Oggi è il gran giorno di Charlize Theron che festeggia il suo compleanno. Allora ripercorriamo la vita e la carriera dell’attrice di origine sudafricana che è stata la prima donna di questo paese a vincere la statuetta dello zio Oscar. La sua bravura la porta a esprimere sempre il meglio nelle sue partecipazioni cinematografiche. Allo stesso tempo, lei è un’attrice, produttrice cinematografica e modella sudafricana naturalizzata statunitense nel 2007.
Le origini della bellezza unica quanto sofferta di Charlize Theron
Charlize Theron nasce e vive in Sudafrica a Benoni, 7 agosto 1975, ed è figlia unica. I genitori sono di origini francesi: il padre Charles e la madre Gerda Theron sono rispettivamente di origini francesi e olandesi.
L’Italia nel cuore di Charlize
Forse proprio per cercare di voltare pagina, la madre decide di dare un taglio alla vita precedente e porta la figlia in uno tra i posti più belli della nostra penisola: Positano, una perla incastonata sulla costiera amalfitana. Non solo la sedicenne Charlize partecipa al concorso internazionale New Model Today per giovani modelle, ma lo vince pure. Decide quindi di trasferirsi in Italia per lavorare come modella a Milano; qui nel 1993 diventa nota per la sua partecipazione a uno spot pubblicitario della Martini ambientato a Santa Margherita Ligure, reso celebre dal suo fondoschiena.
Il primo amore non si scorda mai o quasi
Il successo avuto in Italia la fa arrivare a New York e come tutte le favole anche Charlize segue il suo sogno, ballare in un corpo di ballo. Se anche tu sei appassionato come me delle sue performance è stato un bene, si fa per dire ovviamente, che l’incidente accaduto alla quasi ventenne Theron abbia definitivamente chiuso i battenti per diventare una ballerina di primo ordine; ciò dispiace dato che la sua rappresentazione ne Il lago dei cigni e Lo schiaccianoci fu davvero notevole.
Dal balletto a Hollywood grazie ad un assegno bancario
Una volta chiusa la porta della danza Charlize Theron riesce, grazie alla madre, ad approdare ad Hollywood per cercare di sfondare nel mondo della recitazione. Ed è proprio per un’esperienza particolare come quella che ti sto per raccontare, che forse sarà capitata a te, che riuscirà ad avere un piccolo ruolo Grano rosso sangue 3 – Urban Harvest. Ti è mai capitato di ricevere denaro attraverso un assegno che il cassiere per qualche oscuro motivo non voleva farti riscuotere?
Beh, non ci crederai ma alla bella ventenne Charlize accadde proprio questo. Mentre litigava per incassare un assegno venne notata da John Crosby, il suo primo agente. Fu una sliding door che permise alla bellezza dalle origini un po’ europee e un po’ sudafricane di aprire un piccolo varco partecipando alla pellicola in cui vediamo molti attori emergenti e di cui Tom Hanks ne è il regista. Ancora non hai fatto mente locale? Allora ti do una mano io. Era il 1996 e usciva sul grande schermo Music Graffiti, di cui il produttore era Jonathan Demme e tra gli altri attori si annoverano Liv Tyler, Steve Zahn, Rita Wilson, Giovanni Ribisi e Johnathon Schaech. La pellicola racconta la storia vera di una delle tante meteore americane tra fine anni Cinquanta ed inizi anni Sessanta. In questa particolare sequenza di immagini Charlize rassomiglia all’indimenticata Marilyn Monroe.
Il successo per Charlize Theron arriva con il grande film L’avvocato del diavolo
La potenza di questo film è dettata dai tempi stessi di recitazione sia di Charlize Theron che di due altri grandi attori che sono protagonisti del libero arbitrio umano. Kevin Lomax è Keanu Reeves, un avvocato difensore di Gainesville, in Florida, che non ha mai perso un caso. La pellicola si incentra su due casi in particolare che saranno il crocevia per Lomax: difendere un assistito per pedofilia ed un altro per triplice omicidio. Kevin è quindi un avvocato imbattibile, cercato e ammirato da tutti, ed è sposato felicemente con Mary Ann, nel film Charlize Theron. Entrambi allettati da un’offerta di lavoro milionaria si trasferiscono a New York. Però si sa, tutto nella vita ha un prezzo e a pagarlo sarà proprio la debole Mary Ann incolpata soltanto di essere sola e attraversata da una inquietudine in cui trascinerà il marito. O forse no? Immensa è la partecipazione del grande Al Pacino che gioca un ruolo degno della sua alta recitazione.
La bravura di Charlize in questo film è davvero notevole tanto da farla entrare oramai nella compagine hollywoodiana; subito viene notata soprattutto la sua bravura nel cambiare il suo volto, passando da donna bellissima e ammaliante, a donna ossessionata dalle allucinazioni. Sicuramente lo avrai visto ma nel caso avessi perso questo film cult ti consiglio di gustarlo prendendo la tua copia qui.
