Casablanca, il film culto per eccellenza, interpretato da Bogey e dalla divina Ingrid Bergman, non nasce dalla fantasia degli sceneggiatori, ma prende spunto dalla vita di un impresario teatrale newyorkese degli anni ‘30.
Quando Murray Burnett e Joan Alison scrissero la pièce teatrale Everybo
Come Rick aveva il suo Café Americain, Rose aveva il suo Casa Mañana, come Rick, Billy non beveva coi clienti, anzi, pare non bevesse affatto; non si sa se avesse anche un Sam, pronto a suonargli la canzone che gli ricordava la sua Ilsa. Anche se c’entra poco, come Bogart, Rosa era piuttosto basso, si dice che, quando assisteva a uno show, prenotasse quattro posti, uno per lui e sua moglie che, invece, era 18 centimetri più alta di lui, e i due posti davanti, in modo che qualcuno più alto non gli coprisse la visuale.
La cosa bizzarra è che, nonostante fosse ispirata a uno dei massimi agenti di Broadway, la piéce teatrale di Burnett e Alison non andò mai in scena; un anno dopo fu comprata da Hollywood e diventò Casablanca.
Ma Billy Rose è coinvolto, sia pur indirettamente, in un altro film importante, ovvero Funny Girl, con Barbra Streisand che interpretava la cantante Fanny Brice. Ebbene la Brice era la moglie di Billy Rose e molte delle canzoni che cantava le aveva scritte l’infaticabile Billy/Rick Rose/Blaine.
Ce ne sarebbe abbastanza per farne un film, e questa volta proprio su Billy Rose.
Per acquistare il dvd o l’edizione restaurata in blu-ray di questo immortale capolavoro clicca qui.