Negli scorsi giorni la mitica Ecto-1 deiGhostbusters, utilizzata nei primi film degli anni 80, era misteriosamente scomparsa. Protagonista al Lucca Comicsdi quest’anno, era stata prima esposta in Villa Bottini per poi essere condotta fuori al Cinema Astra prima della proiezione dell’anteprima nella fiera toscana. Aveva avuto grande successo a Lucca, ma dopo l’evento è scomparsa e non potrà più continuare il suo tour promozionale per l’uscita di Ghostbusters: Legacy, il 18 novembre.
Sony Pictures Italia ha denunciato l’accaduto in un post su Instagram: “Per chi l’avesse vista, vi preghiamo di inviarci un messaggio privato o postare nei commenti la foto dell’avvistamento”. Difficilmente si può far scomparire una vettura del genere e qualcuno ha pensato ad una trovata pubblicitaria, che però è da escludere visto che Sony ha interrotto il tour promozionale a causa di questo furto.
Il mistero si è risolto già il giorno successivo alla denuncia della scomparsa dell’auto dei Ghostbusters: è stata rubata da Fabio Rovazzi. In un video pubblicato su Instagram Rovazzi ha esposto le sue condizioni per restituire la macchina: “Cari amici di @sonypicturesit, NON STIAMO SCHERZANDO. Se Ghostbusters Legacy non ci convincerà al 100% non rivedrete mai più la vostra Ecto-1. I cult vanno rispettati”.
Se Rovazzi non scherzasse possiamo stare tranquilli lo stesso: il nuovo film della saga di Ghostbusters non lo deluderà così come non ha deluso me che l’ho visto in anteprima al Lucca Comics and Games. I temi principali della pellicola di Jason Reitman sono quelli della famiglia e dell’eredità, del passaggio generazionale appunto; e in questo senso si presenta come un sequel perfetto, capace di dare nuova linfa ad una saga immortale collegandosi magnificamente al passato.