Bruce Lee, attore, regista, ed istruttore di arti marziali, è sicuramente noto a tutti noi. Meno persone sanno però che oltre a girare per i set cinematografici ha anche fondato il Jeet Kune Do, un’arte marziale ibrida che attinge a diverse discipline di combattimento e grazie alla quale successivamente sono state aperte le strade per la creazione delle moderne arti marziali miste (MMA).
Da un grande numero di persone Bruce Lee è considerato come l’atleta di arti marziali più influente di tutti i tempi ed è sicuramente un’icona della cultura pop del ventesimo secolo. Grazie ai suoi film è riuscito a cambiare il modo in cui gli asiatici venivano presentati nelle pellicole americane.
Ma chi è veramente Bruce Lee? Scopriamo le sue origini insieme
Bruce Lee è nato il 27 novembre 1940 a San Francisco, nell’ospedale del quartiere di Chinatown. La permanenza di Bruce Lee negli Stati Uniti dura poco, infatti lui e i suoi genitori sono tornati a Hong Kong quando aveva solo tre mesi.
Il padre di Lee, Lee Hoi-chuen, cinese, era una famosa star dell’opera cantonese e proprio grazie a lui che il giovane Lee è stato introdotto al cinema in tenera età ed ha avuto diversi ruoli come comparsa in diversi film fin da bambino. Il primo ruolo risale a quando è stato portato sul palco nel film Golden Gate Girl.
Il primo ruolo da protagonista arriva quando ha nove anni, nel 1950 recitando insieme a suo padre in The Kid. Alla sola età di 18 anni vanta nella sua filmografia ben venti film.
A causa di diverse risse avvenute per strada, i genitori hanno preso la decisione che era necessario addestrarlo nelle arti marziali. Lee iniziò così ad allenarsi nel Wing Chun con Yip Man. Lo scopo di Yip e del suo dojo era quello di impedire ai suoi studenti di combattere nelle bande di strada di Hong Kong incoraggiandoli invece a combattere in competizioni ben organizzate.
Bruce Lee venne anche discriminato per la sua doppia discendenza (se il padre è cinese, ma madre invece è euroasiatica); dopo aver scoperto questo infatti la maggior parte degli altri studenti di Yip Man si è rifiutato di allenarsi con Lee. I cinesi erano generalmente contrari a insegnare le loro tecniche di arti marziali ai non asiatici.
Visto che le risse continuavano nonostante tutto i genitori decisero nell’aprile 1959di mandarlo negli Stati Uniti per stare con sua sorella maggiore, Agnes Lee. Dopo diversi mesi Bruce Lee si trasferì a Seattle per continuare gli studi liceali ed iniziò a lavorare come cameriere vivendo nel ristorante. Bruce Lee iniziò anche a insegnare arti marziali. Lee ha aperto la sua prima scuola di arti marziali, chiamata Lee Jun Fan Gung Fu Institute, a Seattle diversi anni dopo.
Nel marzo 1961, Lee si iscrisse all’Università di Washington studiando arti drammatiche, filosofia, psicologia e varie altre materie.
Nel 1964 prese la decisione di lasciare il college trasferendosi a Oakland per vivere con James Yimm Lee, quest’ultimo era vent’anni più grande di Bruce Lee ed era un noto artista marziale cinese della zona. Insieme, hanno fondato il secondo studio di arti marziali Jun Fan a Oakland.
L’introduzione al cinema americano avviene con il Green Hornet che lo ha presentato al pubblico americano ed è diventato il primo popolare show americano a presentare arti marziali in stile asiatico. Il regista dello spettacolo voleva inizialmente che Bruce Lee combattesse nel tipico stile americano, usando quindi i pugni. Come artista marziale professionista, Bruce Lee si rifiutò di farlo, insistendo sul fatto che avrebbe dovuto combattere usando lo stile che usarebbe nel quotidiano dei suoi allenamenti.
FUN FACT: Ci furono dei problemi nelle riprese, all’inizio il nostro Bruce Lee si muoveva così velocemente che i suoi movimenti non potevano essere catturati nella pellicola, quindi per poter avere dei girati buoni ha dovuto rallentarli.
Dopo aver girato una sola stagione di The Green Hornet, Bruce Lee si è ritrovato senza lavoro e ha aperto il Jun Fan Gung Fu Institute. Lee ha deciso di sviluppare un nuovo sistema di arti marziali dando enfasi ad elementi come praticità, flessibilità, ed efficienza non presente nelle arti marziali tradizionali.
