Scopriamo insieme tutto quello che la HBO ha reso noto riguardo a The Long Night, il prequel di Game Of Thrones
Vicino ormai alla conclusione, Game Of Thrones non lascerà soli i fan ancora per un bel pò. La HBO aveva annunciato da tempo che gli spin-off legati alla serie più amata, premiata e seguita degli ultimi anni, saranno tre.
Già diffusi i dettagli del primo: The Long Night, che verosimilmente andrà in onda intorno al 2020. Le riprese inizieranno tra poche settimane alle Isole Canarie, inoltre il Belfast Telegraph ha riportato che il prossimo autunno la produzione è attesa in Irlanda del Nord. In seguito ai protagonisti già annunciati Naomi Watts e Josh Whitehouse, sono stati comunicati i nomi di otto giovani attori emergenti: Naomi Ackie (Lady MacBeth, Star Wars; Episodio IX),Denise Gough (Colette, The Fall), Jamie Campbell Bower (Twilight, Camelot, Sweeney Todd), Sheila Atim (Harlots), Ivanno Jeremiah (Humans, Doctor Who), Georgie Henley (Le Cronache di Narnia), Alex Sharp (To the Bone) e Toby Regbo (The Last Kingdom).
S.J Clarkson che è già stata regista di serie come The Defenders, Vynil, Orange Is the New Black e Dexter, ha firmato per dirigere il pilot dello show e in qualità di produttrice esecutiva. A seconda della riuscita o meno del pilot, la HBO deciderà se distribuire ufficialmente la serie completa.
Entertainment Weekly ha riportato la descrizione ufficiale della serie: ‘Ambientata migliaia di anni prima degli eventi di Game of Thrones, la serie narra la caduta del mondo dall’età degli Eroi al suo periodo più oscuro. E una sola cosa è certa: dai terrificanti segreti della storia di Westeros alle vere origini delle Ombre Bianche, dai misteri dell’Est, ai leggendari Stark…non è la storia che pensiamo di conoscere‘.
Dato il titolo evidentemente evocativo, la storia potrebbe riguardare quel periodo che nei romanzi di George R.R. Martin è definito la Lunga Notte, ovvero un inverno lungo una generazione. Durante questo periodo, in effetti, si verifica la prima guerra contro gli Estranei: la Battaglia dell’Alba.
Durante un’intervista Martin ha dichiarato, precisando che il prequel si svolge circa 5000 anni prima di Game of Thrones: ‘Westeros è davvero un posto diverso. Non c’è Approdo del Re. Non c’è alcun trono di ferro e non ci sono i Targaryen. Valyria ha a malapena iniziato a svilupparsi con i suoi draghi. Avremo a che fare con un mondo diverso e più vecchio che si spera farà parte del divertimento della serie‘.
Non ci resta dunque che attendere e goderci prima il sorprendente finale dell’ottava stagione di Game Of Thrones, dal quale sono certa che ci vorrà parecchio tempo per riprenderci!
Valar Morghulis.