Sul finire del ventesimo secolo la vediamo cimentarsi in ruoli differenti che passano da una vita nella giungla, Il grande Joe, per passare a vedere le stelle con una chiamata dallo spazio, The Astronaut’s Wife – La moglie dell’astronauta, per finire in una fattoria e innamorarsi del primo Spiderman del nuovo millennio, Toby McGuire in Le regole del casa del sidro.
Il nuovo secolo prima del meritato Oscar
La bravura di Charlize Theron nel cimentarsi in nuovi ruoli, anche se le pellicole non hanno avuto il successo meritato, rimane per me notevole. Pensa che solo nel primo anno del nuovo millennio ha girato ben quattro pellicole. La prima è un thriller e film d’azione in cui si finge attratta da un prigioniero, Ben Affleck, che in teoria dovrebbe saper svaligiare un casinò, ma ha scambiato la sua identità con un amico di cella morto.
Una storia con dello swing la potrai trovare nel dolce racconto di un golfista che non sente più il contatto con uno dei giochi più particolari visto l’equilibrio tra corpo e mente durante una gara, La leggenda di Bagger Vance. Tra gli attori principali troviamo Il principe di Bel Air, Will Smith, e il versatile Jason Bourne, Matt Damon.
La prima vera trasformazione di Charlize – L’Oscar arriva interpretando Aileen Wuornos in Monster
Ti chiederai, Mik perché hai messo la foto prima di iniziare a parlarmi di questa grande interpretazione? Presto detto caro lettore e cara lettrice. Se dovessi chiederti chi tra queste due donne sia Charlize Theron sapresti rispondermi a primo acchito? Se non hai visto il film ovvio non penso ce la faresti. Infatti, in questo film la bella Charlize si appella l’aggettivo camaleontica che determinerà la sua capacità di essere un tutt’uno con il personaggio. E credimi, per entrare in un personaggio reale come Aileen Wuornos ci vuole molto talento.
La pellicola, diretta da un’altra donna Patty Jenkins (Wonder Woman 1984 per intenderci), racconta la vera storia di una serial killer che per sbarcare il lunario si prostituisce oramai da sempre. Incontrando una giovane ragazza disorientata e non accettata dai genitori, Aileen si trova ad un bivio: suicidarsi o prendersi cura di Selby, Christina Ricci. Dopo una notte insieme Aileen opta per la seconda opzione e cerca, invano, di ripulirsi cercando un lavoro onesto. Così, di nascosto dalla giovane amante, inizia a riprendere a fare ciò che le riesce meglio, la prostituta. Nel frattempo le due donne si innamorano sempre più fino a che Aileen non viene quasi stuprata e per difesa ammazza il suo violentatore. Da ciò si innescheranno situazioni incontrollabili che porteranno all’epilogo di una carriera di serial killer e prostituta e con una Charlize Theron che merita a pieno titolo il suo primo Oscar come miglior attrice.
Dopo Monster molti film, ma non sempre grandi successi per Charlize Theron
L’ultima parte del primo decennio del nuovo secolo per Charlize determina il mettersi comoda nel firmamento hollywoodiano e riscuotere sempre più successo per alcune pellicole e un po’ meno per altre.
La pellicola molto futuristica Æon Flux – Il futuro ha inizio ha un inizio inquietante che è lontanamente paragonabile, ma verosimile, a ciò che stiamo vivendo ora con questa maledetta pandemia. Infatti, la terra è nell’anno 2415, ovvero quattrocento anni distanti dalla diffusione di un virus che quasi annientò l’esistenza umana. I sopravvissuti furono salvati dall’intervento dello scienziato Trevor Goodchild che riuscì a sviluppare una cura per il virus. Charlize è la protagonista assoluta insieme al dottore, prima odiato e poi complice al fine di ristabilire le sorti del futuro mondiale. [wpdiscuz-feedback id=”9vkyywyp6t” question=”In quali di questi film ti è piaciuta di più Charlize Theron?” opened=”0″][/wpdiscuz-feedback]
Da Biancaneve a Fast and Furious
E’ il decennio più fantasioso per l’attrice in cui attraversa il mondo delle favole riadattate per il cinema come il dark fantasy Biancaneve e il Cacciatore in cui saprai bene che avrà il ruolo della regina cattiva, per arrivare a vestire i panni di una cyber-terrorista in Fast&Furious 8 e Fast&Furious 9. Biancaneve e il Cacciatore è uscito nel 2012 ed è stato molto criticato ma a poco è servito visti gli incassi che hanno dato vita a un sequel o prequel/spin-off. Il secondo capitolo esce nel 2016 con il titolo Il cacciatore e la regina di ghiaccio in cui è proprio il caso di dire è diviso in un primo tempo ed un secondo tempo. Il tutto non è dettato dalla classica pausa per andare a prendere le famose patatine. [wpdiscuz-feedback id=”ajtkbnnwcu” question=”Noi di iCrewPlay Cinema abbiamo molta nostalgia del cinema ripensando a queste azioni normali fino ad un anno fa. A te , manca il cinema?” opened=”0″][/wpdiscuz-feedback]
Il film ripercorre, nella prima sequenza, fatti antecedenti il primo film e nella seconda fatti accaduti dopo la fine del film, come un vero e proprio sequel. In questo lasso di tempo la Theron girerà altri due film distopici come Prometheus e Mad Max oltre alla pellicola Western come Un milione di modi per morire nel West e Dark Places – Nei luoghi oscuri.
