in Road House si dimostra qualcosa in più della fidanzata del protagonista. Gbemisola Ikumelo (A League of Their Own), Lukas Gage (The White Lotus), Hannah Love Lanier (A Black Lady Sketch Show), Travis Van Winkle (You), BK Cannon (Why Women Kill), Arturo Castro (Broad City), Dominique Columbus (Ray Donovan), Beau Knapp (Seven Seconds) e Bob Menery completano il cast di una storia che potrebbe anche proseguire con sequel.