Ha iniziato così ad utilizzare diversi metodi di allenamento, ricevendo influenze anche dal campione di boxe dei pesi massimi Muhammad Ali, del quale ha voluto studiare il gioco di gambe per poterlo incorporare nel suo stile.
All’epoca, due degli studenti di arti marziali di Bruce Lee eranolo sceneggiatore della Hollywood Stirling Silliphant e l’attore James Coburn. Nel 1969 i tre lavorarono alla sceneggiatura di un film intitolato The Silent Flute, iniziando anche a cercare delle location in India. Il progetto non fu possibile realizzarlo, ma il film del 1978 Circle of Iron, con David Carradine, è basato sulla stessa trama.
Nel 1969, Bruce Lee fece una breve apparizione nel film scritto da Silliphant Marlowe, dove interpreta un delinquente assunto per intimidire il detective privato Philip Marlowe ed usa le sue abilità nelle arti marziali per intimidirlo.
Nel 1971, Bruce Lee è apparso in quattro episodi della serie televisiva Longstreet, scritta da Silliphant. Bruce Lee vestiva i panni di Li Tsung, un istruttore di arti marziali.
Sotto il consiglio del produttore Fred Weintraub Bruce Lee torna ad Hong Kong per realizzare un lungometraggio da mostrare ai dirigenti di Hollywood. Questo perché non contento dei suoi ruoli secondari negli Stati Uniti.
Bruce Lee al ritorno ad Hong Kong è decisamente sorpreso del successo che The Green Hornet avesse avuto così tanto successo, così tanto da essere riconosciuto come la star dello spettacolo. Dopo aver negoziato con la Shaw Brothers Studio e la Golden Harvest, Lee ha firmato un contratto cinematografico per recitare in due film prodotti da Golden Harvest.
Il primo ruolo da protagonista da adulto, Lee lo ha con The Big Boss (1971), diventato un enorme successo al botteghino in tutta l’Asia, presto ha seguito Fist of Fury (1972).
Bruce Lee in seguito ha deciso di distaccarsi dalle case di produzione per poterne fondare una propria: la Concord Production Inc., con Chow.
Con L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente (1972) Bruce Lee ha potuto avere finalmente il controllo completo della produzione del film come sceneggiatore, regista, protagonista e coreografo delle scene di combattimento. Fist of Fury e L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente hanno incassato rispettivamente circa 100 milioni di dollari e 130 milioni di dollari in tutto il mondo.
Ad agosto e ottobre del 1972, iniziano i lavori per il quarto film di Bruce Lee : Game of Death. Le riprese iniziarono subito e abbiamo ancora la scene fatte come la sequenza di combattimento con la star del basket americano Kareem Abdul-Jabbar, un ex studente di 218 cm.
Nel novembre del 1972 Bruce Lee decise di fermare la produzione per la proposta della Warner Bros. di recitare in I 3 dell’Operazione Drago. Le riprese iniziarono a Hong Kong nel febbraio 1973 e furono completate nell’aprile 1973 . Solo pochi mesi dopo il completamento de I 3 dell’Operazione Drago e sei giorni prima della sua uscita il 26 luglio 1973, Lee morì rendendo così Game of Death un’opera incompiuta. I 3 dell’Operazione Drago diventerà uno dei film di maggior incasso dell’anno e cementerà Bruce Lee come leggenda delle arti marziali.
Robert Clouse, il regista di I 3 dell’Operazione Drago, insieme a Golden Harvest, ha fatto rivivere il film incompiuto di Lee Game of Death. Bruce Lee aveva girato oltre 100 minuti di filmati, comprese le riprese, per Game of Death prima che le riprese venissero interrotte per consentirgli di lavorare su I 3 dell’Operazione Drago. Robert Clouse ha terminato il film usando un sosia e un filmato d’archivio di Bruce Lee dei suoi altri film con una nuova trama e cast. Il risultato è che è stato rilasciato nel 1978.
Nel 2015, la Perfect Storm Entertainment e la figlia di Bruce Lee, Shannon Lee hanno annunciato che la serie The Warrior prodotta e andata in onda su Cinemax e il regista Justin Lin è stato scelto per dirigere la serie. La produzione è iniziata il 22 ottobre 2017 a Cape Town, in Sud Africa. La prima stagione ha 10 episodi. Nell’aprile 2019, Cinemax ha rinnovato la serie per una seconda stagione.