Ad alimentare la capacità di eroina insita in lei, Charlize Theron vestirà in panni di un agente MI6 in Atomica Bionda, pellicola ispirata, come Æon Flux – Il futuro ha inizio, da un fumetto.
North Country – Storia di Josey e Bombshell – La voce dello scandalo
Ho lasciato per ultimi questi due film perché credo siano l’essenza dell’attrice protagonista della nostra rubrica della domenica. L’essere protagonista a soli sette anni dell’omicidio del proprio padre per mano della propria madre, che era stata picchiata e tormentata continuamente tanto da dichiarare l’assassinio compiuto per legittima difesa, non è per fortuna una cosa cha capita spesso. Forse anche per questo raccontare attraverso queste due storie la condizione e il disagio femminile viene ben interpretato, tanto da valerle in entrambe le pellicole una candidatura come migliore attrice per la statuetta più importante.
Le storie raccontano entrambe fatti accaduti realmente, come in Monster, il potere di chi ha in mano le regole del gioco, qualsiasi esso sia; regole che per niente e nessun motivo devono essere infrante per il bene comune, per non rovinare gli equilibri:
in North country verrà messa alla ribalta La storia di Josie, una donna che ha tolto, insieme ad altre, il posto di lavoro agli uomini e padri di famiglia. Queste donne erano un peso e le stesse dovevano sottomettersi ai voleri, ai soprusi, agli scherni per mano di uomini tra l’altro appoggiate dalle altre poche donne, insomma una guerra tra poveri che determina uno stallo e che una donna non più sottomessa a questi giochi per la prima volta riuscirà a portare in tribunale un’azione di categoria per molestie sessuali;
in Bombshell invece, ripercorriamo le vicende recenti che hanno coinvolto la gigantesca rete televisiva più incandescente e notoriamente vicina al mondo repubblicano, la FOX. La stessa rete che vanta anche il merito (non saprò mai quale) di aver caldeggiato l’ex-presidente Donald Trump durante le elezioni fatidiche che lo portarono a diventare il 46° presidente degli USA. Nel film, Charlize Theron interpreta la donna più vicina a Roger Ailes, il creatore di FOX, e come potrai notare nel film, padre padrone di tutta la FOX, anche se in realtà il proprietario è Rupert Murdoch insieme ai suoi due figli. La bravura dell’attrice in questo film è paragonabile a Monster, in quanto per trasformarsi in Megyn Kelly ha dovuto ricorrere ad una trasformazione inverosimile tanto è che ha permesso di vincere l’Oscar come Miglior trucco e acconciatura nel 2020 alla pellicola.
Essendo un film molto attuale che ripercorre vite quotidiane di giornaliste ancora attive, è normale che lo stesso film abbia risentito di critiche anche per via di una mini-serie come The Loudest Voice in cui viene analizzata più nel dettaglio il viscido potere perpetrato da Roger Ailes ed altri su molte donne che lavoravano alla FOX.
La vita privata e l’attivismo di Charlize Theron
La vita privata di Charlize Theron non è molto ricca di retroscena particolari. Le storie amorose più durature sono state con l’attore Craig Bierko e Stephan Jenkins, leader dei Third Eye Blind. L’attrice è stata impegnata per otto anni con l’attore Stuart Townsend con cui ha girano tre film, tra cui Æon Flux e Gioco di donna.
L’attrice si è sempre dichiarata single per scelta e ha adottato due bambini, August e Jackson. E’ stata impegnata con Sean Penn e da cinque anni è single e vive con la madre. Ha avuto una storia con Keanu Reeves? Molti dicono di sì, però la verità la solo lei e a noi piace saperla felice e con la madre mentre cresce i suoi amati figli.
Avendo vissuto in Sud Africa, Charlize Theron ha impresso negli occhi la segregazione e la discriminazione. In quanto sostenitrice dei diritti omosessuali ha anche affermato:
Mi offende vivere in un mondo elitario. Non voglio far parte di un gruppo sessuale privilegiato. Questo mi offende, forse perché vengo da un paese dove ho vissuto sotto l’apartheid, ma questa è una forma di isolamento e io non voglio farne parte. La possibilità di sposarsi è una parte di me e io vorrei che questo fosse riconosciuto a tutti quelli per cui significa tanto. Tutti dobbiamo avere la possibilità di sposarci. Non posso credere che stiamo ancora discutendo di questo argomento.
Una donna che ama essere uno spirito libero, che non vuole essere legata a nessuno se non alla famiglia e che ama il lavoro che fa. A noi basta questo e speriamo di vederla presto in qualche pellicola per farci rapire nuovamente dal suo sguardo ipnotico e dal suo fascino intramontabile.